Con un anno di ritardo, per il Vobarno l’Eccellenza è realtà. Nonostante il cammino fino alla finale regionale, che negli ultimi dieci anni aveva sempre garantito il passaggio alla categoria superiore, nella scorsa estate il mancato ripescaggio aveva lasciato l’amaro in bocca all’ambiente valsabbino, che già pregustava il doppio salto consecutivo, dopo la vittoria della Prima Categoria e il secondo posto alle spalle del Rezzato.
Autore: Bruno Forza
Volata finale, Promozione: tonnara play off, in 4 per 2 posti. Salvezza: harakiri San Zeno, Rodengo salvo, si gioca solo per gli spareggi
La situazione, ora, è persino più incerta di prima con una giornata in meno sul calendario. A 90 minuti dal termine, solo la Bedizzolese può stare serena perché si è già assicurata il quarto turno play off – quasi una certezza per l’Eccellenza – in virtù della finale raggiunta in Coppa Italia contro il già retrocesso Bottanuco (che non può quindi accedere ai play off e lascerebbe il pass ai granata). Insieme a lei, festeggia il Vobarno che è salito in Eccellenza in anticipo anche grazie al pareggio del Borgosatollo a Ostiglia. Furibonda, invece, la lotta in zona play off. Dak e Governolese sono dentro, ma si giocano il secondo posto. La Verolese è quarta, quindi la favorita, ma non può dormire sonni tranquilli: alle sue spalle possono mordere Calvina, Adrense (per ora sarebbe fuori per la classifica avulsa) e Calcinato, penalizzato dal ko di ieri con la Governolese.
Ci sono 2 posti per 4 squadre, saranno entrambe bresciane e si sfideranno con le mantovane in semifinale. In cosa, invece, situazione più definita da ieri con le vittorie di Rodengo e Castel d’Ario al profumo di salvezza. Ghedi e Dor sicure dei play out, mentre il San Zeno è ultimo da solo e si sta condannando alla Prima. Concesio e Gussago devono però vincere, nell’ultima partita, per garantirsi gli spareggi. A patto che il San Zeno vinca a Ghedi, non facile.
Questa la tabella degli incontri sino a fine campionato:
Volata finale, Eccellenza: tutto in 90 minuti per play off e play out. Rezzato nei guai, deve sperare in un pari tra Crema e Darfo. Orsa-Sarnico decide i play out
E’ tempo di volata finale anche per il campionato di Eccellenza, arrivato all’ultima curva. La Grumellese è in Serie D, alle sue spalle si lotta per i play ogg. Il Darfo, dopo il pareggio nel big match, deve salvaguardare almeno il secondo posto dall’assalto della Rigamonti Castegnato che domenica cerca il clamoroso sorpasso. Il Vallecamonica appare solido al quarto posto, perché affronta all’ultima il Palazzolo, mentre a sorpresa il Crema ha sorpassato un Rezzato bloccatosi sul più bello. Baresi e soci sfidano proprio il Darfo, ma saranno sicuri del quinto posto solo vincendo. Con un pareggio, tornano in pista i bresciani obbligati a vincere. Se invece dovesse spuntarla il Darfo, sono fuori entrambe per la forbice superiore ai 9 punti.
In coda, Pedrocca virtualmente (non matematicamente) salva mentre Orsa-Sarnico di domenica decide molto, quasi tutto, per i play out. L’Orceana, con la vittoria nel derby di ieri, è tornata a respirare. Le altre attendono, ma almeno una delle “straniere” potrebbe tornare nella mischia se il derby sebino non finisse in parità..
19 aprile, Domenica Live: tutte le partite della nostra provincia in diretta su Calciobresciano.it
SERIE D
CILIVERGHE – V.VECOMP 1-0
(45′ Franchi)
PERGOLETTESE – ATL.MONTICHIARI 2-1
(14′ Rossi, 45′ Sangiovanni)
ECCELLENZA
DARFO BOARIO – RIGAMONTI CASTEGNATO 2-2
(12′ Sonzogni, 45′ Triglia; 51′ Contratti, 64′ Triglia rig.)
ASOLA – VALLECAMONICA 0-0
FANFULLA – AURORA TRAVAGLIATO 2-0
ORCEANA – ORSA TRISMOKA 3-1
(4′ Rossi, 20′ Corradi, 23′ Poli, 26′ Salomoni)
PALAZZOLO – CREMA 1-3
(Beri, Baresi, Belleri)
PEDROCCA – CAVENAGO 0-0
SARNICO – REZZATO 2-1
(2′ Altobelli; 60′ Barwah, 64′ Fenaroli)
Grumellese promossa in Serie D
Pareggiano Lumezzane e Feralpi: i valgobbini sprecano vantaggio e uomo in più, per i salodiani un altro zero a zero
Doppio pareggio per le bresciane di Legapro, seppur maturati in maniera totalmente differente. C’è amarezza in casa Lumezzane per il pareggio incassato a Cremona a meno di un quarto d’ora dal termine e in superiorità numerica, elementi che denotano, oltre ai risaputi limiti a livello di organico, una mancanza di cinismo e cattiveria che in questa categoria si pagano caro.
Inversini a tutto tondo: “Annata irripetibile, abbiamo messo a tacere gli invidiosi. Il futuro? Il Darfo mi ha chiamato, ma dopo un’ora hanno arrestato il presidente”
Brescia femminile, Mozzanica battuto e Champions confermata, ma Verona ancora a +1 a 3 giornate dalla fine
Poteva essere la giornata del sorpasso e non lo è stata, ma è comunque un sabato felice per il Brescia femminile. Batte 2-1 il Mozzanica nel derby decisivo per l’approdo in Champions League, dove salvo clamorosi scivoloni giocherà nel 2015-16 per il secondo anno consecutivo. Per almeno 20 minuti, è stato anche virtualmente in testa dato che il Verona perdeva in casa della Torres: poi le rivali dirette, ancora a +1 in classifica, hanno segnato 5 reti passando dall’1-2 al 6-2. Il Brescia, nel frattempo, dopo un primo tempo sontuoso con la rete di Girelli all’8′, soffriva nella ripresa sino alla fine. Sabatino sembrava scacciare le paure all’84’, ma Giacinti rispondeva prontamente e obbligava a cinque minuti conclusivi con il cuore in gola.
Carpi quasi in A, Brescia quasi in Lega Pro. Al Cabassi finisce 3-0. Espulso Corvia, Sagramola non ci sta: “Arbitro discutibile, squadra in silenzio stampa”
Il Carpi è quasi in Serie A, il Brescia è quasi in Lega Pro. Dopo alcune prestazioni incoraggianti, le rondinelle franano al Cabassi perdendo 3-0 e facendo imbufalire i tantissimi bresciani accorsi in Emilia per spingere la squadra verso la rimonta salvezza. Durante l’incontro, prima la Curva Nord ha tolto lo striscione “La Curva Nord non retrocede”, quindi alcuni hanno abbandonato anzitempo lo stadio per tornare a casa, delusi da una prestazione senza sostanza e nemmeno troppo fortunata.
Dilettanti, tutti i verdetti possibili di domani: Vobarno e Vighenzi, match point promozione. Dipende tutto da loro. Le altre devono sperare anche in un aiuto
180 minuti al termine dei campionati. Di verdetti sin ora ve ne sono stati pochi, ma domani possono arrivare le feste più attese. Quelle di Vobarno e Vighenzi, in testa per un anno interno e pronte all’ultimo passo. Dipende solo da loro, non hanno bisogno di tenere acceso il cellulare per controllare gli aggiornamenti sul nostro sito. Le altre, in Prima, Seconda e Terza, devono invece fare il proprio dovere e sperare che le avversarie scivolino sulla buccia di banana.
Queste tutte le combinazioni in ogni categoria:
Fantacalcio Bresciano, la finale di Coppa è Ferliga-Larcher. Locatelli si prende la tappa e sale sul podio, dietro Angarano è battaglia
E’ la volata decisiva non solo per i campionati ma anche per il Fantacalcio Bresciano, giunto a due giorrnate dal termine. Deciso ormai il vincitore finale, talmente ampio è il margine dell’Atletico Simone di Gianluigi Angarano sugli inseguitori, tutto è invece ancora aperto per i due posti sul podio e per un piazzamento tra i primi 10 che varrà un premio a fine stagione. I big non steccano, questa settimana. Il Dream Team di Locatelli, spinto dal blocco Rigamonti, fa meglio di tutti ma reggono bene anche Gustinelli, Roberti e Poli. Stupisce Valentina Larcher con il suo Brave Team: sono lei e Claudio Ferliga (Kilian Jornet Burgada) i finalisti in Coppa dopo aver strapazzato le camune Darfocamonica e Papsei in semifinale. Vinca il migliore…