“Memorial Pedrotti”, a Caino trionfa Comini Rappresentanze. Cronaca e tabellini degli ultimi due incontri, Andrea Poli migliore in campo della finale: “Torneo in grande crescita, bello vincere qui”

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Si chiude il Memorial Pedrotti dopo quasi un mese di grandi sfide, a partire dalla fase a gironi sino alle semifinali e finali, dove si è toccato l’apice a livello di intensità e spettacolo. Il valore delle quattro squadre capaci di arrivare fino in fondo testimonia il valore del torneo di Caino, ormai un punto di riferimento delle notti bresciane. Campo sintetico di nuova generazione e il ricco montepremi lo rendono appetibile a molte compagini e ormai per vincere qui serve davvero allestire un organico di grande qualità. Ne sa qualcosa Comini Rappresentanze, imbattuta per tutto il torneo e abile nel piazzare al momento giusto la zampata decisiva su Almacom. 
 
Miglior giocatore della finale Andrea Poli, che racconta le sue sensazioni: “Giochiamo insieme da tanti anni e siamo consapevoli della nostra forza. Non abbiamo perso la testa nonostante la brutta partenza e sfruttando la qualità dei nostri singoli siamo riusciti a ribaltare la situazione. Vincere a Caino non è facile, ci sono squadre parecchio attrezzate e il torneo è in grande crescita sotto tutti i punti di vista”. Per Poli due reti in finale: “Con elementi del calibro di Lauricella e Bardelloni è giusto che io mi occupi maggiormente della fase di impostazione, certo se c’è l’opportunità mi piace sganciarmi e stasera in tal senso è andata bene”. Il centrocampista ex Orsa e Prevalle ha già definito il suo futuro: “Il Vobarno mi ha convinto subito, non si pongono obbiettivi se non quello di crescere di anno in anno. Presidente e direttore sportivo hanno le idee chiare e sanno come muoversi, inoltre tutti mi hanno parlato molto bene di questa piazza. Non ho avuto dubbi”.
 
 
Finale 1^/2^ posto:
 
Comini Rappresentanze-Almacom 5-3
(3′ Zagari, 5′ Zagari, 8′ Poli, 13′ Zagari, 15′ E. Bardelloni, 18′ Poli, 23′ Rizzola, 26′ E. Bardelloni)
 
Comini Rappresentanze: Bresciani, Anelli, Lauricella, Poli, Rizzola, Bardelloni. A disp: Vairani, Venturi, Bara
Almacom: Giudici, Massardi, Mingardi, Peli, Skocajic, Zagari. A disp: Lodi, Dora
 
Partenza shock per Comini Rappresentanze, che ha il merito di non perdere mai la calma e raddrizzare con tenacia le sorti dell’incontro. Zagari fa il fenomeno e segna tre gol nell’arco di dieci minuti, Poli e Bardelloni tengono a galla i gialloblu. Nella ripresa traversa clamorosa di Zagari, con un pallonetto d’antologia fermato solo dal legno. E’ il segnale che per Comini Rappresentanze la strada è in discesa, Almacom non reagisce e i soliti protagonisti chiudono la pratica.
 
 
Finale 3^/4^ posto:
 
Innovagroup-Bere Beato 4-3
(4′ Furaforte, 6′ Burlotti, 10′ Fusari, 18′ Giugni, 19′ Silajdzjia, 23′ Furaforte rig., 25′ Barbieri)
 
Innovagroup: Turra, Scalvini, Barbieri, Giugni, Furaforte, Pagnoni
Bere Beato: Trilli, Panelli, Mutti, Pasotti, Burlotti, Fusari (Silajdzija)
 
 
Sfida combattuta quella che metteva in palio il terzultimo gradino del podio. Alla fine la spunta Innovagroup, trascinato da un Furaforte in gran forma autore di una doppietta e tante giocate d’alta scuola. Assenze pesanti per Bere Beato, due volte in vantaggio, ma poi costretto ad arrendersi a causa di un rigore (dubbio, ma forse ce n’era uno precedente) trasformato dallo stesso Furaforte e di un bel destro dalla distanza di Barbieri.
 
 

Maclodio, sabato ad alta tensione: Carrozzeria Grazioli e Giancarlo Abbigliamento restano in corsa, ma che fatica!

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Sempre più intense le sfide del Gran Notturno di Maclodio, che pian piano erode le contendenti al titolo (ora sono rimaste 8, equamente divise tra i due tabelloni) e alza il livello tecnico delle sfide. Ieri sera, splendidi incontri nei “recuperi”: la spuntano Carrozzeria Grazioli su Almet grazie al tandem Pelosi-Della Monica, in rimonta, mentre Giancarlo Abbigliamento ha la meglio su Fratellini’s in un match più tattico e con meno reti.

Da lunedì, inizia la penultima settimana del torneo. Ne vedremo delle belle. Per vedere gli highlights di ieri, curati da Calciobresciano.it, clicca qui

 

Polpenazze, la Fop fa l’impresa contro PM Metalli: poi passano tutte e due al sorteggio, esce Ottica Donatini. Artekromo e Imprenditori Camuni avanti senza patemi

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Ancora serata di verdetti a Polpenazze, dove stasera si completavano tanto il girone 2 quanto il girone 3. Situazione fluida in entrambi i raggruppamenti, conclusasi non senza sorprese. Nel gruppo 2, è della Carrrozzeria Fop l’impresa di giornata: nonostante il poker di Bertazzoli, liquida 6-4 la Pm Metalli e si issa il sorteggio insieme alla sconfitta di giornata e a Ottica Donatini, che è eliminata per la seconda annata consecutiva dalla monetina. Esce con 6 punti e molti rimpianti, ma a testa altissima. Nel girone 3, invece, vittorie convincenti e larghe per Artekromo e Imprenditori Camuni: il sorteggio stabilisce che sia quest’ultima a classificarsi seconda.

Brescia Beach Soccer, esordio da incubo in Serie A: il Viareggio segna 13 volte, nel finale gol della bandiera di Pertica

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Esordio da incubo per il Brescia Beach Soccer in Serie A. Nella giornata inaugurale, a Viareggio, cede ai padroni di casa e vicecampioni in carica per 13-1. Solo nel finale, Pertica segna il primo gol, storico ma inutile. Domani si replica contro la Sambenedettese.
 
IL TABELLINO
 
Brescia – Viareggio 1-13 (0-7; 0-2; 1-4)
 
Brescia: Gambardella, Salvi, Mbaye, Alberti, Arici, Pertica, Dassa, Nelson, Seck, Hernandez, Rdifi. All: Valli
 
Viareggio: Carpita, Pacini, Cinquini, Day, Ramacciotti, Marinai Stef, Marinai Simone, Remedi, Gori, Santini Simone, Gemignani, Giovinazzo
 
Arbitri: Tranchina (Udine), Gosetto (Schio)

Mercato dilettanti, colpi anche di sabato. Manzoni all’Adrense, che vuole chiudere anche Sberna. Bojanic al Real Dor, che cede invece Cambareri al Saiano

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Il mercato non dorme mai, nemmeno nel primo sabato di quasi estate. Il colpaccio lo mette a segno l’Adrense, che chiude con Damiano Manzoni: la Rigamonti Castegnato era sicura della sua permanenza, ma l’offerta dei franciacortini è stata irrinunciabile. Piovanelli riavrà il suo geometra in campo,insieme a lui per 3 stagioni. Potrebbe arrivare anche Sberna in difesa. In Promozione, colpo in attacco del Real Dor: è Bojanic a rimpiazzare i partenti Festoni e Bertolini. Parte invece Cambareri, in difesa, in direzione Saiano.

Ponte San Marco, si chiude la prima fase: il riepilogo delle qualificate e i due gironi che comporranno la seconda

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Si chiude la prima fase a Ponte San Marco, con i verdetti nei gironi C e D. Nel C alle spalle di Splinter Team, che già era certo del primo posto, si piazza Tinteggiature Raimondo/ Amadei Costruzioni, che batte con merito Tima per 4-1. Nessuna sorpresa nel D, con Tovo Gomma e Autoscuola Mori a fare la voce grossa. Ecco i gironi della seconda fase:

Coppa Leonessa CSI, tra i “senior” è gioia per tre: Polaveno, S. Francesco A e Tameni&2Effe le regine

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Che sia a 7 o a 11, il calcio CSI, in particolare quello di Coppa, sa dare emozioni uniche. Scontri diretti, la legge del “win or go home”, la possibilità di rivincita con una rivale già incrociata in stagione in campionato. Tutto questo e molto di più è quanto hanno regalato le finali di Coppa Leonessa per le categorie Open. Da una parte Promozione-Eccellenza ed Élite a 7, dall’altra il calcio a 11. Tre partite, tre storie bresciane da ricordare. Ve le raccontiamo.

Memorial Alex Garau, la regina è MA Robotica. Finale combattutissima, la decide il miglior giocatore del torneo, Mocinos

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Dopo quattro settimane di pioggia e spettacolo il cielo si tinge di biancazzurro sopra l’Aurora Stadium: la MA Robotica è la regina del 9° Memorial Alex Garau. Una vera corazzata quella allestita dal duo Zani-Corini, che dopo una delle finali più belle e combattute degli ultimi anni può scrivere il proprio nome nell’albo d’oro.

Mompiano, finisce un’era: Abba Legnazzi esonerato dopo 14 anni. Ora molti giocatori pensano all’addio

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Era una delle belle storie che il calcio dilettantistico sa raccontare. A Mompiano, da 14 anni, Antonio Abba Legnazzi era l’essenza della società. Prima come dirigente e membro del consiglio direttivo, poi come allenatore. Una prima esperienza, lunga 7 anni; la seconda, esaltante, nelle ultime 4 stagioni dopo l’esperienza Bontacchio con la promozione in Seconda e la doppia, storica salvezza (più di un mese fa, conquistata ai play out contro il Castelmella). 

L’anno prossimo, tuttavia, non ci sarà più lui sulla panchina dei biancorossi. Una decisione shock che ha turbato la squadra e tutto il paese, motivata dalla società così: “Fratture insanabili”. Abba Legnazzi, suo malgrado, lascia il Mompiano.