Con la conquista dello Scudetto provinciale di calcio a 11 del Csi (il terzo consecutivo) il Fuorimisura ha messo in bacheca il tredicesimo titolo della sua storia. Il successo in campionato è arrivato dopo un’annata intensa, in cui l’equilibrio ha regnato sovrano per diversi mesi. Alla lunga, però, sono uscite le qualità del gruppo del Fuorimisura, arricchito da individualità come quel Marco Rodella capocannoniere del torneo con un bottino di 29 reti.
Autore: Bruno Forza
Parma, deserta anche l’ultima asta. Per il Brescia cresce l’ipotesi ripescaggio, ma ci sarà un’altra asta supplementare
Per il Parma, l’incubo dilettanti è dietro l’angolo. Anche l’ultima asta fallimentare, in programma oggi alle 12, è andata deserta. In teoria, i tentativi per far ripartire la squadra ducale dalla B, sono terminati. In teoria, appunto. Perché da pochi minuti, il giudice delegato Pietro Rogato ha prolungato l’esercizio provvisorio di altre due settimane e indetto l’ultima e definitiva asta per martedì 9 giugno con il prezzo base ribassato del 25%. Parma, quindi, ancora appeso a una chance, nemmeno remota, di salvezza. Soluzione che prolunga lo stato di incertezza per il Brescia. Se il Parma dovesse fallire, le rondinelle sarebbero in pole position per il posto vacante e quindi incrociano le dita.
Calori, l’addio senza rimpianti: “Tornerei mille volte, ma il ciclo era finito e non mi sento uno sconfitto. Feralpi? Ottima impressione…”
Stavolta è davvero un addio, senza arrivederci. Anche se Salò (possibile sua nuova meta), in fondo, non è poi così lontana. Alessandro Calori saluta il Brescia dopo la grande delusione della retrocessione ma, nell’intervista di saluto rilasciata ai quotidiani locali, lascia capire di non sentirsi uno sconfitto. Ecco il riassunto delle sue parole in libertà:
“Sono sereno perché non rimpiango nulla, rifarei la scelta mille volte. Avevo più da perdere che da guadagnare, non mi sento uno sconfitto. Mi ero accorto quasi subito che non c’era più quello che avevo lasciato due anni fa. Si era spento qualcosa nei ragazzi, non per vecchiaia ma per quello che è successo in stagione. Ci abbiamo provato in tutti i modi, io e la società, i ragazzi si sono smarriti. Però hanno fatto il massimo anche loro, come me. Ho la coscienza a posto. Il ciclo è al capolinea, era inevitabile che accadesse.
Torneo di Caino, ancora gol ed equilibrio: Falegnameria Tameni show, Gnali Bocia vincono anche qui
La seconda serata del torneo di Caino conferma il minimo comune denominatore di quella che si prospetta tra le rassegne più incerte dell’intera estate: è l’equilibrio a farla da padrone, come testimonia la vittoria di stretta misura ottenuta dai Gnali Bocia – protagonisti anche in altri tornei – contro Ibo e il pareggio nel primo match di serata tra Torricella e La Cantina di Irene. Netta, invece, l’affermazione di Falegnameria Tameni contro la Polisportiva Caino, padrona di casa, nel terzo e ultimo incontro serale. Domani torna in campo la squadra tutta straniera di Calciobresciano.it, attesa alla sfida verità contro Blindoser.
Domenica 7 giugno una delle giornate più belle del calcio giovanile bresciano: il San Filippo ospita il “Memorial Settembrino”
Oltre a Pini, anche Paganotto: la nuova Adrense inizia dalla difesa. Movimenti di mercato anche in Prima e in Seconda
Michele Pini era stato già annunciato su queste pagine lunedì sera, ora a lui si aggiunge Giordano Paganotto. L’Adrense del nuovo tandem Zanardini-Cartesan riparte dalla difesa per voltare pagine e si rinforza con due ex professionisti: il primo reduce dall’addio al Lumezzane lo scorso gennaio per motivi di lavoro, il secondo quest’anno alla Governolese sempre in Promozione. Non finisce qui per il club del presidente Belotti, che punta ancora a un centrocampista e a una seconda punta. Nomi per ora top secret, senza dimenticare la conferma di un bomber da 28 gol come Quarantini.
Brescia, dopo l’addio a Calori c’è anche Baroni nella lista per la panchina. Suggestiva idea Ganz jr per l’attacco. Domani la verità sul caso Parma
Il Brescia continua ad allenarsi, fino a quando ancora non si sa, ma la società lavora sotto traccia su tre fronti. Il primo, il ripescaggio. Strada ancora lunghissima, bisognerà attendere peraltro l’esito dei play off e dei play out in Serie B e Lega Pro (senza parlare del processo calcioscommesse…) per capire quale sarà l’organico provvisorio della cadetteria. Domani, però, sarà una tappa fondamentale. L’ultima asta fallimentare decreterà il destino del Parma: se andasse nuovamente deserta, salvo colpi di coda, i crociati ripartirebbero dai dilettanti e, a quel punto, ci sarebbe già un posto vacante da riempire anche se è tutto da scrivere il sistema di calcolo per i ripescaggi. I criteri non saranno quelli dell’anno scorso, l’ha stabilito ieri il Consiglio Federale.
Torneo di Lumezzane, seconda giornata: Artekromo forza 6
Procede senza soste il torneo di Lumezzane, dedicato alla memoria del piccolo Alex Garau. Dopo la prima giornata di gare svoltasi mercoledì, ieri è arrivato il bis con altri 4 incontri. Fa subito la voce del padrone Artekromo, che spazza via Benedini con un eloquente 6-0, mentre di misura ma altrettanto importanti sono le vittorie di Eme e Beccalossi. Parità e tanti gol invece nella sfida tra Edil Pieve e Pepita Cafè.
Giovanili, trofeo Bresciaoggi: Orsa-Verolese ultimo atto Juniores. Il Darfo cerca il double contro Cellatica e Travagliato
Sarà il rinnovato centro sportivo di Mazzano, casa del Ciliverghe, ad ospitare le finali Giovanissimi, Allievi e Juniores del trofeo Bresciaoggi in programma sabato 30. Alle 15.30 si parte con i Giovanissimi, di fronte Darfo Boario e A.Travagliato. I neroverdi arrivano alla finalissima dopo aver superato in semifinale la Pavoniana ai calci di rigore, ma soprattutto dopo un campionato condotto ai vertici della classifica e conclusosi ai quarti di finale validi per il titolo regionale. Dall’altra parte un’Aurora Travagliato che, dopo una salvezza tranquilla nel massimo campionato regionale, ha schiantato 7-1 il Vallecamonica nella semifinale dello scorso fine settimana.
Torneo di Padenghe: partenza turbo, la corazzata D.M. è illegale e schianta il gruppo Ciliverghe. L10 e Arcieri di Sherwood inviolati
E’ iniziato in modo E’squisito il 2° trofeo di Padenghe. La prima partita del torneo ha subito divertito il folto pubblico assiepato sulla tribuna coperta del comunale di Vighenzi e ha messo di fronte due delle compagini additate come possibili vincitrici del torneo. Da una parte la finalista dello scorso anno, Oleodinamica Marchesini Metal f.a.r. con mister Padovani e Orlandini a gestire Portesi tra i pali, capitan Franchi, Bersi, Paghera L., Ligarotti, Dosso, Pesce, Ragnoli A. contro l’armata di D.M. Costruzioni di mister Camotti con Bardelloni, Malago’, Bakayoko, Carobbio, Fogaroli, Torri, Minelli, Corradi, il capocannoniere della scorsa edizione Piantoni e Layeni a difendere la porta. La partita è stata molto bella visto l’elevato tasso tecnico dei protagonisti e ha visto prevalere per 6 a 4 della squadra di capitan Bardelloni.