Andrea Caracciolo e il Brescia continueranno il loro percorso insieme. Il contratto dell'Airone, in scadenza a fine mese, è stato rinnovato dopo l'intesa arrivata ieri pomeriggio durante un vertice al San Filippo con il giocatore stesso, il procuratore D'Amico e il tandem Iaconi-Corioni, prima il figlio e poi il padre che ha abbracciato uno dei suoi figli prediletti dopo aver trovato l'accordo.
Si passa dai 600 mila annuali percepiti ora dall'attaccante a 350 mila con rinnovo triennale del contratto. La classica "spalmatura", quindi, per usare un linguaggio caro ai procuratori. Evitata così la concorrenza del Palermo, che si era mosso attivamente sul giocatore spinto da Iachini che lo avrebbe rivoluto alle sue dipendenze.
Il tutto verrà formalizzato nella conferenza stampa delle ore 12, quando Corioni potrebbe fare il punto anche sul nuovo allenatore. La conferma di Ivo Iaconi resta l'ipotesi più probabile, le alternative sempre le solite: Stroppa, i gemelli Filippini e il sogno Zeman.