Finale di partita molto caldo ad Avellino, dove il Brescia è stato sconfitto 2-0 (qui la cronaca). Al termine dell’incontro, secondo quanto riporta la squadra irpina, il portiere di casa Alfred Gomis – senegalese – sarebbe stato vittima di insulti razzisti da parte dei tifosi bresciani presenti al Partenio. Da lì, si è scatenata una rissa parzialmente sedata dall’intervento di Andrea Caracciolo e di altri giocatori, con Gomis che ha poi lasciato il campo con un gesto polemico (la mano all’orecchio) nei confronti degli ultras delle rondinelle.
Autore: Bruno Forza
Prima sconfitta per Javorcic, l’Avellino vince 2-0 con merito e senza troppa fatica. Punizione per Sodinha, 90 minuti in panchina
La prima sconfitta dell’era Javorcic arriva ad Avellino, nell’ultima gara del 2014 e del girone d’andata. Una trasferta iniziata male (leggi qui il racconto del viaggio odissea di ieri) e finita peggio, con il 2-0 a favore degli irpini che battono il Brescia senza nemmeno faticare troppo. Solo due tiri in porta per le rondinelle in 90 minuti, con Olivera (sulla respinta, gol annullato a Corvia per offside) e Antonio Caracciolo, con Arcari ancora migliore in campo e bravo a tenere aperta la sfida anche dopo l’ingenuità difensiva che era costata l’1-0 di Castaldo al 39′. Arini ha raddoppiato nei minuti di recupero, quando il Brescia era rimasto in dieci per l’espulsione di H’Maidat.
Brescia, viaggio difficile verso Avellino: persa una coincidenza, partono solo i titolari. Il resto della truppa è salito sul treno alle 16.30
Quasi a documentare il periodo a dir poco avventuroso della società, il viaggio verso Avellino del Brescia calcio ha rischiato di trasformarsi in un’Odissea. La squadra, che aveva deciso di recarsi in treno in Campania proprio per evitare i problemi legati al maltempo, ha perso il treno Frecciarossa con cui doveva arrivare compatta a Napoli centrale prima di spostarsi in pullman verso Avellino (45 minuti di macchina circa). Il primo convoglio, sul quale erano saliti dalla stazione della nostra città, era in ritardo di 35 minuti causa maltempo e la coincidenza è saltata senza che il Frecciarossa aspettasse i ritardatari.
Sodinha, il dribbling a sorpresa: richiesta di messa in mora del Brescia e partenza per il Brasile?
Il dribbling più inatteso di Felipe Sodinha sarebbe arrivato prima della rete da favola, contro il Bari, che ha addolcito il Natale dei tifosi del Brescia. Le voci in città si rincorrono da tempo e ora sono state confermate anche dal ‘Giornale di Brescia’ e dal ‘Corriere della Sera’, sebbene venga usato ancora il condizionale. Il brasiliano, a differenza di quanto deciso dal resto della squadra in una riunione con il presidente dell’Aic Damiano Tommasi, avrebbe già provveduto alla richiesta per la messa in mora del Brescia calcio. Richiesta, va detto, che è nei suoi diritti di atleta non pagato. Ma che rischia di accelerare il fallimento del club.
E’ Frusconi il colpo del mercato invernale per i nostri lettori: sul podio Paghera e Salomoni, snobbati Varas e Pià
E’ Andrea ‘Jimmy’ Frusconi il colpaccio del (ricco) mercato invernale dei dilettanti secondo i lettori di Calciobresciano.it. Nel tradizionale sondaggio andato in scena sulla nostra pagina Facebook, il nuovo portiere del Cazzagobornato ha sbaragliato la pur qualificata concorrenza conquistando un voto su due. Alle sue spalle, un altro ex Travagliato (anche se lascia il Darfo) come Stefano Salomoni, andato a rinforzare l’Orceana dopo l’arrivo di Pià al Darfo. Quello del brasiliano è il nome di maggior risalto, ma è snobbato: in pochi credono nel suo rilancio in Vallecamonica, da dove parte Varas per il Lumezzane (anch’egli poco considerato). Sul podio ci finisce così Luca Paghera, trasferitosi al Calcinato dove ha già realizzato 2 gol. Questa la classifica completa:
Babbo Natale Sodinha al 90′ fa esplodere il Rigamonti: il Brescia si rilancia contro il Bari
Il Babbo Natale del Brescia si cala dal camino qualche ora prima rispetto a quanto preveda la prassi. Non ha la barba nè il cappello rosso in testa, ma un piede mancino da fare invidia a molti. Felipe Sodinha regala alle Rondinelle un gol tanto bello quanto prezioso, paragonabile per qualità e tempistiche alla punizione di Cordova che decise un derby contro il Verona qualche anno fa. Gioiello balistico che regala a Javorcic la prima vittoria tra i professionisti da allenatore, contro il Bari. Al Brescia un Natale da passare all’insegna dell’ottimismo, anche se di questi tempi potrebbe risultare difficile.
Mercato, Natale ricchissimo per il Lograto: colpaccio Scanu, arriva anche Piazzi. A Cellatica va Alessandrini, il Navecortine acquista esperienza con Zanetti
Il mercato è sempre vivo, anche a Natale. Le squadre non impegnate in partite di campionato, nell’ultimo fine settimana, hanno potuto lavorare al reperimento dei rinforzi. Nel tempo limite di martedì 15 dicembre, oppure andando a caccia di svincolati. Ne sono venuti fuori colpi interessanti, per certi versi a sorpresa. Scatenato, ad esempio, l’Fc Lograto di Seconda Categoria, a dir poco ambizioso. Davanti, colpo grosso con Stefano Piazzi che scende dal Cellatica dove invece si accasa Alessandrini (era alla Pedrocca). Il nome ad effetto è tuttavia quello di Raimondo Scanu, ex professionista classe 78, molto conosciuto in provincia dove ha giocato tra le altre con Palazzolo e Feralpi Lonato.
Andrea Arrighini, verso la Svezia con il suo Navecortine nel cuore e in valigia: “Ci salveremo, ne sono sicuro. Io giocherò anche a Vaxjo”
Farsi apprezzare sul campo per le doti tecniche è cosa riuscita a molti, ma Andrea Arrighini per la società Navecortine e per i compagni è molto di più di un bomber da doppia cifra garantita a stagione. In campo e fuori è il leader di una giovane banda che negli ultimi anni, nonostante abbia risorse minori rispetto ad altre realtà, ha sempre centrato l’obbiettivo di mantenere la categoria, grazie a un gruppo coeso e compatto divenuto ormai per Arrighini una “seconda casa”. Ecco perchè i suoi compagni, nell’ultima partita prima della partenza dell’attaccante destinazione Svezia, si sono sentiti in dovere di omaggiare il loro uomo simbolo con una maglia speciale che celebrava una persona altrettanto speciale.
Top Player, Promozione: Osio vince la tappa e va in fuga, Luca Paghera entra in classifica
La classifica settimanale del Top Player, in Promozione, questa settimana recita:
1^ POSTO: Osio (Verolese) – 3 punti
2^ POSTO: Luca Paghera (Calcinato) – 2 punti
3^ POSTO: Bolis (Concesio), Stagnoli (Gussago) – 1 punto
La rivoluzione silenziosa di Pancera: la porta del Ciliverghe è chiusa a chiave da 297 minuti. Rezzato imbattibilità record, ma l’imbattibile resta Decca del Barbariga
Alessandro Pancera è arrivato a Ciliverghe pochi giorni prima dell’inizio di campionato. Nell’indifferenza generale, quando il mercato a rincorrere dei bresciani era stato costretto dagli eventi a imprimere una svolta decisa. Gol a grappoli nelle prime uscite (da condividere con Lazzarini, inizialmente il titolare nel ruolo). Ora, con l’avvento di Quaresmini in panchina e una migliore quadratura d’insieme, il portiere classe 96 di Desenzano del Garda si sta imponendo all’attenzione generale: è tra gli estremi difensori più forti della Serie D e la sua imbattibilità, dopo i miracoli a Seriate, ammonta a 297 minuti.