Baba Seck, dopo giorni di incertezze, ha detto sì al Ciliverghe. Accordo ormai definito, oggi pomeriggio diverrà ufficiale dopo la firma del giocatore, classe 95, ex pupillo della famiglia Corioni, che a Brescia tuttavia non è mai riuscito a trovare spazio con la prima squadra. Nemmeno l’anno scorso, quando mancavano le punte. Nemmeno ora che le rondinelle cercano concretamente un uomo d’area. Non sarà lui, mentre Quaresmini ha trovato una “quota” pronta per la categoria – due anni fa militò sempre nei dilettanti con la Rigamonti Nuvolera, in Eccellenza, segnando 7 reti – e ora potrebbe anche rinunciare a Vigani. L’Orsa corteggia sia lui sia Panelli (Castegnato) ma, per ora, parla di “giocatori molto apprezzati ma sogni inavvicinabili”. Sarà pretattica?
Autore: Bruno Forza
Calendari di Serie B: il Brescia parte da Cesena nel derby delle gemellate. Debutto in casa con la Salernitana
Finalmente, i calendari di Serie B. A Pescara, è stato disegnato il calendario per la stagione 2015-16 che, come noto, partirà il 6 settembre (con un anticipo sabato 5 settembre) con due settimane di ritardo a causa delle vicende legate al calcioscommesse. Infatti Entella e Ascoli sono state contrassegnate con una X e una Y, non essendo ancora certo il loro ripescaggio al posto di Catania e Teramo. Il Brescia invece ci sarà, al 100%, con l’esordio carico di significati in casa del gemellato Cesena. Mentre l’esordio al Rigamonti sarà il 12 settembre contro la Salernitana. La Serie B avrà diverse novità nella nuova stagione:
Stabiliti i gironi di Lega Pro, in attesa che la Giustizia Sportiva faccia il suo corso. 54 o 60 squadre? Il dilemma non è sciolto
Brescia, oggi i calendari. Caracciolo salterà le prime 3 giornate di campionato, è sempre caccia alla punta
E’ finalmente il giorno dei calendari per il Brescia, che scoprirà il proprio cammino nel campionato di Serie B che prenderà il via il 6 settembre. Il velo sarà tolto a Pescara, alle ore 18. Calciobresciano.it vi informerà cammin facendo sulle avversarie delle rondinelle nelle prime giornate ma, oltre che a questo appuntamento “di gala”, in via Bazoli si pensa soprattutto al mercato. Prima in uscita che in entrata, dato che va risolta la grana Budel (non c’è accordo per la rescissione e, al momento, nemmeno una destinazione plausibile per il centrocampista) per poter investire nell’ingaggio di una punta di categoria.
La Serie A è sempre più bresciana. Nella prima giornata, solo Roma e Napoli hanno segnato gli stessi gol dei “nostri” (Baselli, Paloschi)
Il ritorno di Mario Balotelli renderà la Serie A sempre più bresciana, ma la nostra provincia ha già dimostrato domenica, anche senza SuperMario, di avere giocatori competitivi in grado di portare in alto il nome della Leonessa in giro per l’Italia. Basta indicare un dato: insieme a Roma (Soddimo, Florenzi) e Napoli (Quagliarella, Floro Flores), Brescia è stata l’unica città a mandare a segno due propri rappresentanti nella giornata inaugurale. I sigilli sono di Daniele Baselli, classe 92 del Torino e manerbiese doc, e di Alberto Paloschi, classe 90, nato a Chiari anche se sempre “conteso” dai bergamaschi che lo sentono come un loro prodotto.
Mario Balotelli is back. Torna al Milan, domani le visite mediche ma non ci sarà presentazione ufficiale
E’ la notizia del giorno e Mario Balotelli, nel bene o nel male, resta il giocatore italiano sul quale si concentrano le maggiori attenzioni dei mass media. Ed è bresciano, impossibile quindi non parlare del clamoroso ritorno al Milan che è ormai definito e si materializzerà ufficialmente domani, dopo le visite mediche in programma in mattinata. Sarà prestito secco da parte del Liverpool, a quanto trapela, con gli inglesi che pagheranno tuttavia metà dell’ingaggio a quello che resta un loro tesserato (ed è stato pagato 20 milioni un anno fa).
Eccellenza, analisi delle rivali delle bresciane: il Brusaporto costruito per vincere, VillongoSarnico da play off
Il campionato di Eccellenza, quest’anno (come del resto nella passata stagione), sarà per oltre il 50% bresciano nel girone C. 9 squadre su 16 sono nostrane, 5 sono bergamasche e 2 mantovane. In attesa di dedicarci ad un’analisi più approfondita delle nostre formazioni, è il momento di capire quali saranno le avversarie più quotate. Il Brusaporto è senza dubbio costruito per vincere, dopo averci già provato senza successo e con un bel po’ di sfortuna ai play off nelle ultime due stagioni. Ha qualcosa in più anche di Darfo e Rezzato, almeno sulla carta: in porta c’è Corna, davanti Confalonieri e Valli oltre al giovane Patelli, ex Sarnico e strapagato nella scorsa sessione invernale. La stella è Fogaroli, conosciuto anche in provincia per i tornei estivi da protagonista.
Antonio Filippini giovedì parte per l’Australia, entra nello staff delle Academy del Milan: “Vado a studiare l’inglese per 3 mesi, voglio crescere per tornare più forte”
Una chiamata dopo alcuni contatti telefonici, la conferma: “Sei dei nostri, ma devi partire subito. C’è già un biglietto per te”. Quando? Giovedì. Antonio Filippini, in poche ore, ha messo con gioia a soqquadro la propria vita. Sperava di trovare una panchina in Italia, ha sfiorato il ritorno a Livorno come vice allenatore di Panucci, ha declinato qualche proposta che non lo convinceva troppo. Il treno giusto, anzi il volo giusto per Sydney, era pronto ad attenderlo. C’è l’Academy del Milan ad aspettarlo, un paese affascinante come l’Australia in cui per 3 mesi dovrà insegnare calcio ai ragazzini del luogo. E studiare, come spiega a Calciobresciano.it.
Marco Bonometti a Bresciaoggi: “Stagione di assestamento, pensiamo solo a salvarci”
Il patron del Brescia, l’uomo della salvezza societaria insieme alla cordata Profida, è Marco Bonometti. Il presidente dell’Aib ha rilasciato un’intervista a Bresciaoggi nella quale fa il punto sull’estate delle rondinelle in attesa del campionato e della chiusura del calciomercato. Come già ribadito anche da Sagramola in più riprese, l’obiettivo non può che essere uno: salvezza, senza troppi grilli per la testa. Anche se, dall’ultima settimana di mercato, qualcosa dovrà uscire dal cilindro per rafforzare una squadra che appare troppo giovane in alcuni reparti.
Lumezzane, buona la prima: Cruz abbatte il Renate, ora bisogna battere il Pro Piacenza per qualificarsi in Coppa Italia
Parte bene il Lumezzane 2015-16. Alla prima gara ufficiale, la squadra di D’Astoli si impone a Meda contro il Renate nel debutto nella Coppa Italia di Lega Pro. Era fondamentale almeno pareggiare per potersi poi qualificare nel girone eliminatorio, ora servirà comunque solo la vittoria in casa (domenica prossima) con la Pro Piacenza dato che il successo è arrivato “solo” per 1-0 al cospetto del 2-1 dei piacentini contro lo stesso avversario il 14 agosto. Per i rossoblù, decisiva la rete di rapina al 9′ di Cruz.