Serata ricca di spunti e di riflessioni quella andata in scena ieri sera al ristorante “Villa Giardino” di Paderno Franciacorta.
Garda Soccer Accademy e A.I.A.C. (Associazione Italiana Allenatori Calcio) hanno dato vita alla quinta edizione de “Il Calcio Dei Bresciani”, un incontro dedicato agli allenatori della nostra provincia che hanno potuto confrontarsi con importanti ospiti di caratura nazionale: Andrea Massolini (vice allenatore di Davide Possanzini), Alessandro Corsini (medico sociale del Genoa, precedentemente all’Inter), Alberto Pasini (Preparatore Atletico del Parma) e Adriano Cadregari, storico allenatore che nel 1996 vinse il torneo di Viareggio con il Brescia Calcio.
A fare gli onori di casa è stato Andrea Federizzi, Presidente Aiac Brescia, che dopo un cappello introduttivo ha lasciato la parola ad Andrea Massolini. Il mister ha portato la propria esperienza sottolineando l’importanza di uno staff tecnico nel supporto all’allenatore e ragionando con i presenti in sala sulla “settimana tipo” di una squadra di calcio.
A seguire ha preso parola Alessandro Corsini, dottore del Genoa, che, riprendendo le parole dell’ultima conferenza stampa di Pres Pasini, ha sottolineato come i giocatori sono dei veri e propri “Asset” (Generatori di Valore) per le squadre di calcio e un loro possibile infortunio generi del disagio anche, e forse soprattutto, a livello economico.
Si è paragonato l’infortunio di un giocatore al fermo di un impianto in azienda, il risultato è lo stesso, ossia un mancato ricavo per la società.
Infine, a chiudere il tutto, ci ha pensato l’esperto Cadregari lanciando una provocazione ai presenti – “In un calcio così specializzato dove ci sono tantissime figure specifiche (dottori, preparatori, match analyst, addetto alle palle inattive, medici e quant’altro) l’allenatore deve allenare o limitarsi a gestire?” … Una domanda che ha scaldato gli animi in sala e generato un acceso dibattito che, fondamentalmente, è l’obiettivo di questo genere di serate.
