Per chi ha iniziato a seguire il Brescia tra gli anni Novanta e inizio Duemila, il nome di Abderrazak Jadid è familiare. Era il giocatore su cui il settore giovanile puntava di più, il futuro numero 10 del club da far crescere all’ombra di un certo Roberto Baggio. Andò diciottenne in prestito al Lumezzane in C1, fece molto bene. Tornò a casa nel 2002-03 e Mazzone, uno che ai giovani dava fiducia ma fino a un certo punto, disse prima del campionato: “Jadid è stato una piacevole sorpresa, su di lui voglio puntare”. All’esordio in campionato contro il Piacenza, in casa, giocò titolare insieme a Baggio. Lui con il 7, il Divin Codino con il 10. Il Brescia perse 2-1, la stagione gli regalò 9 gettoni e, tra infortuni, prestiti e tantissimi ritorni, da lì al 2009 la scintilla con il pubblico di casa sua non si accese mai. Anzi, con Corioni e la società – pure con alcuni compagni – ci furono numerose frizioni dopo una sua prestazione da ex con la maglia del Bari.
Autore: Bruno Forza
Top Player, Seconda e Terza Categoria: lampo Parrino, Vallio è incontenibile. Tra volti nuovi e conferme, scopri tutti i protagonisti di giornata
Mercato, non solo Pietta e Pedruzzi: il Valgobbia blocca Dal Bosco e Di Giorgi, Magnini verso Asola. Adrense: arriva anche Piras? Smussi e Facchetti cambiano maglia
Pedruzzi al Cazzagobornato e Pietta all’Adrense. Sono questi i colpi di giornata, certo, ma il calciomercato dei dilettanti regala altre ore di fermento anche se, prima di domenica, non dovrebbero esserci altre grandissime trattative in entrata. Si muove però parecchio, un po’ in tutte le categorie, sebbene il fermento maggiore vi sia in Promozione. Non solo le due regine franciacortine, impegnate in un derby a distanza che potrebbe prolungarsi ancora. Sia il ds Marocchi sia il ds Zanardini dovrebbero piazzare un colpo nel reparto offensivo, nomi caldi sono sempre Piras e Vigani ma il primo sembra avere nell’Adrense (parte anche Paganotto?) la grande favorita nonostante un tentativo odierno del Fidenza fuori provincia.
Top Player, Promozione e Prima: tappa a Zanola e Salvi, Ouardi guadagna un punto e stacca Facconi in vetta. Il mercato spariglia le carte: dove finirà il leader Bojanic?
La mannaia del giudice sportivo: Ome martellato, respinto il ricorso del Calcinato in modo ufficiale. Per Paghera (non per Tagliani e Tameni) si passa alla corte federale
Finalmente il verdetto sul caso Calcinato-Governolese anche se, come scritto lunedì (clicca qui), la squadra bresciana già aveva intuito quale sarebbe stato il verdetto. Rigettata la richiesta sia per la squalifica comminata a mister Tagliani (scade a fine 2015) sia per lo stop sino al termine del campionato per Patrik Tameni. Nessuna riduzione anche per Luca Paghera, che ha pagato per 2 anni in modo clamoroso pur per un reato da lui non commesso. Il “faldone” passa alla corte federale, almeno per lui non finirà qui anche se resta pessimismo ed amarezza.
Tra le altre squalifiche, paga dazio in modo pesante soprattutto l’Ome in Prima. Questo il quadro completo:
L’intervista al FantaTopPlayer – Mirco Vallio, il Miccoli della Pedrocca: “Cerco di tirar su l’ambiente a suon di gol. Ci manca esperienza, ma penso ai play off”
Nobile decaduta, capitolo Pedrocca. Una squadra abituata ai fasti del passato ma scivolata in Terza, una società che tenta di rinascere dalle proprie ceneri. Dopo il tennistico 6-4 impartito ad una delle pretendenti alla salita in Seconda, la Pedrocca si culla la tripletta decisiva del suo attaccante più prolifico, Mirco Vallio, autore di una prestazione determinante nell’ultima uscita di campionato. Una partita folle, che non vuole proprio seguire le regole della logica. A casa della seconda forza del campionato, il Lograto, festeggiano gli ospiti, e “Bizio” – soprannome scelto in onore di Fabrizio Miccoli e dato originariamente da Daniel Marchina ai tempi della Padernese, altezza e fiuto per il gol simili – si impone come FantaTopPlayer di giornata.
Filosofie calcistiche a confronto: a Mantova, per due giorni, si guarda all’Europa in un clinic targato FB Player
Italia chiama Europa. Nel calcio, specie nel settore giovanile, l’aggiornamento è fondamentale e a Mantova Fb Player ha deciso di radunare il meglio di quanto possa offrire il continente. Nel weekend del 19 e 20 dicembre, grazie alla collaborazione del settore giovanile del Mantova Calcio, andrà in scena il clinic ‘Filosofie calcistiche a confronto’ nel quale gli organizzatori sono riusciti a radunare figure di spicco nel settore. Basti pensare ad Andreas Engelmark, tra i bracci portanti degli svedesi del Brommapojkarna, il settore giovanile più grande d’Europa; oppure ad Alexander Schmidt dello Stoccarda, di cui è responsabile scouting, fino al “nostro” Massimo Ugolini che da anni fa parte dello staff di Mircea Lucescu allo Shakhtar Donetsk in Ucraina.
Calcio dell’est, del Nord Europa e i campioni del mondo in carica assieme per ragionare sul calcio di adesso e soprattutto sul calcio di domani, su dove andranno i giovani e su quali strade siano migliori per valorizzarli. Un corso di aggiornamento voluto da Cristian Di Buccio, ideatore di Fb Player che è il social network dove convergono tutti i giovani calciatori italiani e non; il settore giovanile del Mantova, con Cristian Botturi referente della due giorni e dell’organizzazione tecnica dell’incontro.
Di seguito, tutte le informazioni utili per iscriversi e partecipare:
L’identiquota: il profilo dei migliori giovani made in Brescia. Puntata numero 9: Danny Scaramatti
Un rigore per aprire la cinquina imposta al Mompiano. 7 centri marcati finora in una campionato che lui e il Cellatica vogliono dominare tecnicamente. Un fratello con cui condividere la fascia sinistra e da cui prendere esempio per far decollare una carriera che promette tanto, fin dai tempi delle giovanili del Brescia. L’Identiquota della settimana è Danny Scaramatti, fantasia al potere per puntare a tornare subito in Prima Categoria.
Marin, è Capriolese! Spinale al Darfo è fatta e il Rezzato punta Longo. Orceana-Mazza, Calcio-Savino, Ghedi-Mor, ad Adro Vigani o Piras, tris Lodrino, Proteo torna a Gussago
Sarà un giovedì con diversi fuochi d’artificio, vi avevamo detto. Il primo è arrivato in mattinata: colpaccio della Capriolese che si assicura le prestazioni di Liviu Marin, che ha impiegato poche ore a trovare squadra dopo l’addio al Cazzagobornato in seguito all’arrivo di Frassine. Ieri il botto più rumoroso l’ha fatto scoppiare il Darfo: come annunciato su queste pagine lunedì, arriva Manuel Spinale, classe 78, dal Villafranca (Serie D, ha giocato quasi tutte le gare da titolare), ma noto soprattutto per essere stato la bandiera del Mantova dal 2001 al 2014 senza interruzioni. Per la prima volta approda nella nostra provincia e scende in Eccellenza. Mentre Luzzana, ex Darfo, si avvicina alla Vertovese con il suo ex compagno in neroverde Nodari, anche il Rezzato continua a lavorare per un colpo in mezzo al campo, il nome nuovo è Federico Longo del Caravaggio, classe 84 cresciuto nel Carpenedolo.