La mannaia del giudice sportivo: insulti razzisti all’arbitro, squalifica con condizionale per l’Urago. Gussago a Vobarno senza 3 giocatori, campionato finito per Bruni e Gabrieli

cartellino rosso ok

C’è già chi deve salutare anzitempo il campionato, dopo le squalifiche diffuse oggi dal Giudice Sportivo a 2 giornate dal termine della stagione regolare. Ad esempio Gabrieli (Valgobbiazanano) e Bruni (Rodengo), che potrebbe però rientrare in caso di play out facendo tutti gli scongiuri del caso. La notizia di giornata è la squalifica del campo dell’Urago Mella, con una gara da disputare a porte chiuse, a causa di insulti razzisti proferiti all’arbitro durante il derby con la Pendolina. Ci sarà però la condizionale, quindi pena sospesa per un anno e da attuare solo se si ripresenteranno episodi analoghi.

Bergodi torna in Romania: allenerà il Rapid Bucarest

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Cristiano Bergodi, passato da Brescia la scorsa stagione subentrando a Giampaolo per essere poi esonerato a favore di Ivo Iaconi, da ieri è il nuovo allenatore del Rapid Bucarest, squadra romena nella quale aveva già allenato nel 2007. Il tecnico, che in Italia è stato anche sulle panchine di Modena e Pescara, ha trascorso gran parte della sua carriera proprio nel paese di Hagi e Lucescu.

Serle-Park Hotel, veleni in coda: “Il nostro portiere colpito da un pugno”, la risposta: “Versione faziosa, pensino a salvarsi sul campo”

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Serle-Park Hotel, è veleno in coda. Lo scontro diretto del giorno di Pasquetta, decisivo per la zona retrocessione, ha lasciato strascichi. La squadra di casa sostiene che il portiere Garzetti, nel post partita, abbia subito un pugno dal collega Derelli del Park Hotel quando l’arbitro Persico era già negli spogliatoi. Proprio per questo, sul comunicato non sono arrivate sanzioni alla Pendolina mentre il Serle ha ricevuto una multa salata per la presenza di persone non tesserate negli spogliatoi. Risposta secca del Park Hotel: versione faziosa e non veritiera, pensino a salvarsi sul campo.

Giovanili, trofeo Bresciaoggi: i quarti di finale iniziano con il botto. Fuori Rigamonti Castegnato e Pro Desenzano

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A cinque mesi dalle sfide che hanno decretato le magnifiche 8 per le categorie Juniores, Allievi e Giovanissimi, torna il trofeo Bresciaoggi che nel rush finale riserva anche quest’anno non poche sorprese. Tra gli Juniores volano in semifinale i campioni in carica dell’Orsa Trismoka, ma le imprese di giornata sono della Verolese, che supera ai rigori la più quotata Rigamonti Castegnato, e della Bagnolese che batte la Pro Desenzano. Avanza senza affanni la Villanovese che rifila 4 reti al Rodengo Saiano.
Questa sera in campo gli Allievi e domani i Giovanissimi.

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Categorie: Giovanili

Terza Categoria, il borsino: la Padernese si tiene lo scettro, Lonato può sorridere, l’Atletico Dello non va oltre il pari

virtus lonato
Tempo di borsino per le squadre di Terza Categoria. Quest’anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Ecco le nostre relativamente all’ultimo turno:
 

Seconda Categoria, il borsino: Pozzolengo alla settima meraviglia, riaffiora l’Acquafredda, Nuova Valsabbia nei guai

nuova valsabbia cade
Tempo di borsino per le squadre di Seconda Categoria. Quest’anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Ecco le nostre relativamente all’ultimo turno:

Prima Categoria, il borsino: Prevalle prova di forza, umori opposti in Franciacorta

prevalle va
Tempo di borsino per le squadre di Prima Categoria. Quest’anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Ecco le nostre relativamente all’ultimo turno:
 

Parole forti di Cavagna contro il suo Lume a rischio retrocessione: “Porterei i giocatori in ospedale o in fonderia, così vedono chi soffre veramente”

cavagna furioso

Il Lumezzane è in crisi. Lo era al termine dell’esperienza, peraltro non così negativa nei numeri, di Maurizio Braghin. Lo è ora, con il ritorno di mister Nicolato in panchina. La sconfitta di domenica non solo complica la lotta play out, ma rischia di catapultare i valgobbini nel baratro più nero con la retrocessione diretta che dista soltanto 3 punti. Il presidente Renzo Cavagna, dalle colonne del quotidiano ‘Bresciaoggi’, ha mandato un messaggio alla truppa che sa di (pesante) avvertimento.