Ne accade almeno uno all’anno, di questi episodi. Stavolta è arrivato già ad ottobre, con l’immancabile rissa tra accompagnatori (non genitori, almeno stavolta) delle squadre in campo. Che, per giunta, schieravano bambini nati nel 2008 e nel 2009. E’ accaduto, come riporta Teleboario, al torneo dell’Oratorio di Piamborno nella sera delle finali cui erano state ammesse 6 squadre.
Autore: Bruno Forza
La Feralpi passa a Cremona e ora sogna: è seconda da sola!
Primavera e Berretti: il Brescia in casa non sbaglia un colpo, ancora ko Lumezzane e Feralpisalò
Una vittoria e due sconfitte, non il massimo considerando che le tre gare erano tutte in casa. Si conclude così, con l’unica gioia arrivata da Castegnato, il sabato pomeriggio delle formazioni Primavera e Berretti di Brescia, Lumezzane e Feralpisalò. Le rondinelle di Possanzini si riprendono Milanesi al mattino, dopo il via libera di Boscaglia, e l’attaccante classe 98 conduce i compagni alla vittoria per 3-2 sul Como insieme a Said (suo il primo gol) e Mangraviti (suo l’ultimo). Due vittorie in quattro partite, sempre ottenute in casa. Il Brescia c’è.
Brescia Stanco alla meta: il Modena lo riprende due volte e rischia di vincere, finisce 2-2
Terzo risultato utile consecutivo per il Brescia, ma il pareggio interno con il Modena ha il sapore amaro dell’occasione mancata. Finisce 2-2, dopo che le rondinelle hanno sprecato due volte una rete di vantaggio fallendo anche un calcio di rigore con Morosini, in apertura di gara. La squadra di Crespo è stata trascinata da Stanco, autore di una doppietta personale e vicino al tris nei minuti finali.
Fantacalcio Bresciano, capolavoro di Luca Duina: al debutto, è davanti a tutti. Si conferma Ferrari in vetta, ma risalgono i migliori dell’anno scorso…
E’ l’anno delle sorprese, almeno sin qui, al Fantacalcio Bresciano. Dopo l’inedito bis nelle prime due giornate di Bruno Ferrari con la sua Virtus Verziano, arriva il colpaccio di Luca Duina, iscrittosi prima della terza giornata con la sua ‘Nicole’ e bravo a sbancare il lotto delle rivali con un 79,5 di tutto rispetto. Prestazione positiva anche per Marco Gustinelli, secondo l’anno scorso e oggi terzo, insieme a Gianluigi Angarano, sornione, che si fa rivedere ai piani alti il campione in carica e sale ancora nella generale dove sul podio, oltre a Ferrari, ci sono ora Baiano e Copelli.
Mr2 incontra i mister – Andrea Quaresmini: “Mi rispecchio nella squadra, per questo sono orgoglioso del mio Cili. Il futuro? Non mi interessa, devo ancora dimostrare tanto” E quella volta con Sannino…
Top Player, Seconda e Terza Categoria: per Panina non ci sono più aggettivi, exploit di Andaloni
Ciliverghe-Piacenza, il paese più piccolo contro la città più grande del girone B. E’ un peccato che si giochi fuori provincia, sarà festa a metà
Tremila abitanti Ciliverghe, frazione di Molinetto di Mazzano, secondo campionato della storia in Serie D. Oltre 100 mila abitanti Piacenza, 8 campionati in A, squadra simpatia di tutta Italia quando, negli anni Novanta, scelse inizialmente di giocare senza stranieri. Se c’è una partita simbolo per fare da spot alla Serie D non può essere che questa: il paese più piccolo contro il più grande nel girone B. Davide contro Golia all’ennesima potenza, un prodigio sportivo tutto made in Brescia contro una noblissima decaduta che vuole tornare dove è sempre stata. Tralasciando il budget ben diverso tra le due formazioni, che sin qui c’è ma non si sente: gli emiliani vanno benissimo con 13 punti sui 15 disponibili, i bresciani rispondono con 10. Addirittura, domenica sarà possibile l’aggancio e sarebbe una storia nella storia.
L’Intervista al Top Player – Andrea Marini, la tripletta vale più di un pallone: “Doppia cifra e play off con il Coccaglio, ci credo. Zini un esempio. Grazie a Mondolo e Raineri”
Una mezza rovesciata al volo per conquistare i nuovi tifosi, una tripletta (più assist) per rilanciare la sua squadra e candidarsi come Top Player di giornata del Fantacalcio Bresciano. L’Unitas, dopo un inizio zoppicante, deve ringraziare Andrea Marini per la vittoria che rilancia le ambizioni della squadra di mister Raineri, anche lui peraltro portato a Coccaglio via Castrezzato. Il paese che ha visto nascere e crescere questo talento bresciano, ma che, a conti fatti, se l’è goduto un po’ troppo poco.
Altra pagina triste nel calcio femminile: giocatrici ammonite per lo striscione di protesta durante la Supercoppa, società multate: “Non avevano chiesto autorizzazione”
Prima della Supercoppa femminile, svoltasi sabato a Castiglione delle Stiviere, Brescia e Verona hanno protestato per rivendicare i propri diritti, calpestati a più riprese negli ultimi mesi. E la federazione le ha ammonite tutte, multando pure le due società: Brescia e Verona, con 50 euro di sanzione pecuniaria a testa. Purtroppo non è una barzelletta, nemmeno stavolta, per il calcio in rosa, copertosi di ridicolo e non per colpa delle proprie interpreti, unite nella lotta come in quello striscione, esposto insieme a centrocampo: “Ci sono punti da conquistare che valgono più di quelli in classifica“. Era andata più o meno allo stesso modo lo scorso maggio, dopo la finale di Coppa Italia vinta dal Brescia che preferì farsi premiare dalle avversarie del Tavagnacco piuttosto che dal presidente in pectore Cosentino, reggente da due giorni dopo le dimissioni di Felice Belloli per quel “lesbiche” che aveva (giustamente) fatto gridare allo scandalo.