Incredibile ma vero. La notizia dell'anno arriva il 30 dicembre, al calar della sera. L'incontro tra la Mapi Group e Gino Corioni, assistito dalla figlia Antonella, dall'avvocato Ghirardi, dalla signora Antillia Ferrari e dal commercialista di fiducia Regazzoni, c'è stato davvero.
Per la holding slovena, che non sarebbe però controllata dalla Gazprom come si pensava in un primo momento, era presente l'amministratore delegato Giampietro Manenti (bergamasco, ex Eni e Montedison), che pochi mesi fa aveva trattato anche l'acquisto delle famose Cartiere Pigna. L'incontro, avvenuto nella sede della Saniplast, è stato molto più che positivo. All'uscita, attorno alle 17.30, facce sorridenti e anche una stretta di mano per i fotografi tra Corioni e Manenti, assistito a sua volta da suoi collaboratori di fiducia.
Non siamo alla fumata bianca, ma quasi. Il Brescia Calcio, a brevissimo, potrebbe cambiare proprietà. La trattativa è in fase molto avviata, al punto che Manenti ha dichiarato di voler chiudere al massimo entro un mese. E lo stesso Corioni, di solito molto cauto, ha espresso ottimismo. Forse è la volta buona, stavolta sì.
Il colmo? Le rondinelle in mano a una società con sangue per metà bergamasco...