Tempo di borsino per le squadre di Prima Categoria. Diviso per ogni categoria, il nostro borsino analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le squadre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Queste le nostre relative all’ultimo turno:
Autore: Bruno Forza
DOPPIA CIFRA, Riccardo Messa a quota 10 nonostante il cambio di squadra a gennaio: “Tanti compagni in carriera, ma che coppia con Filippo Prandi…”
E’ uno dei bomber ultratrentenni più prolifici e letali di Brescia. Riccardo Messa, militare per lavoro e bomber per passione, a metà stagione ha cambiato squadra passando dal “suo” Ghedi alla Bassa Bresciana, dove sta segnando con grande continuità. Domenica ha tagliato il traguardo della doppia cifra stagionale, tocca quindi a lui oggi complilare la nostra scheda:
Brescia-Ascoli 2-2: Il Pagellozzo di Filippo Quarantini
Il Brescia torna a far punti contro l’Ascoli e torna anche il Pagellozzo di Filippo Quarantini, anche in versione Monday Night. Eccolo, come sempre, sulle nostre pagine:
Classifica marcatori dilettanti: Paghera non si ferma, Girelli e Tartini appaiati a quota 20
Lancini salva il Brescia: finisce 2-2 contro un Ascoli in dieci, trascinato da Petagna
Dopo tre sconfitte consecutive, con l’Ascoli al Rigamonti arriva un pareggio per il Brescia. Finisce 2-2 ed è meglio che niente, ma se si vuole ambire ai play off queste sono partite da vincere. Le rondinelle, contro una squadra tra le peggiori della serie cadetta, hanno giocato al meglio solo nell’assalto finale dopo essere stati troppo molli nel primo tempo e ingenui nel secondo, quando non hanno saputo approfittare dell’espulsione a Pecorini che ha obbligato l’Ascoli in dieci. Il Brescia non può nemmeno lamentarsi dell’arbitraggio, stavolta. Il secondo giallo a Pecorini ha fatto infuriare Mangia, anche se – a voler essere pignoli – il presunto fallo sarebbe stato da punire con il rigore e non con la punizione dal limite. A tre minuti dalla fine, invece, Marini di Roma ha graziato Antonio Caracciolo, il cui braccio in area di rigore era parso abbastanza largo sul crosso di Petagna, mattatore del match con due reti.
Il caso – Virtus Feralpi Lonato-San Michele Calcio non ricomincia dopo la sospensione: gli ospiti si rifiutano di tornare in campo
“Non gioco più, me ne vado”. Stavolta non è una canzone, non esce dalla bocca di Mina e di poesia non ce n’è traccia: il contesto è quello dell’ennesimo campo di calcio infangato da polemiche e violenza, fisica e verbale. Il caso della settimana riguarda una scelta shock, un fatto molto grave accaduto ieri a Lonato: il San Michele Calcio, intorno al 60′ del match contro la Virtus Feralpi Lonato, ha valutato non ci fossero le condizioni per continuare a giocare e si è rifiutato di proseguire l’incontro, decretando un triplice fischio anticipato che probabilmente consegnerà la vittoria a tavolino all’avversario.
Prima Categoria, cambi di panchine: Berlinghieri per Esposito al Bienno, a Pozzolengo chi al posto di Lancini?
Dieci giornate al termine dei campionati e, per alcune società, tempo di decisioni difficili. Per invertire la rotta, come capita (quasi) sempre, il rimedio più rapido è cambiare l’allenatore. Due club bresciani di Prima Categoria hanno deciso di farlo. Il Bienno, oggi pomeriggio, ha interrotto il rapporto con Agostino Esposito, tecnico discusso ma a lungo protagonista l’anno scorso della favola camuna, avendo portato i suoi al comando della classifica e poi ai play off in un girone terribile con Cazzagobornato e Prevalle, ora entrambe in Promozione tra le primissime.