Lega Pro a 60 squadre, ma come? Gravina rilancia da subito l’ipotesi “squadre B”, ma il Lumezzane potrebbe essere ripescato a prescindere dalla conclusione del campionato

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La Lega Pro tornerà a 60 squadre, d’accordo. Ma come? Siamo alla resa dei conti, con i campionati vicini alla conclusione e una linea guida che deve per forza essere diramata dal presidente Gravina anche per le squadre di Serie D in procinto di disputare i play off con, si spera, una chance fondata per una volta di essere realmente ripescati.

Volata Seconda Categoria: la tabella delle ultime 2 giornate nei 3 gironi delle bresciane. Grande bagarre in testa e in coda

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Anche la Seconda Categoria, che sin qui ha “solo” promosso il Verolavecchia, è pronta alle ultime 2 giornate che decreteranno il destino di molte. La Cividatese, in finale di Coppa contro uno Sporting Valentino Mazzola quasi promosso, può agevolare il compito a Saiano e Cologne nel girone D, dove la situazione è alquanto complicata in coda; nel girone E, il Bovezzo vuole completare la sua favola mentre il Cellatica sogna di non dover ricorrere ai play off (all’ultimo turno, scontro diretto con il Park Hotel); nel girone F, bellissima lotta play off e in coda si lotta, eccome se si lotta.

Lotta promozione e salvezza infuocate, questo il riepilogo nei tre gironi delle bresciane:

Coppa Italia e Coppa Lombardia, l’elenco di tutte le finali regionali. Saiano e Cologne possono (quasi) disinteressarsi della Cividatese, è ormai in Prima

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Erano già filtrate mercoledì, sono state comunicate ufficialmente ieri le date e le sedi delle finali di Coppa Italia Promozione e di Coppa Lombardia per le categorie dalla Prima alla Terza. Confermata Caravaggio come sede dell’ultimo atto per l’Orsa Trismoka, mercoledì 4 maggio, contro il Brianza Cernusco Merate, mentre è interessante la scelta del 5 maggio come data per la finale di Seconda tra Cividatese e Sporting Valentino Mazzola. Il giorno prima, in teoria, andrebbe disputato lo spareggio tra i bergamaschi e il Saiano per stabilire la vincitrice del girone D che ad oggi li vede appaiati a due turni dalla fine, con il Cologne subito dietro. Lo Sporting Valentino Mazzola, tuttavia, domenica dovrebbe festeggiare la promozione nel girone T di Monza e Brianza (ha 6 punti di margine sull’Inzago). A questo punto, a prescindere dall’esito della finale stessa, la Cividatese verrebbe quindi promossa in Prima senza bisogno dello spareggio e libererebbe il campo al Saiano e al Cologne. Non vorremmo invece essere nei panni del Crl se l’Inzago raggiungesse lo Sporting Valentino Mazzola in classifica: l’ultima giornata è in programma lo scontro diretto, se domenica dimezzasse il margine da 6 a 3 punti tornerebbe tutto in gioco. Ipotesi per ora fantasiosa, ma possibile. Verrebbe spostata la finale, in quel caso, o sarebbero spostati alla domenica gli spareggi? Nessuno spera di doverci pensare.

La mannaia del giudice sportivo: ricorso della Cividatese respinto, il Saiano respira. Ragazzo del Sellero squalificato sino al 2017 per doppia spinta all’arbitro. E un ragazzo africano sconta 10 giornate per insulti razzisti

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Si attendeva l’esito del ricorso della Cividatese contro il Saiano ed è arrivata una buona notizia per la società bresciana: ricorso respinto, confermato il risultato del campo e ora in classifica le due squadre sono in testa appaiate. Nervi tesi per l’Ac Ghedi in Prima, falcidiato di assenze; squalifiche pesanti nelle categorie giovanili, un giocatore Juniores del Sellero squalificato fino al 31 dicembre per una doppia spinta all’arbitro; dieci giornate anche a Bara, giocatore africano del Ponte Zanano (sempre Juniores), contrappasso al contrario, per insulti razzisti nei confronti dell’arbitro. Sentenze anche per gli ex dirigenti del Palazzolo: D’Antonuo e Procopio inibiti per 2 anni, Pirola per 3.

Saleri in sintetico per il rugby? Cavagna sbotta a Bresciaoggi: “I politici hanno cambiato le condizioni, porto la squadra al Rigamonti”

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Non ci sta Renzo Cavagna all’ipotesi ventilata di trasformare il terreno di gioco del “Tullio Saleri” in manto sintetico, così da consentire anche alla squadra locale di rugby (sfrattata intanto dal Rossaghe, non a norma per la Serie A: quest’anno era stata concessa una deroga in via eccezionale) di giocarvi. Non ci sta e lo dice chiaro e tondo sulle pagine di Bresciaoggi: “Se questa cosa accade porto dritto il Lumezzane al Rigamonti”.

Adrense campione – Zanardini e Filippini, buona la prima: “Società matura per vincere, gruppo di uomini veri”

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Chi ha detto che serve l’esperienza per vincere? In Promozione c’è una società che ha dato in mano le redini tecniche della squadra a due “novellini” del proprio mestiere, due ex giocatori che da più o meno tempo hanno smesso gli scarpini investendo qualche euro in giacca e cravatta. Risultato? Vittoria esaltante del campionato, un paese in festa, la società stessa che si toglie chili di peso dallo stomaco dopo anni di tentativi falliti. Marco Zanardini ed Emanuele Filippini sono parte forte del successo dell’Adrense culminato domenica con la certezza matematica del titolo.