La rabbia di Ennio Bandini e Mario Liborio, rispettivamente patron di Darfo e Palazzolo, esplode quest'oggi sulle colonne del 'Giornale di Brescia'. Il primo, che ieri non ha assistito alla partita (era in Puglia), si è sfogato così: "Ho buttato via otto anni, sono profondamente deluso da tutti. Ho sbagliato io tanto e abbiamo sbagliato tanto. Non so se resterò, sono stanco". Dichiarazioni, queste, che avallerebbero l'ipotesi paventata di fusione con il Vallecamonica ma stridono con la pronta risalita di cui parlava ieri a caldo il vicepresidente Venturi, pronto a ripartire e scettico sull'unione delle forze.
Ben più pesante e diretto l'attacco di Liborio, invece, alla propria dirigenza (che ha ribattuto per le rime, ricordando il rischio concreto del fallimento senza il loro intervento): "Tutti dovranno pagare per questa vergogna, non sono riuscito a guardarmi allo specchio. I soldi non erano tantissimi, ma le idee sono mancate del tutto: chi ha permesso questo scempio, dovrà andarsene al più presto. La società ha avuto mano libera e ha fallito su tutti i fronti, ci hanno portato al baratro e sono sempre stato in disaccordo con le loro decisioni".