Il caso più eclatante è Mario Balotelli, 23 anni lo scorso agosto. Talento puro cresciuto nel Lumezzane, diventato ora uno dei personaggi più discussi d'Italia, numero 9 della Nazionale. Insomma, l'attaccante più forte del nostro Paese. Bresciano, ma non ha mai giocato nelle rondinelle.
Stessa sorte per Daniele Baselli, classe 92. Playmaker classico, centrocampista moderno, ha fatto faville nel Cittadella dove l'aveva parcheggiato l'Atalanta in prestito prima di riprenderselo a giugno e vederlo sbocciare anche in Under 21. Già. Anche lui bresciano, ma finito altrove...
L'ultima storia arriva da San Siro, stadio Meazza. Mercoledì, nell'Inter, ha esordito tra i professionisti Federico Bonazzoli, a 16 anni e mezzo. Lui è di Ghedi (nato a Manerbio), ma fin da piccolo fu notato dai nerazzurri che lo hanno prelevato di forza e trasferito a Interello. Dove ha messo radici. Dove è diventato già il secondo debuttante più giovane di sempre nella storia del club. Meglio anche di Balotelli.
Domanda: il Brescia dov'era?