Il flusso di donazioni provenienti dal mondo del fantacalcio non si arresta e anche la cittadina Lega del Luppolo non si è tirata indietro, con i presidenti che hanno trovato l’intesa per devolvere l’intero montepremi ad #aiutiAMOchiaiuta, iniziativa in favore della Fondazione Ospedali Civili di Brescia.
“L’intento – racconta Fabio Bianchetti – era quello di acquistare i materiali e i presidi necessari (tute, mascherine protettive, gel, ecc.) senza intermediari. La presenza di alcuni medici all’interno della lega, ovviamente, è stata significativa nell’ottica di questa scelta”.
Nonostante il nome pittoresco anche questo gruppo fantacalcistico fa sul serio: 40 squadre e 51 persone coinvolte e suddivise in gironi per una stagione a dir poco intensa. “La struttura è costruita all’interno del progetto Ellerre56 pensando alle esigenze dei partecipanti, cercando di garantire il maggior realismo possibile alle varie competizioni, nella gestione delle rose, negli investimenti personalizzati (con fair play finanziario) a partire dalla gestione dell’asta. Puntiamo molto a tenere viva la competizione fino alla fine per evitare che qualcuno decida di non mettere più la formazione rischiando di falsare il torneo. Per questo abbiamo inserito play-off e play-out, oltre a un meccanismo di piccoli vantaggi per le squadre meno performanti. Inoltre la divisione dei montepremi nelle varie competizioni ci permette di mandare a premio potenzialmente più del 50% dei partecipanti”.
Regular Season, ma anche Champions League, Europa League, Coppa di Lega. Perfino un ranking che viene calcolato ogni 7 giornate. “Per le prossime edizioni stiamo studiando ulteriori miglioramenti per rendere la Lega del Luppolo fruibile da ancora più persone”.