La domenica dei verdetti: dall’Eccellenza alla Terza, tutte le sentenze dell’ultima di campionato

cbc promozione

Al termine di una domenica infinita, dalle mille emozioni, i verdetti sono arrivati per i dilettanti. Tanto in testa quanto in coda per tutti i campionati dall’Eccellenza alla Terza Categoria, che oggi hanno concluso la stagione regolare e ora avranno l’appendice di play off e play out per chi sogna il salto o teme di precipitare.

Ecco le sentenze ufficiali per ogni campionato delle bresciane:

Il Brescia non sfonda e perde un altro treno. Manita Leonesse per la Champions, ma Verona sempre in vetta. Feralpi e Lume gol da 3 punti

dicesare delusione

Era vietato sbagliare, ma l’appello è stato recepito da tutte le bresciane nel sabato della Liberazione. Tranne una, la più attesa: il Brescia maschile. Pur avendo giocato l’ultima mezz’ora in 11 contro 10, le rondinelle non hanno superato la resistenza del Cittadella. Finisce 0-0 e ora anche solo immaginare la salvezza sembra un’utopia. Reagiscono invece Feralpisalò e Lumezzane in Lega Pro: i gardesani, dopo 569 minuti senza gol, passano a Gorgonzola sconfiggendo l’Erminio Giana con una rete di Cavion. Solo all’ultimo assalto, su rigore, i valgobbini hanno la meglio sull’Albinoleffe: 1-0 di Potenza e retrocessione diretta evitata, saranno play out. Per la Feralpi, invece, certezza della Coppa Italia dei grandi: un piazzamento nelle prime otto è blindato. Infine, ultime ma non per importanza, le Leonesse. Arriva la manita a Firenze, non vale però il sorpasso in vetta al Verona che passa 2-0 a Tavagnacco e resta a +1 con due turni in calendario. C’è la certezza aritmetica della Champions, per lo scudetto sarà lotta sino al 9 maggio.

Il Lumezzane alla volata finale per la salvezza: sicuri i play out dopo la vittoria con l’Albinoleffe. La matematica non esclude neanche la salvezza diretta

lume albinoleffe gioia

Il Lumezzane è ancora vivo. La vittoria 1-0 in extremis contro l’Albinoleffe in un drammatico scontro diretto per la salvezza, risolto da un rigore di Potenza al 92′ dopo due espulsioni per i bergamaschi (Anghileri e Salvi), ha blindato con due settimane d’anticipo almeno i play out. I rivali di giornata scivolano a -6 e con gli scontri diretti a sfavore, non possono più far sprofondare in ultima posizione i bresciani perché avranno di mezzo anche lo scontro diretto con il Pordenone. Pur a fatica, quindi, i rossoblù si assicurano gli spareggi e conservano una, pur minima, speranza di salvezza diretta: dovrebbero vincere con Feralpisalò (aritmeticamente in Coppa Italia dopo il successo con la Giana) e Novara sperando che il Renate perda sempre e il Monza rimanga dietro.

Volata finale, Serie D: il Ciliverghe costretto a battere la Castellana, Virtus Vecomp vincente nell’anticipo

ciliverghe tabella

Fino a un mese fa non avremmo pensato di disegnare una tabella play off per il Ciliverghe, ancora in piena bagarre per non retrocedere. Ma adesso ci crede, eccome, dopo la vittoria contro la Virtus Vecomp di domenica scorsa che ha riacceso le speranze di quinto posto un po’ offuscate, sette giorni prima, dal ko con il Lecco arrivato dopo 9 vittorie e un pareggio consecutivi. Proprio i veronesi, tuttavia, si sono portati avanti con il lavoro nell’anticipo con l’Olginatese, vincendo in casa 2-1 e tornando a +5 in attesa della risposta domani delle rivali. Il calendario del Ciliverghe comunque non è impossibile, si può fare.

La domenica dei verdetti: ecco cosa può succedere dall’Eccellenza alla Terza per promozioni e retrocessioni dirette

palloni ritiro

Domani è la domenica dei verdetti. Dal prossimo weekend arriveranno i play off e ne abbiamo già trattato ampiamente con le nostre tabelle per ogni categoria. Ma il rinvio dei giudizi per molti, domani, non potrà attendere. Dall’Eccellenza alla Terza, si attendono i nomi di 6 promosse mentre le retrocessioni non sono calcolabili con un numero finito a causa della regola “dei 7 punti” che potrebbe condannare non solo le ultime in classifica.

Questo, in un riassunto diviso per ogni campionato, è quanto può accadere domani:

Fantacalcio Bresciano, 90 minuti alla fine: Valentina Larcher alza la coppa, lotta serrata per il podio della generale. Galeazzi stravince la tappa e si rilancia

logo fantacbs ok

Domani sarà giornata di verdetti per i campionati dilettantistici, ma anche per il nostro Fantacalcio Bresciano. E’ l’ultima tappa di una lunga marcia iniziata ai primi di settembre e continuata grazie alla passione di chi ha dimostrato di aver apprezzato il nostro gioco, primo tentativo di Fantacalcio nelle categorie “minori”. Il primo verdetto ufficiale lo ha portato il turno della scorsa settimana: è una donna a vincere la Coppa. Valentina Larcher, con il suo Brave Team, sconfigge 3-2 in una finale combattuta la Kilian Jornet Burgada di Claudio Ferliga e sbaraglia la concorrenza. Nella classifica generale, l’ormai campione Angarano è seguito da Gustinelli al secondo posto mentre continua, furibonda, la lotta per il terzo gradino del podio tra Locatelli, Roberti e Poli. Tutto può ancora succedere.

Mercato, primi giri di valzer. Panchine e ds: Pedrocca, Rodengo, Adro e Calcinato piazze calde. Darfo verso Keci se salta Bolis, Rossini salvatore del Palazzolo?

calciomercato soldi

Il campionato finisce (per alcune) domenica e i giri nel motore del calciomercato stanno già aumentando. Movimenti, abboccamenti, ipotesi, soprattutto per quanto riguarda allenatori e dirigenti. Con alcune voci clamorose. Le trattative sul piatto sono tante, alcune riguardano però anche società il cui destino dipenderà dalle partite di domenica. Quindi tutto può ancora cambiare. Ma andiamo con ordine…

Partiamo dall’Eccellenza. E dalla migliore delle bresciane, il Darfo Boario. Bolis ha solo una chance per rimanere in Valle anche la prossima stagione: salire in Serie D, vincendo prima i play off del girone e poi due sfide andata e ritorno nella corsa verso la promozione. La sua posizione è da tempo a rischio e resta sotto osservazione, la gara di Crema domenica potrebbe riportare il sereno o accentuare le nubi sul suo futuro. Non imminente, ma prossimo. Per il 2015-16, il presidente Sallaku sta pensando da tempo di portare in neroverde Miro Keci, ex allenatore del Brescia femminile (con cui vinse una Coppa Italia) e suo connazionale, ora ct dell’Albania femminile a livello giovanile. Cambierà di certo pure il direttore sportivo. Maffezzoni se ne andrà, diretto forse a Iseo, altra piazza il cui destino dipende dal risultato di domenica.