I 50 anni di Gica Hagi. Brescia lo ha amato e lo ama ancora

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Dal Corriere della Sera – Brescia

Andrea Pirlo è partito da Brescia, Roberto Baggio e Pep Guardiola qui hanno finito la loro carriera. Gheorghe Hagi, invece, approdò al Rigamonti a 27 anni, nel momento della piena maturità per un calciatore. Sosta, non forzata, tra Real Madrid e Barcellona. Per questo, c’è chi ritiene che sia stato lui il più forte giocatore di sempre ad essere passato dal Rigamonti. Oggi spegnerà 50 candeline a Costanza, in patria, dove aveva già fondato la sua accademia e ora è tornato ad allenare (è nono in classifica) il Viitorul dopo un black out di tre stagioni. Vi gioca anche il figlio Ianis, classe 98, un predestinato sul quale si è già fiondata la Roma. Trequartista, neanche a dirlo. Come papà.

Pallone d’Oro, Argento e Bronzo Bresciaoggi, i finalisti: Franchi e Savoia grandi favoriti, Bacchiocchi e Manini esclusi a sorpresa

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Si avvia alla conclusione la lunga corsa per Pallone d’Oro, d’Argento e di Bronzo messi in palio come ogni anno dal quotidiano Bresciaoggi. Ieri alle 19 si è chiusa la raccolta dei tagliandi e sono stati resi noti i nomi dei 12 finalisti per ogni categoria che si sfideranno nella finale di sabato alle ore 14.30 (diretta video su Brescia.tv e scritta su Calciobresciano.it come da tradizione). Ognuno di questi parte con un punteggio di partenza derivante dai tagliandi portati, ora starà alla giuria tecnica stravolgere o confermare le classifiche. I favoriti sembrano essere Franchi (il grande escluso è Bacchiocchi) e Savoia, per i due premi più ambiti, mentre per il Pallone di Bronzo sarà bagarre. Si parte da qui:

Doppia gioia per Coly e Baraye: giocheranno in casa con il Senegal il campionato africano under 20. Ma saluteranno l’Italia per un mese

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Una bella, doppia soddisfazione per i due talenti senegalesi del Brescia, Joel Baraye e Racine Coly. E, se per il secondo (classe 95) la convocazione con la nazionale Under 20 poteva essere prevista, è un’autentica sorpresa per il primo – fratello dell’ex Lumezzane e Chievo Yves, ora alla Torres con cui ha segnato proprio sabato in Valgobbia – che è due anni più giovane (classe 97) e gioca in attacco, a differenza del difensore già ammirato nelle ultime due stagioni in prima squadra (Baraye ha effettuato alcune apparizioni al termine della scorsa annata).

Allenatori, dimissioni e non solo esoneri: Zanetti lascia il Verolavecchia, Bolis convinto a desistere dalla società. Ma resta a rischio

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Settimana di esoneri tra i dilettanti (tre: Concesio, Valgobbiazanano, Cazzagobornato), ma anche di dimissioni tra gli allenatori. Marco Bolis, lunedì, aveva rassegnato le proprie al Darfo Boario che ha però deciso di rigettarle e di confermare la fiducia al proprio tecnico. Sarà lui a dirigere i camuni domenica contro il Sarnico, forse la gara d’appello per una squadra che non può permettersi di sbagliare. La promozione in D è vista come un traguardo irrinunciabile ed è ancora possibile, classifica alla mano.

Fantacalcio Bresciano, la top 11 della settimana: Trilli saracinesca, attacco con i “mini bomber”

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Nel Fantacalcio Bresciano turno con pochi exploit tra Eccellenza e Promozione, ancora una volta protagonisti sono gli attaccanti delle categorie inferiori. Saperli azzeccare puó essere la mossa vincente per chi gioca con noi. Nella top 11 di giornata, la speciale formazione che annovera i giocatori dal punteggio più alto ruolo per ruolo, trovano comunque spazio elementi di rilievo, come Trilli in porta, Zanardini in difesa e Osio a centrocampo che hanno fatto e stanno facendo la felicità di molti fantallenatori. Ecco la top 11 nel dettaglio, ricordando che in caso di parità vengono inseriti i giocatori maggiormente acquistati nelle varie rose:

Zambelli, Caracciolo, Budel e Corvia: regalone al Brescia, il taglio (provvisorio) allo stipendio regala 500 mila euro di premio al Brescia

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Come regalo, non c’è male. Nell’ultimo giorno di mercato, il Brescia si è trovato in tasca 500 mila euro, premio della Lega di Serie B per le squadre virtuose in merito al salary cap, grazie al bel gesto di Zambelli, Caracciolo, Budel e Corvia. I 4 senatori, tra i più pagati del gruppo insieme a Di Cesare (che ha invece messo in mora il club una settimana fa) hanno rinunciato a una parte dei propri emolumenti per la stagione in corso (verranno loro restituiti nei successivi anni di contratto) e “regalato” mezzo milione di euro al Brescia, assegnati della Lega Serie B alle società che restano sotto al 60% nel rapporto tra valore di produzione del club ed emolumenti complessivi lordi per i calciatori.

Seconda Categoria, il borsino: Roncadelle da urlo, Virtus Manerbio show. Tracollo del Bovezzo

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Tempo di borsino per le squadre di Seconda Categoria. Quest’anno il nostro Saliscendi è diviso per categoria e analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le nostre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Ecco le nostre relativamente all’ultimo turno in Seconda Categoria: