Addio a Roberto Gares, anima buona e guida gentile. Il ricordo di Padernese e Passirano

Una vita intera passata sui campi sportivi della Franciacorta. Un allenatore e un uomo benvoluto da tutte le società in cui ha allenato. Un porto sicuro per decine e decine di ragazzi. La tragica scomparsa di Roberto Gares, 59enne originario di Paderno Franciacorta, lascia un vuoto enorme non solo nel cuore dei suoi cari, degli amici e di chi lo conosceva bene, ma anche negli occhi di chi lo aveva incrociato un paio di volte sul suo amato campo di calcio.

“Roberto viveva per il pallone e per i suoi ragazzi” ci racconta il responsabile del settore giovanile della Padernese Alberto Gares, ricordando il suo grande amico “fatico ancora a credere che sia accaduta una cosa del genere. Era una persona gentile, altruista e sempre disponibile. Bastava chiamarlo con dieci minuti di anticipo per chiedergli un favore e lui veniva subito. Non diceva mai di no. Se c’era da fare l’arbitro o il guardalinee lui rispondeva sempre ‘presente’. Se c’era da dare una mano a sistemare gli spogliatoi o i palloni era in prima linea. Roberto era così. Un’anima buona, che riusciva a entrare in simpatia con tutti”.

Un educatore prima che un allenatore, mosso dalla passione per i più giovani. “Guai a chi gli toccava i suoi ragazzi” continua Alberto Gares “anche quando uscivamo insieme parlava sempre di quanto fosse importante educarli, di quanto gli piacesse stare a contatto con loro. Ha sempre preferito allenare i bambini della scuola calcio o al massimo la categoria esordienti, più che juniores o allievi. In molti, quando cambiava società, lo seguivano perchè con lui si erano trovati davvero bene”. 

Una carriera che, dagli esordi alla Padernese, l’ha portato ad allenare in tante società della zona: Montorfano Rovato, Castegnato, Ospitaletto e infine Passirano Camignone, dove allenava prima dell’incidente che l’ha portato via lunedì 24 gennaio. La società biancoazzurra ha tenuto a ricordare così Roberto Gares: “All’interno di tutta la società del Passirano Camignone c’è un dispiacere immenso per la sua scomparsa. Roberto allenava qui da noi da due anni. Aveva l’anima di un ragazzo. Un’energia e una vitalità da far invidia a tanti giovani. Forse è per questo che riusciva a creare rapporti unici con i propri giocatori. Era una persona altruista ed empatica. Quando gli abbiamo detto del nostro progetto della squadra formata da ragazzi con disabilità cognitiva non ha indugiato un secondo ad aiutarci per fare il guardalinee alle amichevoli o per seguire i ragazzi. Stesso discorso per il camp estivo che abbiamo organizzato quest’anno. Era una persona che si donava al 100% e che richiedeva altrettanto. Quando riusciva a entrare in sintonia con i suoi ragazzi era l’uomo più felice del mondo”.

Gli insegnamenti di Roberto Gares, insomma, rimarranno nei ricordi dei giovani che ha incontrato. Quelli tecnico-tattici, frutto degli infiniti esercizi in allenamento, ma soprattutto quelli di umanità, ai quali i ragazzini sembrano dare poco peso, ma che sono semi che germogliano col tempo e daranno frutti preziosi.

Giovanni Maria Galiberti

condividi
Ultime notizie
 
 
Seconda rinuncia per Le Aquile, alla quarta scatterà l'esclusione dal campionato
Dicembre 12,2025
 
 
Sondaggio social, il 57% dei nostri lettori sta con Pasini e approva il cambio di allenatore in casa Brescia
Dicembre 11,2025
 
 
Union Brescia, Corini nuovo timoniere. "Questa squadra ha dei valori, prendiamoci le gioie che meritiamo"
Dicembre 11,2025
 
 
Cambio sulla panchina del Gussago: esonerato Buizza, al suo posto Barbieri
Dicembre 11,2025
 
 
Il riepilogo degli svincolati ufficiali delle Prime squadre bresciane (in aggiornamento)
Dicembre 11,2025
 
 
Guanto d'oro: Fenili e Pasetti (primo anche nella generale) nuovi leader, occhio a Vino e Tognazzi
Dicembre 11,2025
 
 
CBS Storie - Giacomo Drago, dalla Lanterna la Luce del Lume: "Il derby emozione unica"
Dicembre 11,2025
 
 
Corini, manca solo l'ufficialità: alle 15 allenamento a porte aperte al Turina di Salò
Dicembre 11,2025
 
 
Marcatori: si confermano Brighenti e Scidone, volano Pojani e Grazioli, duello Festoni-Casotto
Dicembre 11,2025
 
 
Capitano mio capitano - Roberto Bonzi (Calcinato): "Io sempre qui e ora ci divertiamo"
Dicembre 11,2025
 
 
Il Collebeato cambia in panchina: Montini si è dimesso, fino alla sosta allena il ds Moretti
Dicembre 11,2025
 
 
Promozione: l'Atletico Orsa Iseo si aggrappa a Baccanelli, Pozzi fa respirare il Lodrino
Dicembre 11,2025
 
 
Eccellenza: Riboli-Mbengue, continua la sfida a distanza tra i bomber
Dicembre 11,2025
 
 
Serie D: il Desenzano decolla con Arpino, con lui altre due new entry
Dicembre 11,2025
 
 
Ternana-Brescia 4-1: crollo dell'Union in Coppa, tre gol in dieci minuti nel primo tempo
Dicembre 10,2025
 
 
Terza categoria: Festoni nuovo leader, Lussignoli scala posizioni, Tassi protagonista
Dicembre 10,2025