Una giornata intensa per lo sport bresciano, con il testimone che passa ora alle ragazze del Brescia femminile cui domani basta il pareggio con la Torres per vestirsi di tricolore. Ne usciamo con 2 vittorie e una sconfitta, anche se è la più amara. La An di pallanuoto, dopo aver imbrigliato Recco per oltre due quarti, cede 7-6 con una traversa clamorosa di un opaco Bodegas a 5 secondi dal termine che poteva portare la contesa ai rigori. Sempre un rigore sbagliato di Molina, sul 3-2 per Brescia, aveva fatto cambiare l'inerzia di una gara che sin lì aveva visto una squadra di Bovo (poi espulso, per il solito arbitraggio casalingo) ai limiti della perfezione difensiva. Ora gara 2 a Mompiano diventa impossibile da sbagliare: mercoledì serve la vittoria per tornare a Sori a giocarsi il titolo sabato prossimo.
Sempre in volata, dopo una partita pazzesca, la Centrale del Latte McDonald's riporta invece la città di Brescia nella serie A2 di volley maschile dopo 12 anni: l'Atlantide, contro i rivali del Motta di Livenza che li precedevano di un punto e giocavano in casa la sfida decisiva, sale 2-0 nel computo dei set e perde ai vantaggi, dopo una battaglia estenuante, tanto il terzo quanto il quarto. Al tiebreak ritrova però il bandolo della matassa, si impone 15-11 e festeggia una promozione strameritata. E' la seconda in un mese per il volley bresciano, dopo la A1 conquistata dalla Metalleghe Sanitars al femminile. Uno stato di grazia.