ECCELLENZA
CHI SALE: CILIVERGHE - Una giornata migliore non si poteva prevedere. Sei gol al Brusaporto, la vetta ritrovata, la certezza che da qui alla fine del campionato la promozione dipende solo dalle loro forze. E' il momento giusto, è l'anno buono. La festa può arrivare tra un mese, senza aspettare i play off.
CHI SCENDE: ORSA - Non battere in casa il Sovere dopo essere stati avanti sino a 10 minuti dalla fine e aver sprecato dozzine di palle gol, è quasi delittuoso. Anzi, togliete il quasi. Dalle parti di Iseo, non vincono più. Lecito guardarsi indietro, anche perché i play out dell'anno scorso sono bastati, e avanzati. Meglio non sottoporre il ciore a nuovi sforzi.
PROMOZIONE
CHI SALE: CALCINATO - Finalmente una prova convincente. Porta a casa tre punti pesanti, fondamentali, contro il Gussago e ci riesce offrendo una prestazione solida senza subire gol. Una squadra così non può retrocedere.
CHI SCENDE: BASSA BRESCIANA - Un mese fa, sembrava sulla via giusta per la salvezza. Invece si sta complicando la vita da sola. Passino i pareggi in casa e qualche scivolone di troppo, ma perdere a Desenzano contro una squadra ormai retrocessa è da zappa sui piedi. Situazione simile a quella dell'Orsa, nessuno vuole rivivere la passata stagione dove peraltro i play out arrivarono in rincorsa e non in discesa.
PRIMA CATEGORIA
CHI SALE: CAPRIOLESE - Se il campionato fosse iniziato l'ultimo mese, starebbe contendendo al Rodengo un posto in Promozione. Invece, è in piena zona retrocessione ma il vento è decisamente cambiato. Girelli ha blindato la porta, davanti si sono sbloccati un po' tutti. Se continua così, può anche non accontentarsi dei play out bensì pianificare le ferie per fine maggio.
CHI SCENDE: PARK HOTEL - Aveva l'occasione propizia per rientrare davvero in lizza per un posto play off. La butta via, peraltro in casa dove è solitamente inattaccabile, con una prestazione desolante. Prende 4 gol dal Gavardo, gioca 10 minuti e per poco non pareggia. Sarà stata l'ora legale?