Solleone, dopo l’impresa a Chiari la grande beffa: rubati tutti gli “ori” negli spogliatoi

solleone archivio

Una grande vittoria a Chiari contro lo Young Boys, forse la svolta in una stagione sin qui altalenante. Poi, negli spogliatoi, la grande beffa. E’ stata una domenica amara, nonostante i 3 punti, per il Solleone. Al termine della sfida vinta per 2-0, negli spogliatoi, i giocatori si sono trovati senza “ori”: mancavano all’appello chiavi della macchina, telefoni, e portafogli. Tutti rubati.

Promozione, il borsino: il Calcinato riparte alla grande, vittoria con polemica per il Sellero. Verolese, che beffa a Gussago

calcinato esultanza

Lunedì,tempo di borsino per le squadre di Promozione. Quest’anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme, sorprese, delusioni. Ecco le nostre relativamente all’ultimo turno:

Il Park Hotel vince a Castrezzato, ma Barcellandi saluta. Già scelto il sostituto, diede ai cittadini una grossa delusione qualche stagione fa

zubani
“La società FC Park Hotel Cà Noa Pendolina comunica che da oggi, 9 Marzo 2015, la conduzione tecnica della prima squadra sarà affidata al sig. Matteo Zubani.
Oliviero Barcellandi coglie l’occasione per ringraziare i suoi collaboratori tecnici per il lavoro sin qui svolto; saranno tutti ricollocati con nuove mansioni all’interno della società.”

Ciliverghe e Vighenzi, striscia (aperta) di successi consecutivi. L’analisi del momento davvero felice che le due squadre stanno attraversando

vighenzi saliscendi
Avere continuità nel corso di un campionato è uno dei segreti per centrare i propri obiettivi. La striscia di vittorie che Ciliverghe e Vighenzi hanno inanellato va però ben oltre la normale soglia di costanza di rendimento, dato che i primi sono giunti al quinto successo di fila, mentre i secondi conquistano i tre punti da ben dieci giornate consecutive.

Tutti in campo per “Gazzu”. L’Urago Mella si stringe intorno al suo portiere, in ospedale dopo un incidente sul lavoro

urago gazzu

Ci sono partite che non possono essere come le altre. Sarà una giornata così per l’Urago Mella, e questa volta l’avversario non c’entra sebbene i rossoblù siano di scena in casa del Cazzagobornato per un match importante. I pensieri della squadra sono tutti rivolti ad una stanza dell’ospedale di Peschiera, dove è ricoverato Andrea Gazzurelli, portiere classe ’94 che nei giorni scorsi è incappato in un grave incidente sul lavoro. La sfortuna si accanita sulla sua mano, e si è dovuto sottoporre ad un delicato intervento di microchirurgia finalizzato a tamponare i danni e al ripristino delle funzioni dell’arto.

Brodino piemontese per il Brescia. A Vercelli si dimostra vivo e ha le occasioni migliori ma non va oltre lo 0-0

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Il Brescia torna da Vercelli con un punto che serve a poco. La classifica parla chiaro, servono vittorie in serie per cambiare passo, ma le Rondinelle non riescono a mettere il turbo sebbene siano vivi nella determinazione e padroni nella supremazia territoriale al Piola, dove hanno le opportunità migliori per gonfiare la rete ma non riescono a sfruttarle.

Fantacalcio Bresciano, classifiche e qualificate di Coppa: Serafinetor fa saltare il banco, Angarano va sul podio e riallunga nella generale

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Tappa decisiva, forse cruciale, per le sorti del Fantacalcio Bresciano, arrivato a 7 giornate dall’incoronazione del vincitore. Anzi, dei vincitori, perché parallelamente al campionato prosegue anche la Coppa che ha emesso i verdetti definitivi della fase a gironi e ora inizia l’affascinante corsa play off: sono rimaste in 44, le 22 vincenti di questo weekend si aggregheranno alle 10 già qualificate componendo un tabellone di tipo tennistico. Decisivo il blocco Darfo e il fattore Dincao, per chi ci ha puntato con forza. Fabrizio Bonazza, con la sua Serafinetor, sbanca con un punteggio mostruoso (106,5) precedendo Lauricella e il solito Angarano, che dopo una settimana di leggera flessione riallunga in classifica generale staccando Poli e il pur bravo Roberti, in recupero. Sotto il podio, grande bagarre e situazione in continua evoluzione.

Valloncini e la sua lunga scalata: “Voglio salire in Seconda con il Franciacorta. La qualità c’è, serve lo spirito di Pantani”

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“Amo lo sport in tutte le sue forme e sfaccettature. Calcio in primis, ovviamente, ma se devo scegliere un’altra disciplina dico ciclismo. Non perdo una tappa del Giro d’Italia e degli eventi più importanti. Vedere Nibali trionfare a Parigi è stato fantastico, ma se hai vissuto l’epopea di Pantani non te lo scordi più. Quando balzava in piedi sui pedali ti faceva scalare insieme a lui. Unico”.
Parole di Gianpaolo Valloncini, direttore sportivo del Franciacorta Cortefranca, abituato a respirare la polvere nei bassifondi della Terza Categoria e determinato a scalare, senza arrendersi mai, anche quando le delusioni sono cocenti.