Serie D, Castellana-Montichiari fatale sia a Cogliandro sia a Ottoni? Pronto Ciulli. Ciliverghe sempre in cerca del gol
E’ mai capitato che, al termine di una partita, fossero al match d’addio i tecnici di entrambi le squadre? Qualche episodio di sicuro si puà riscontrare, ma Castellana-Montichiari di ieri (decisa dal solito colpo di genio di Magnini) dovrebbe essere stata l’ultima gara stagionale per Vincenzo Cogliandro e Claudio Ottoni.
Il primo si è dimesso, annunciando la propria decisione già ieri nel tardo pomeriggio dopo un inizio di campionato molto complesso (sino a ieri, nessuna vittoria) che aveva creato polemiche e malumori. Il tecnico si è fatto da parte, non senza tirare qualche frecciatina al “sistema”.
A Montichiari, invece, al sesto ko in sei partite con la classifica ancora ferma in modo preoccupante, è sempre meno solida la posizione di Claudio Ottoni che subentrò prima dell’esordio in campionato a Dario Hubner.
Clamoroso ad Adro: Larini esonerato dopo 13 punti in 6 gare! Onorini in pole, Ziliani verso Ome
Se le dimissioni di Luca Merigo a Ome erano nell’aria, con Paolo Ziliani che sembra favorito su Roberto Avanza per la sostituzione, come un fulmine a ciel sereno è arrivata nellla serata di ieri la decisione dell’Adrense di esonerare Fabrizio Larini.
Defnirla a sorpresa sembra riduttivo: la sua squadra è seconda in classifica, con 13 punti su 18 totali a disposizione, l’ultimo dei quali conquistato ieri nel big match con la Verolese (capolista) che solo al 94′ è riuscita ad approdare al pareggio. Con una rosa a disposizione come quella franciacortina, è naturale attendersi il massimo ma lo sconcerto resta.
Tanti i nomi in ballo per la successione. Circola con insistenza quello di Davide Onorini, protagonista soprattutto a Travagliato negli ultimi anni, ma avanzano anche le ipotesi Bresciani (l’anno scorso al Ghedi) e Avanza, tra gli allenatori emergenti più quotati. In pista, come detto, anche per l’Ome. Novità già in giornata, su entrambe le sponde. Attenzione anche alla panchina del Serle: Bontacchio, al sesto ko, potrebbe saltare.
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12 ottobre, il riepilogo: risultati e marcatori delle bresciane
SERIE A FEMMINILE
BRESCIA – R. DI ROMAGNA 3-1
(10′ Girelli, 80′ Sabatino, 85′ Sabatino)
SERIE D (girone B)
CASTELLANA – MONTICHIARI 1-0
(62′ Magnini)
CILIVERGHE – PERGOLETTESE 0-1
(38′ Lorenzi)
ECCELLENZA (girone C)
CAVENAGO – TRAVAGLIATO 0-1
(22′ Bakayoko)
DARFO BOARIO – FANFULLA 3-0
(5′ Kamal, 20′ Sonzogni rig., 35′ Salomoni)
GRUMELLESE – ORSA TRISMOKA 2-2
(9′ Gullit, 53′ Gullit – 35′ Antonioli, 94′ Gnanzou)
ORCEANA – CREMA 2-1
(8′ Marinoni, 71′ Corradi – 36′ Marchesetti)
PALAZZOLO – ASOLA 2-1
(16′ Solazzi, 59′ Boschiroli – 48′ Coppiardi)
PEDROCCA – SARNICO 0-2
(5′ Nichesola, 12′ Carrara)
RIGAMONTI CASTEGNATO – VALLECAMONICA 0-2
(2 Martinelli)
VILLONGO – REZZATO 0-1
(37′ Mattei)
Promozione, Adrense-Verolese: un inedito big match che promette scintille
La grande favorita contro la rivelazione del campionato. In Promozione la super sfida sarà tra Adrense e Verolese, due squadre che assieme hanno totalizzato 25 punti. Il secondo miglior attacco (quello dei franciacortini con 11 reti all’attivo) contro la seconda miglior difesa (quella dei biancazzurri con sole 3 reti incassate): Adrense-Verolese vale più dei semplici tre punti. Grandi motivazioni su entrambi i fronti, soprattutto per la squadra di casa, attesa al riscatto dopo il ko rimediato nel derby franciacortino contro il Gussago dopo le quattro vittorie consecutive che l’avevano lanciata da sola al comando.
Il Brescia gioca meglio ma al Braglia finisce 1-1: polemiche per il dubbio rigore fischiato al Modena. E’ l’ennesima rimonta subita
Segnali concreti di miglioramento per il Brescia, che come sempre a Modena si esalta. Ma la vittoria non arriva. Al Braglia arriva il solito pareggio, il quarto in 8 partite con una sola vittoria all’attivo (a Chiavari, alla terza, contro il fanalino Entella). E non mancano le polemiche per una decisione arbitrale ancora avversa alle rondinelle, che hanno subito un rigore a sfavore molto dubbio quando sembravano poter condurre in porto il match.
Partenza sprint del Brescia, subito in gol di testa con Andrea Caracciolo sul servizio dalla destra di uno Zambelli tornato al suo ruolo abituale di esterno destro. Non a caso è tra i migliori in campo, in uno schieramento nel quale Olivera torna alla posizione da trequartista di inizio carriera e c’è spazio per il giovane olandese H’Maidat. Tra i migliori, sino al fallo da rigore ai danni di Rubin al 12′ della ripresa. Intervento dubbio, non per il signor Nasca. Il ragazzo non prende la palla, ma l’ex terzino del Toro sembra già in volo verso lo stesso H’Maidat all’ingresso in area. Dopo la trasformazione di Granoche, poco o nulla.
Resta la classifica deficitaria: il Brescia ha 7 punti, diventeranno 4 e siamo di fatto ultimi e lì resteremo anche domani. La notizia più negativa, tuttavia, è arrivata ieri: Ragazzoni ha smentito novità a breve sul fronte societario, ribaltando quindi le parole dette mercoledì da Iaconi. La prima svolta serve lì. Anche se una vittoria aiuterebbe tutti e l’ennesima rimonta subita dopo il vantaggio iniziale non depone a favore del lavoro di Ivo Iaconi.
Lumezzane, clamoroso harakiri: ribaltone Real Vicenza negli ultimi 10 minuti, Marcolini si prende la rivincita grazie a Bardelloni
Era la partita più attesa dell’anno da mister Michele Marcolini. Le voci dicono che avesse promesso ai suoi una cena gratis se gli avessero consentito di prendersi la rivincita sul Lumezzane, peraltro al Comunale. Così è stato. Continua la crisi dei bresciani, alla settima gara consecutiva senza vittorie. Sorride il Real Vicenza, in piena zona promozione, che trova i tre punti grazie a una rimonta clamorosa nel finale, per di più propiziata da un bresciano.
L’uomo del destino è Emanuele Bardelloni. Marcolini lo inserisce al 77′, un minuto dopo la rete di Ferrari che aveva regalato l’1-0 ai padroni di casa. E la partita cambia. Malagò, altro ex, segna subito l’1-1 e poi Bardelloni fa scattare la festa vicentina a cinque minuti dalla fine, con il sigillo del sorpasso per il definitivo 1-2.
Per il Lumezzane ora è crisi vera. Acuita dall’amarezza nel vedere l’allenatore mandato via, lo scorso giugno, in grado di cambiare volto alla propria carriera e a una squadra, il Real Vicenza, che è ora a pieno titolo tra le rivelazione della Lega Pro.
Questo il tabellino:
Feralpisalò, pareggio brodino a Bergamo: 0-0 con l’Albinoleffe, all’ottavo turno esce il segno X
Nell’ottava giornata del girone A di Lega Pro, la Feralpisalò coglie il primo pareggio della stagione dopo 3 successi e 4 sconfitte. A Bergamo, contro l’Albinoleffe, finisce 0-0 in un match che è stato vibrante soprattutto nel primo tempo per poi sgonfiarsi nella ripresa quando entrambe le squadre sono sembrate accontentarsi del punto.
I salodiani arrivano in doppia cifra e salgono a 10, i rivali di oggi restano inguaiati a quota 6 in piena zona play out, dove si trova anche il Lumezzane che alle 17 affronta il Real Vicenza.
Questo il tabellino: