Era una delle belle storie che il calcio dilettantistico sa raccontare. A Mompiano, da 14 anni, Antonio Abba Legnazzi era l'essenza della società. Prima come dirigente e membro del consiglio direttivo, poi come allenatore. Una prima esperienza, lunga 7 anni; la seconda, esaltante, nelle ultime 4 stagioni dopo l'esperienza Bontacchio con la promozione in Seconda e la doppia, storica salvezza (più di un mese fa, conquistata ai play out contro il Castelmella).
L'anno prossimo, tuttavia, non ci sarà più lui sulla panchina dei biancorossi. Una decisione shock che ha turbato la squadra e tutto il paese, motivata dalla società così: "Fratture insanabili". Abba Legnazzi, suo malgrado, lascia il Mompiano.