Montichiari, zero in condotta: solo il Bastia Umbria a secco come lui in Italia dalla A alla D
In due mesi, 3 allenatori e 0 punti. E’ la disamina, spietata, del momento no – eufemismo – del Montichiari, sconfitto anche ieri dal Pontisola e sempre al palo in classifica nel girone B di Serie D dopo 8 giornate con 6 gol fatti e 19 subiti. Un triste primato: in tutta Italia, dalla Serie A alla Serie D appunto, l’unica squadra senza punti insieme ai bresciani è il Bastia Umbra, anch’esso nell’ex Interregionale ma nel girone E. Un pianto. Il Ciliverghe, almeno, ieri è riuscito a sfatare il proprio personale tabù segnando la prima rete in campionato con De Angelis. In classifica è a 3 punti, grazie a 3 pareggi. Non sta messo molto meglio, ma sembra aver provato a rialzarsi.
Saliscendi, Eccellenza: Vallecamonica a tutta, Crema è dolce per il Travagliato,delude ancora il Rezzato
26 ottobre 2014, il riepilogo: i risultati delle bresciane dalla Serie D alla Seconda Categoria
Aggiornamenti in tempo reale dalla Serie D alla Seconda Categoria con “Domenica Live”, fiore all’occhiello di Calciobresciano.it. Vi aspettiamo alle 14.30 per seguire da vicino tutte le formazioni bresciane dal web o sul vostro smartphone grazie alla nostra app. Buon campionato a tutti!
Palazzolo, il Comune si arrabbia e ritorna la guerra Liborio-D’Antuono: udienza in settimana, “Se vinco tornano i giocatori e il mister”.
La lunga telenovela, che dura peraltro da almeno due anni, sembra ben lungi dal voler terminare. A Palazzolo, il match sul ring è appena iniziato e ritorna in pista, per difendere gli interessi della sua società (il tandem D’Antuono-Procopio l’ha, in sostanza, affittata per un periodo di tempo limitato, anche se loro sostengono il contrario), il “solito” Franco Liborio. Una sorta di garante, che deve intervenire quando le cose non funzionano. L’ha fatto spesso. Ergo, anche lui ha le sue colpe nella situazione venutasi a creare.
Orceana e Darfo, sfide a distanza per la vetta di Eccellenza
Una battaglia a distanza senza esclusione di colpi. La vetta dell’Eccellenza si deciderà questo pomeriggio su due campi molto distanti ma al tempo stesso caldi e caratterizzati da due derby di grande qualità. Ad Orzinuovi la capolista guidata da Osvaldo Zobbio se la vedrà contro il Vallecamonica di Luca Sana, mentre più a nord il Darfo di Marco Bolis, che deve recuperare un punto ai biancazzurri, se la vedrà contro un Palazzolo completamente rivoluzionato dalle ultime decisioni tecniche.
Filisetti, la società conferma la fiducia ma restano i contatti con altri allenatori. In pole Emanuele Filippini e Dario Hubner (ma c’è anche il Rodengo)
E’ tra le grandi delusioni dell’intero movimento dilettantistico e, come spesso accade, potrebbe essere l’allenatore a pagare per tutti. Parliamo del Rezzato e di Giuseppe Filisetti, che dopo la stagione trionfale culminata con la promozione in Eccellenza non sta ripetendo gli stessi risultati nell’annata in corso. Due sole vittorie, striminzite, contro Asola e Villongo. Poi, tanti punti persi senza mostrare un gioco che la società ritenga accettabile. Non ultima, la sconfitta di ieri a Castegnato dove si era presentato con la panchina già traballante.
I risultati degli anticipi: il Rigamonti Castegnato supera il Rezzato, Adrense e Bedizzolese non si fanno del male
Si sono svolti questa sera due anticipi dell’ottavo turno di campionato, partite che come previsto sono risultate equilibrate e vibranti. In Eccellenza, importantissimo successo del Rigamonti Castegnato che si impone per 2-1 contro un Rezzato che non riesce a trovare continuità e la cui classifica rimane deludente. Decidono l’incontro le reti di Pesce e Manzoni su rigore, mentre è Mattei ad andare in rete per i valverdini. Per quanto riguarda la Promozione, finisce 1-1 il match d’alta quota tra Adrense e Bedizzolese. Vitari e Bignotti i marcatori del match.
Benassi insuperabile. Finisce a reti inviolate la trasferta ad Arezzo della FeralpiSalò
Nessun gol e posta in palio divisa a metà tra Azezzo e FeralpiSalò. La gara inizia nel segno di Elvis Abbruscato, omaggiato dalla tifoseria granata, poi fischio d’inizio e bando ai convenevoli, con i padroni di casa subito pericolosi con una punizione di Erpen. I gardesani replicano con la fuga di Bracaletti e l’assist per Zerbo. La sua rovesciata termina alta di poco. Al 35′ l’Arezzo protesta per un rigore non concesso dal direttore di gara. E’ l’ultimo episodio di un primo tempo bloccato.
Brescia ferito ma vivo. Va sotto a Latina, pareggia, resta in nove ma non si piega e ottiene un punto prezioso
Brescia e Latina dividono la posta in palio dopo una gara combattuta e incandescente. Il primo tempo è di marca nerazzurra, con la squadra di Breda che si sblocca al 14′ grazie alla punizione magistrale di Viviani. Minelli pietrificato e 1-0. Un minuto dopo Di Cesare salva la Leonessa risolvendo una mischia pericolosa nell’area biancoblù, poi sbadigli fino al 40′ quando una conclusione dalla distanza di Antonio Caracciolo fa tremare la traversa avversaria.