Amato, odiato, discusso. Stanotte purtroppo ci ha lasciato, dopo lunga malattia. Anche se di battaglie, sul campo e nella vita, ne aveva vinte tante. Questa volta si è arreso. Gino Corioni si è spento nella notte, agli Spedali Civili di Brescia, a 78 anni. Ne avrebbe compiuti 79 il 9 giugno, dal 1992 al 2015 è stato il presidente del Brescia. Il calcio era la sua grande passione, il motore della sua vita.
Autore: Bruno Forza
Borgosatollo, si dimette Medeghini. Cercasi allenatore per una salvezza che avrebbe del miracolo
Stefano Medeghini non è più l’allenatore del Borgosatollo, si è dimesso ieri. La sua ultima partita è stata quella di domenica a Gussago dove è arrivata la sconfitta per 1-0, l’ottava in 13 partite sotto la sua gestione. Nessuna vittoria, 5 pareggi e una situazione di classifica drammatica: il ‘Borgo’ ha una gara in meno, ma è a 9 punti dal penultimo posto della Bagnolese e a 18 dal quintultimo posto. Serve recuperare 9 punti su due squadre, quindi, per approdare almeno agli spareggi nel girone G di Prima Categoria.
Addio Presidente – Il ricordo dei gemelli Filippini: “Per noi è stato un secondo padre”
Riconoscenza, affetto, dolore. Il tifoso bresciano che ha esultato per le magie dei grandi campioni che hanno vestito la maglia con la V sul petto a cavallo del 2000 sta rimbalzando tra questi sentimenti in una giornata di lutto per tutto l’ambiente Brescia. Se n’è andato il presidente e con lui, almeno per un giorno, se ne vanno tutte le polemiche e le discussioni sulla sua gestione che si sono succedute nel corso degli oltre vent’anni trascorsi a capo della società biancoazzurra. La ferita è fresca e, per alcuni, è più profonda. Tra questi, i gemelli Fillippini.
Classifica marcatori dilettanti: Facconi e Girelli agganciano Ouardi e Tartini. Triglia, Andreoli e Odelli in ascesa
Il ricordo del “suo” Caracciolo: “Grazie presidente Corioni, ora giocheremo insieme perché sarai sempre nel mio cuore”
E’ stato uno dei suoi figli prediletti. Arrivato da perfetto sconosciuto nel 2001, diventato capitano del suo Brescia e goleador più prolifico di tutti i tempi. Andrea Caracciolo è stato, fisicamente e non solo spiritualmente, vicino al presidente Corioni nella gioia e nel dolore. Perché il rapporto con il suo mentore non era mai venuto meno nemmeno dopo il passaggio di quote in società e l’avvento della nuova gestione.
Seconda Categoria, il borsino: Castenedolese e Quinzanese, nuove forze nel girone F. Sant’Andrea, crollo inatteso
Tempo di borsino per le squadre di Seconda Categoria. Diviso per ogni categoria, il nostro borsino analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le squadre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Queste le nostre relative all’ultimo turno:
Prima Categoria, il borsino: il Castrezzato non soffre di vertigini, blitz Sellero, il Montorfano pasticcia
Il caso – In Calcinato-Navecortine finale mai visto: gli ospiti giocano gli ultimi 5′ con un proprio giocatore a terra e subiscono il pari
Passare una settimana senza polemiche arbitrali proprio non si può, ma la cosa che più sorprende è l’originalità dei casi, sempre diversi, sempre più strani. Ieri a Calcinato una sfida cruciale per la salvezza si è decisa negli ultimi minuti con un risultato condizionato anche da una decisione del sig. Andrea Pasqualetto di Aprilia.