La domenica del Brescia è corsa via senza novità a causa della febbre che sta attanagliando in questi giorni il presidente Corioni. La riunione in programma nel pomeriggio di oggi è stata spostata a domani, quando forse sapremo il nome del nuovo allenatore delle rondinelle.
Ammesso che si prenda davvero la decisione di cambiare. Il Presidente non è convinto dei nomi liberi, è stuzzicato dalla soluzione interna Javorcic - sta facendo benissimo con la Primavera - ma non vuole bruciare il suo pupillo, che potrebbe essere il nome nuovo per la prossima stagione. Conosce bene Leonardo Menichini, ma ci credono in pochi. Più plausibile l'ipotesi Colomba, un allenatore d'esperienza che ha già lavorato con alcune rondinelle e potrebbe calarsi bene nella nuova realtà.
Ma, al momento, le soluzioni più probabili sono altre. La conferma stessa di Bergodi, almeno fino alla gara di domenica contro il Latina (chiudendo, così, un intero girone di campionato: arrivò proprio dopo la sconfitta con i pontini che vide in panchina Gigi Maifredi) o l'ipotesi Ivo Iaconi, allenatore fratello del direttore sportivo Andrea e reduce dal brutto campionato dell'anno scorso in Lega Pro con la Carrarese. C'è pure la candidatura di Dionigi, che per ora resta in un cassetto. Domani, forse, sapremo.