L'amara sconfitta del Rezzato contro l'Alcione, maturata ai rigori (i bresciani hanno sbagliato tutti e 3 i propri tentativi) dopo l'1-1 nei tempi regolamentari, con il pareggio milanese arrivato al 71' a cancellare il vantaggio del solito Frassine (32 gol stagionali, chiude così una stagione pazzesca), consegna la seconda sconfitta dal dischetto per il nostro movimento in Coppa negli ultimi due giorni dopo l'analogo destino per il Gambara.
Non siamo abituati a commentare una stagione senza successi bresciani in Coppa Lombardia, forse ci eravamo abituati troppo bene e i verdetti, amari, non mutano la stagione straordinaria di un Rezzato che anche ieri, come dichiarato da mister Filisetti, "è stato superiore rispetto all'avversario". Il 2013-14 delle nostre formazioni, nel complesso, non può però definirsi positivo. Tocca a Montichiari e Travagliato, già a partire da domani e domenica, provare a dare la zampata finale che può trasformare la stagione da insufficiente a sufficiente.
Il quadro peggiore consisterebbe nella retrocessione del 'Monti', come accaduto a Darfo e Palazzolo, che lascerebbe solo il Ciliverghe in Serie D aspettando l'arrivo del Travagliato. Ma, anche se vincessero domani a Brusaporto, le Furie Rosse dovrebbero poi passare altri due turni con doppia sfida andata-ritorno per salire di categoria. La pezza può essere ancora messa, per ora c'è solo la toppa. E' mancata la fortuna, ma è venuto il tempo di iniziare a riflettere e pensare come migliorare un movimento che, salvo qualche caso isolato (Ciliverghe, Rezzato, Rodengo) sembra mancare di benzina per tornare a macinare chilometri.