Continuiamo la nostra marcia di avvicinamento al finale di campionato con la tabella relativa al percorso delle squadre che lottano per la promozione o per la salvezza in Seconda Categoria. Sono tre i gironi di marca bresciana, anche se nel girone E sono incluse diverse bergamasche. Solo due i verdetti già noti, a 2 settimane dal termine della stagione regolare: Montorfano promosso, Alfianello retrocesso. Il resto è tutto da scrivere, con battaglie infuocate tra play off e play out. Una gara su tutte, domenica, una finale anticipata: la Villanovese nel girone D ha scavalcato la Valtenesi ma ora va ad affrontare proprio i rivali in trasferta. Dentro o fuori, basta a loro un pari mentre i padroni di casa devono vincere e la Nuova Valsabbia osserva da vicino, sperando in un loro crollo per disputare almeno i play off.
Autore: Bruno Forza
Generazione Anni Settanta: Diana, Piovanelli e Volpi, gli allenatori bresciani che stanno diventando grandi
Dal Corriere della Sera-Brescia
E’ la generazione anni Settanta. Ragazzini nati negli anni di piombo, diventati maggiorenni con Tangentopoli e la testa che pensava solo al pallone. Senza internet, con un po’ di tv. Solo pane e calcio. Quei giovani di belle speranze, tutti bresciani, cresciuti nel settore giovanile e rivenduti a peso d’oro, stanno diventando tutti allenatori. Manca solo l’ultimo della stirpe. Andrea Pirlo, per ora, alla panchina non ci pensa. Da lontano, osserva le gesta di Volpi, Diana, Piovanelli. Sono i tecnici del momento in provincia. Dove hanno scelto di rimanere, chi partendo dai giovani (i primi due) e chi dai dilettanti (il terzo) mentre un altro figlio di quegli anni, Roberto De Zerbi, ha trovato la sua consacrazione in Lega Pro a Foggia. Il Brescia che ride, questa settimana, ha la faccia dei Giovanissimi allenati dal play di Orzinuovi, diventato profeta in patria solo dopo aver appeso gli scarpini al chiodo.
Il Brescia chiama a raccolta i tifosi: due gare al prezzo di uno per il doppio impegno Cittadella-Vicenza
E’ l’ultimissima spiaggia. Solo una doppia vittoria in casa con Cittadella e Vicenza, nell’arco di tre giorni, potrebbe riaccendere le residue, minime, speranze di salvezza del Brescia. La società dimostra di credere ancora all’obiettivo: con un comunicato stampa inviato poco fa, ha reso nota la promozione legata all’acquisto dei tagliandi per assistere alle due partite al Rigamonti di sabato e martedì prossimo. Chi andrà a vedere la prima gara, avrà uno sconto del 50% che si ripeterà per l’incontro successivo, sempre nello stesso settore. In pratica, chi va a vedere il Cittadella entra gratis con il Vicenza. Paghi uno, compri due. I prezzi, a prescindere dall’iniziativa, sono stati comunque abbassati. La risposta del pubblico sin qui c’è stata, ecco nel dettaglio tutta l’iniziativa:
Volata finale, Prima Categoria: Cazzagobornato pronto alla festa, Serle di nuovo in lotta. Bassa in cerca dei play off, Desenzano salvo, rischio derby Bagnolo ai play out
Due gironi, molte squadre bresciane in attesa di giudizio. Tanto in testa quanto in coda. La Prima Categoria è arrivata all’ultimo rettilineo e il Bienno, dopo il ko con il Gavardo, ha perso ogni speranza di primato. Arriverà terzo e deve solo capire se affronterà in finale Prevalle o Cazzagobornato. Quest’ultimo è vicino alla Promozione dopo una rincorsa a perdifiato, ora basterà vincere in casa con il tranquillo Lodrino per fare festa. In zona salvezza, il Serle è tornato in gioco ma, oltre a sorpassare il Park Hotel negli ultimi 90 minuti, dovrà sperare che una tra Valtrompia e Cellatica non vinca per tenere sotto ai 7 punti il margine dalla quintultima. Nel girone G, celebrata la promozione della Vighenzi, ora resta da stabilire se la Bassa Bresciana guadagnerà almeno un punto per giocarsi la semifinale play off. In coda, Desenzano salvo nonostante il calo per demeriti altrui. La Bagnolese si è risollevata e giocherà certamente i play out. Molto più delicata la situazione per l’Atletiko, che può solo battere il C.Ostiano per giocarsi tutto negli spareggi, proprio contro i cugini.
Eccellenza, lotta play out: 6 squadre ancora in gioco, tutte le possibilità per gli arrivi a pari punti. Anche la Pedrocca può spareggiare in due casi
E’ il solito guazzabuglio e ci siamo abituati. Ormai da anni, l’ultima giornata di Eccellenza obbliga ad estrarre le calcolatrici dal cassetto. Specie in zona play out. Questa stagione, nonostante le retrocessioni già decretate di Asola e Palazzolo, non si sottrae alla tradizione. Sono 6 le squadre in lotta per evitare lo spareggio andata e ritorno che manderà in Promozione una terza squadra. Le ultime due della mini classifica saranno condannate ai play out, ma cosa succede in caso di arrivo a pari punti? Calciobresciano.it vi spiega tutte le possibilità per la classifica avulsa. Persino la Pedrocca, in apparenza tranquilla, è in bilico se si verificassero due circostanze di maxi arrivo a quota 36.
Vuoi diventare una piccola Leonessa? Il Primo Maggio è il giorno del calcio femminile
Con la prima squadra in piena lotta per il bis scudetto, distante solo un punto dal Verona a 3 turni dal termine, il Brescia femminile non smette però di pensare al proprio futuro per migliorare anche il proprio presente. Il Primo Maggio, come da tradizione, al Club Azzurri in via Garzetta torna la giornata tutta dedicata alle più piccole organizzata dal club per promuovere la propria disciplina e consentire di giocare a calcio, o almeno di provarci, alle bambine e alle ragazze che vogliono iniziare a prendere dimestichezza con il gioco.
Classifica marcatori dilettanti: Quarantini e Triglia, duello a distanza. Fiammetti e Girelli pronti a imitare Coletti
Come ogni martedì, torna l’appuntamento ormai canonico con la classifica marcatori dei dilettanti, realizzata in sinergia con Centocampi. A una giornata dal termine, almeno nei campionati dall’Eccellenza alla Terza, situazione ormai definita per i bomber della provincia: Triglia, Quarantini, Coletti, Fiammetti e Girelli sono leader e dovrebbero restare tali. Chi giocherà i play off e i play out, tuttavia, potrebbe incrementare il bottino per vincere la Scarpa d’Oro di Bresciaoggi. Una lotta a distanza.
Ecco le classifiche divise per categoria:
Sospesi i Daspo a 35 tifosi bresciani: il Tar premia il ricorso in merito agli scontri a Chianti Ovest con i veronesi
Una delle rare notizie positive di questo periodo, per i tifosi bresciani, arriva dal Tar. Come riporta infatti l’Ansa, “Il Tar di Firenze ha sospeso i 35 Daspo che erano stati emessi nei confronti di altrettanti ultrà del Brescia, protagonisti di una rissa con i tifosi del Verona, nell’area di servizio Chianti ovest, lo scorso 27 settembre. I tifosi del Brescia stavano andando verso Perugia, mentre i supporter veneti si trovavano in direzione Roma. L’udienza nel merito è stata fissata al Tar del capoluogo toscano per il 5 novembre. La sospensiva del Tar è arrivata perché “i ricorrenti non sarebbero stati individuati personalmente quali partecipanti agli scontri“.
Vighenzi, cavalcata trionfale! Successo finale quasi mai in dubbio, è la vittoria di una società e un gruppo colpiti dal dolore, ma mai domi. E la dedica al piccolo Federico è automatica
Raramente tutto il mondo dilettantistico bresciano si era stretto così unito e compatto. Raramente così tante dediche dopo gol o vittorie erano state indirizzate alla stessa persona. Poche ore prima del recupero contro il Castellucchio, la Vighenzi è sconvolta per il grave lutto che colpisce il presidente Andrea Laudini: il figlio Federico, due anni, rimane vittima in un fatale incidente davanti a casa.
Darfo, scarcerato il presidente Sallaku
E’ durata per il momento sette giorni la detenzione in carcere di Gezim Sallaku, il presidente del Darfo finito nell’occhio del ciclone dopo le indagini svolte dalla Procura di Cremona. La custodia cautelare è stata rimossa, dunque ora l’imprenditore albanese si trova a piede libero.