Dalla Terza alla Seconda, dalla promozione alla salvezza. L’Odolo grazie al ripescaggio ha fatto un balzo in alto, ma affronterà la nuova stagione con lo stesso spirito di sempre.
Il presidente Andrea cassetti non mette pressione alla squadra. “L’obiettivo primario è dare il meglio. Sarà il campo a determinare il nostro valore. Vogliamo tenere alto il nome della Valsabbia e ovviamente la speranza è di collezionare più punti possibili e vivere un campionato a testa alta, in cui si possa lasciare il segno. Abbiamo inserito 6 juniores per ampliare la rosa puntando con convinzione sulle potenzialità del nostro settore giovanile e confermato un mister reduce da seconda parte stagione fatta davvero bene in un momento di difficoltà. Giusto affidargli la panchina per ciò che ha fatto come persona e tecnico. Giocheremo e ci alleneremo a Vobarno, ma speriamo che in futuro si possa tornare a fare calcio a Odolo, anche perché siamo stati costretti a rinunciare ad alcune squadre del settore giovanile, e non è una cosa bella”.
Mister Marco Borghetti è determinato e consapevole dei mezzi della squadra. “C’è tanta voglia di fare bene, ripartire e ottenere soddisfazioni. L’anno scorso volevamo vincere e abbiamo perso la finale play-off. Ora con il ripescaggio siamo convinti di poter restare in Seconda Categoria, riteniamo che non ci sia questo grande salto ed è una motivazione in più. Abbiamo un mix di giocatori esperti e giovani, l’ideale per fare bene. Pezzottini sarà il mio vice, alla prima esperienza, è motivato e mi darà grande mano come tutto lo staff e i dirigenti. C’è un clima ideale, con grande disponibilità da parte di tutti. Modulo? Penso che nelle categorie minori ci si debba adattare ai giocatori. Ho sempre apprezzato il 4-4-2. Preferisco lasciare liberà ai ragazzi senza fossilizzarmi troppo su schemi difficili da applicare con pochi allenamenti. L’anno scorso il 4-3-3 ha dato buoni risultati. Vedremo. Faccio il mister da vent’anni e ho sempre avuto rapporti ottimi con tutti e risultati importanti nelle competizioni come nelle relazioni, che spesso vanno di pari passo. Ancora oggi ho rapporti con ragazzi che allenavo agli inizi del mio percorso. Trattare bene i giocatori ripaga sempre”.
Tra le voci dei protagonisti c’è anche quella di Lorenzo Lazzari, direttore sportivo.
“La rosa è stata ritoccata senza subire profondi cambiamenti. Abbiamo rimpiazzato i partenti con giocatori all’altezza. Il mister meritava la conferma, i ragazzi contenti di lui, giusto dare continuità alla sua guida tecnica. Il ripescaggio? Pensavamo di fare la Terza e andare a caccia della Promozione, dobbiamo cambiare i piani. In Seconda ovviamente giocheremo per la salvezza. L’anno scorso è stato decisivo il gruppo, aspetto fondamentale per un bacino come il nostro. Dovremo ricordarlo anche quest’anno”.
Società
Presidente: Andrea Cassetti
Direttore sportivo: Lorenzo Lazzari
Allenatore: Marco Borghetti
Rosa
Portieri: Mattia Freddi (’93), Matteo Pellegrini (’03).
Difensori: Manuel Baldessari (’95), Loris Bellomi (’99), Marco Bertoletti (’03), Alessio Don (’01), Nicola Goffi (’96), Carlo Augusto Grandi (’03), Simone Pavoni (’99), Francesco Varacchi (’03).
Centrocampisti: Gianpaolo Cassetti (’02), Francesco Ceresa (’99), Nicola Cometti (’96), Nicolas De Francesco (’03), Nicolò Pezzottini (’03), Lorenzo Pilotti (’04), Andrea Ravani (’95).
Attaccanti: Gabriele Borra (’97), Alfredo Guerra (’89), Marco Cozzaglio (’96), Dante Ligasacchi (’99), Matteo Manni (’00), Giovanni Martinelli (’03), Matteo Pavoni (’99).