Segnare tre gol è sempre motivo di gioia, farlo in un derby aumenta in modo esponenziale la quantità di libidine: l’eroe del Ghedi è Marco Facconi, attaccante venticinquenne alla prima stagione con la maglia dei bassaioli, ma già perfettamente inserito nel nuovo contesto.
Autore: Bruno Forza
Manenti, il grande bluff. I giocatori del Parma: “Persa la pazienza”. Il sindaco: “Interveniamo noi, da lui solo parole”. Rinviata la gara con l’Udinese
Il grande bluff, come una trasmissione televisiva di qualche anno fa. Sta andando in scena a Parma. Protagonista, neanche a dirlo, Giampietro Manenti. I bresciani avevano messo in guardia gli amici parmigiani, ma la disperazione a volte può farti credere che anche un imprenditore squattrinato possa diventare un eroe. Così, il leader della Mapi Group è diventato presidente e tutt’ora continua a promettere soldi che non sono ancora arrivati. E, forse, non arriveranno mai nelle casse dei giocatori e dei dipendenti. Ora, la pazienza è colma e oggi la squadra lo ha fatto capire ampiamente, con toni anche duri, dopo aver concesso a Manenti alcuni giorni di tempo evitando la messa in mora.
Giunta, addio da signore: “Scelta legittima, ma se il Brescia si salverà dovrà dire grazie a Javorcic”
Salvatore Giunta ha lasciato Brescia da signore. Senza polemiche, con stile, come nelle caratteristiche del personaggio, tornato al Rigamonti in silenzio e senza strilli, accettando una situazione non facile. E’ durato lo spazio di 4 partite, una vinta e tre perse. Oggi, dalle colonne di Bresciaoggi, il suo congedo: “E’ una decisione legittima – ha detto – Quando una nuova proprietà arriva, giustamente vuole lavorare con gente di sua fiducia. Ci sta, è nell’ordine naturale delle cose, non solo nel calcio. Ho accettato la proposta del Brescia per il bene che voglio a questa società e per l’amicizia con Ivan. E quando prendo certe decisioni, non sto a pensare alle conseguenze, ai vantaggi o agli svantaggi”.
Vitali, gemelli contro nel nome di papà Giorgio: “Domenica giochiamo per lui”
Uno contro l’altro, per la prima volta. Luca e Roberto Vitali, domenica, si sfideranno in Ghedi-Verolese e non sarà una partita come le altre. Perché avversari non sono mai stati, avendo iniziato assieme – gemelli, sono nati nel 1992 – a tirare calci a un pallone e agendo sempre in coppia. I due sono cugini di Simone Zaza: la madre è lucana, da bambini vivevano in Basilicata prima di ritornare a Brescia. Hanno sempre giocato assieme, un po’ come i Filippini, poi nell’ultimo mercato autunnale la separazione: Roberto è rimasto a Verola, Luca si è trasferito a Ghedi per seguire Roberto Avanza, allenatore (come l’anno scorso nel campionato vinto a Borgosatollo) e suo datore di lavoro.
Recuperi Comitato Provinciale: niente Pasquetta per Seconda e Terza, ci sono due turni infrasettimanali in più. Le date anche per le giovanili
Pasquetta libera per le squadre di Seconda e Terza Categoria. I recuperi, sia dello scorso weekend sia del precedente, decisi dal Comitato Provinciale, verranno disputati in 2 turni infrasettimanali (per la Seconda) e, per la Terza, oltre a un mercoledì di campionato si potrà posticipare di una settimana la chiusura della regular season essendoci uno spazio temporale idoneo per terminare entro il mese di aprile. Decise anche le date dei recuperi per i campionati giovanili, ecco come:
Saiano: la lettera di scuse a Gnanzou dopo le 10 giornate di squalifica a Grittani
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di scuse del Cs Saiano Calcio dopo le 10 giornate di squalifica inflitte al proprio tesserato, Grittani, di cui abbiamo già parlato qui:
La societá Cs Saiano Calcio, nella persona del direttore sportivo Fausto Inverardi e della presidentessa Monica Bellini, in merito alla squalifica di un proprio tesserato, resosi colpevole di un insulto razzista nei confronti del giocatore della Virtus Rondinelle Angelo Gnanzou, voleva porgere le proprie scuse al sig. Angelo Gnanzou stesso ed alla societá Virtus Rondinelle, per lo spiacevole episodio, condannando e NON giustificando l’ atteggiamento del nostro giocatore.
La mannaia del giudice sportivo: Sellero fustigato, 3 squalificati per la Calvina. 10 giornate a Grittani, Saiano con altri due squalificati
Come ogni giovedì, tempo di mannaia. Il comunicato del giudice sportivo, più scarno alla luce dei tanti rinvii per maltempo nello scorso weekend, decima Sellero e Calvina in Promozione: i camuni subiscono sanzioni anche per dirigenti e mister Trovadini, ai box per due settimane. Altre squadre incorrono in sanzioni più o meno pesanti, nessuna troppo eclatante ad eccezione di Grittani del Saiano, che si becca 10 giornate per insulto razzista. Questo l’elenco di squalificati e diffidati della settimana tra i dilettanti:
Top Player, Seconda Categoria: neanche il maltempo ferma Maiolini e Sorrentino, sorridono Mattia Ruggeri e Torrisi
La classifica settimanale del Top Player, in Seconda Categoria, questa settimana recita:
Top Player, Prima Categoria: Facconi tris d’autore, è lui il re di giornata. Coletti prova l’allungo, tanti i protagonisti dell’ultimo turno
Brescia in crisi ma mangiallenatori: 8 tecnici in 18 mesi, Calori spezzerà la catena?
Può essere una società in crisi economica, eppure capace di cambiare 8 allenatori in 18 mesi? La risposta è sì, se parliamo del Brescia. Il dato record è allarmante e inusuale, specie se si pensa che il fallimento è stato dietro l’angolo. Dall’addio al ritorno di Alessandro Calori è passato circa un anno e mezzo di partite ufficiali. In mezzo ci sono stati, nell’ordine; Giampaolo, Micarelli, Maifredi (entrambi re per una notte), Bergodi, Iaconi (il più duraturo), Javorcic, Giunta e ora di nuovo Sandrone.