Di corsa verso i record, propri e di società. Verso l’obbiettivo seguendo una traiettoria rientrante, come il movimento preferito, da sinistra a destra. La stagione di Demis Danesi si sta dispiegando in maniera che non passi senza rimanere nella memoria di chi con lui la sta scrivendo. Dopo un girone d’andata col freno a mano tirato, ora l’Unitas viaggia in quinta marcia, imbattuta lungo tutto il girone di ritorno, con la prospettiva – ora davvero realizzabile – di riprendere all’ultimo respiro una piazza playoff. A guidare il team nel girone F di Prima, il suo numero 7, capace di alzare la propria media realizzativa per puntare dritto ad un traguardo che, a Coccaglio, sarebbe storico.
Autore: Bruno Forza
Top Player, Eccellenza: Bara e Versaci, l’Atletico del Garda torna a sperare. Paolo Guarnieri miracoloso, Silajdzija decisivo
Terza Categoria, il borsino: Oratorio Lograto vicino alla meta, sorrisi a Nuvolera, l’Azzano Mella sprofonda
Serie D, le date dei play off: il Ciliverghe sogna di giocare il 15 e il 22 maggio
Anche la Serie D ha diramato (era ora…) date e regolamento dei play off. A cinque giornate dal termine, il Ciliverghe vede un traguardo storico: è a +7 sulla sesta, domenica ha addirittura agganciato al terzo posto il Seregno nei confronti del quale vanta però uno scontro diretto sfavorevole. L’1-2 dell’andata a Molinetto potrebbe tuttavia essere ribaltato al ritorno, tra due settimane.
Seconda Categoria, il borsino: il Saiano punta in grande, il Gambara rovina la festa, Serle in difficoltà
DOPPIA CIFRA, Andrea Crescini e la sua super Calvina: “E’ la mia migliore stagione e il miglior gruppo con cui abbia giocato”
La Calvina ha tre marcatori in doppia cifra e uno (Prandi) potrebbe aggiungersi a breve, essendo a quota 9: oltre ad Andreoli e Zini, ad arrivare a quota 10 gol domenica scorsa è stato Andrea Crescini, consacratosi anche lui nella stagione corrente insieme a tanti altri compagni, plasmati dalla sapiente guida di Ennio Beccalossi.
Tocca a lui, quindi, compilare questa settimana la scheda dei bomber:
Prima Categoria, il borsino: Coccaglio e Bagnolese, neroverdi in rinascita. Pozzolengo, segnale di resa?
Pozzolengo, Gonzato tentato dalle dimissioni ma resta in panchina. Fasanini smentisce le dimissioni: “Mai presentate alla società”
Due sconfitte diverse, ma entrambe che hanno lasciato un segno. La tensione per la la lotta salvezza ha fatto il resto. Così domenica, a fine partita, sia Pozzolengo (Prima Categoria girone H) sia Erbusco (Seconda Categoria girone D) hanno rischiato di dover cambiare allenatore a 4 giornate dal termine. E sarebbe stato il terzo cambio dell’annata.
Classifica marcatori dilettanti: volata in tutte le categorie, solo França e Paghera sembrano al sicuro
Futura Breno, speciale Promozione – Alle radici del trionfo granata: dal dna camuno che scrive la storia al public speaking di mister Giorgi
Primi anni ’80, Brescia, anzi, Valle Camonica. Una squadra che veste colori granata sta facendo parlare di sé, i nomi dei giocatori e i numeri dei risultati aleggiano nella Valle e muovono la curiosità di molti. Jerry Fiorini, Beppe Nicoli ed Edo Conti, passandosi il testimone in panchina, hanno appena portato il Breno dal fondo dei dilettanti fino ad una Promozione in cui, allora, il livello era parecchio raffinato. Da sempre, dalla sua fondazione nell’immediato secondo dopoguerra, la squadra di calcio del paese aveva avuto quell’aura magnetica in grado di trascinare tutta la cittadina. Così fu anche in quel 1983 e negli anni successivi. Se entrate in qualche bar, ve lo confermeranno i brenesi stessi, quelli meno giovani. Ve lo spiegheranno loro che aria si respirava al “Tassara” e dintorni in quelle stagioni.