La Primavera del Brescia, con Davide Possanzini in panchina, ancora non decolla. Nell’anticipo di campionato, resosi necessario per la presenza del Milan al Torneo di Viareggio, le baby rondinelle subiscono una durissima sconfitta per 5-0 contro i rossoneri dell’ex Gori, ora portiere milanista dopo essere stato il guardiano dei pali biancoblù sino a un anno fa. La partita vera e propria non c’è mai stata: già allo scadere del primo tempo, il Brescia era sotto 4-0 in virtù della doppietta di Cutrone e delle reti siglate da Di Molfetta e Rondanini. Nella ripresa, è poi arrivata la cinquina con il tris segnato ancora da Cutrone.
Autore: Bruno Forza
La mannaia del giudice sportivo: Lodrino-Urago, squalifiche per tutti. 3 giornate a Vezzoli, Desenzano senza 5 giocatori domenica
La mannaia del giudice sportivo, come ogni giovedì, torna puntuale e, a livello regionale, le squalifiche più pesanti riguardano la partita di domenica tra Lodrino e Urago Mella, finita 0-0 ma con sanzionati dall’una e dall’altra parte. Paga dazio anche il Desenzano, che vince ma perde 5 uomini per la sfida di domenica. 3 giornate di stop, tra gli altri, anche a Marco Vezzoli della Pedrocca mentre fa quasi sorridere la multa di 50 euro al Valgobbiazanano per la sigaretta di troppo di mister Serena in panchina (referto peraltro sbagliato, il mister da sanzionare era Guerra del Vobarno)…
Top Player, Prima Categoria: Mella è un fiume in piena, Zaninelli e Decò qualità al potere
La classifica settimanale del Top Player, in Prima Categoria, questa settimana recita:
1^ POSTO: Mella (Unica Futura) – 3 punti
2^ POSTO: Zaninelli (Ghedi), Decó (Vighenzi) – 2 punti
3^ POSTO: Bondioni (Bienno), Inverardi (Prevalle) – 1 punto
CSI, ripartono i campionati di calcio a 11 e calcio a 7
Il 30 c’è, per conquistare la lode bisognerà ottenere il massimo nel girone di ritorno conquistando quello Scudetto che, ad oggi, è un sogno condiviso da molti. Al giro di boa, infatti, sono 3 le formazioni appaiate in vetta alla classifica del campionato di calcio a 11. Insieme al Fuorimisura ci sono Rizzi & Lussignoli e Alfan Calcio, anche se va detto che i campioni in carica hanno una partita in meno all’attivo, e come loro il San Carlo, staccato di un solo punto dal terzetto di testa.
Quarantini e Frassine in parallelo: 20 gol in 20 partite come la Scarpa d’Oro l’anno scorso. Sarà lui il successore?
20 gol in 20 partite. Medie alla Cristiano Ronaldo e un parallelo, tutto bresciano, sempre nel campionato di Promozione, tra quanto seppe fare l’anno scorso Daniele Frassine con il Rezzato e quanto sta compiendo Edoardo Quarantini in maglia Adrense. Nella passata stagione la Promozione era a 16 squadre e la pausa invernale fu meno lunga, quindi Frassine tagliò il traguardo delle 20 reti il 23 febbraio dopo 5 giornate del girone di ritorno. Considerando le due compagini in meno rispetto ad ora, quindi, 20 gol in 20 apparizioni.
Top Player, Promozione: Mocinos sontuoso, Taiola e Ruta a sorpresa. Quarantini e Negrello, bomber veri
La classifica settimanale del Top Player, in Promozione, questa settimana recita:
1° POSTO: Mocinos Perluzzo (Valgobbiazanano) – 3 punti
2° POSTO: Taiola (Borgosatollo), Ruta (Ghedi) – 2 punti
3° POSTO: Quarantini (Adrense), Negrello (Bedizzolese) – 1 punto
Top Player, Eccellenza: Tosi è sbocciato, Frassine di nuovo protagonista. D’Attoma e Ciasca, sigilli d’autore
La classifica settimanale del Top Player, in Eccellenza, questa settimana recita:
1° POSTO: Tosi (Darfo Boario) – 3 punti
2° POSTO: Frassine (SDL Rezzato) – 2 punti
3° POSTO: D’Attoma (Rigamonti Castegnato), Ciasca (Orsa Trismoka) – 1 punto
Serie D al Viareggio: rappresentativa senza bresciani e ancora povera di lombardi. Tra i convocati solo Basanisi del Pontisola
Anche stavolta, nessun bresciano nella rosa dei giovani di Serie D che prenderanno parte come da consuetudine al Torneo di Viareggio, al via lunedì 2 febbraio. Era già accaduto l’anno scorso, dopo l’esperienza del camuno Galelli ai tempi del Darfo Boario, ma a destare scalpore è la convocazione di un solo lombardo: si tratta di Basanisi del Pontisola, classe 96, mentre al palo restano tantissimi giovani interessanti della nostra regione.
Di Cesare si smarca e chiede la messa in mora, ma potrebbe restare. Arriverà comunque un difensore: Hegazy e Bubnjic in pole
A sorpresa, ma nemmeno troppo, Valerio Di Cesare ha deciso venerdì scorso di sollecitare la società al pagamento degli stipendi arretrati. In pratica, una sorta di messa in mora come quella effettuata da Cassano con il Parma (prima della rescissione), lo stesso giorno della settimana scorsa. In realtà, a meno che non avvenga una rescissione consensuale come avvenuto al barese, l’azione legale non implica un trasferimento sicuro del difensore (al Bari) in questa sessione di mercato. La società, come avvenuto per Sodinha a dicembre, ha 15 giorni di tempo per pagare quanto dovuto. Se non lo farà, solo al termine di quella data, potrebbe essere libero a parametro zero.
Primo addio (senza rimpianti) al Brescia: Olivera va al Latina
Il primo addio in casa Brescia si è consumato questo pomeriggio, ma senza grandi rimpianti. Ruben Olivera, arrivato un anno fa con grandi speranze, saluta il Rigamonti e si accasa al Latina, squadra in diretta concorrenza con le rondinelle per salvarsi che lo ha tesserato a titolo definitivo fino al 2016. Classe 83, centrocampista, 2 scudetti (di cui uno revocato) alla Juventus, se ne va con 32 presenze in Serie B e nessun gol fatto. Un addio che era nell’aria e si è materializzato questo pomeriggio. Sarà l’unico? Per ora resta tutto in standby, anche i giocatori attendono novità positive dalla trattativa Bonometti-Sagramola-Ubi Banca. Ma, ad oggi, l’unico ad essere tentato dalla partenza resta Di Cesare. Il Bari aspetta, anche Valerio.