Sarà un Palazzolo milanese: Andrea Mazza l’allenatore, “saltati” i candidati bresciani

palazzolo formazione

Sarà un Palazzolo sempre meno bresciano e sempre più milanese. La scelta dell’allenatore, solo in apparenza, richiama a Brescia. Andrea Mazza, che da ieri sera è ufficialmente il nuovo tecnico della squadra del presidente Procopio, ha diretto sì la Berretti delle rondinelle quest’anno. Ma era una formazione con un progetto essenzialmente milanese, che vedeva in Evaristo Beccalossi il tramite tra le due città.

E’ lui la scelta di D’Antuono, che lo ebbe nelle giovanili a Saronno (ha allenato pure a Legnano, Lecco e Busto Arsizio con la Pro Patria, sempre i ragazzi) e vuole puntare su una squadra composta da giovani. Uno è già arrivato: il classe 96 Ala.

I bresciani? Arriverrano, forse, nelle prossime ore. Questo spetta a Bonometti, il quale però ha incassato il no sull’allenatore. Lo voleva bresciano, è arrivato milanese. Una dicotomia che rischia di trascinarsi anche in futuro.

Mercato: colpo Zenocchini per la Pedrocca, Capelli al Montichiari, Filippini all’Uso Calcio

zenocchini

I botti veri sono già arrivati, ma c’è ancora tempo nel calciomercato nostrano per piazzare i giusti puntelli e completare i vari mosaici. La Pedrocca, ad esempio, dopo un lungo inseguimento riesce ad assicurarsi le prestazioni di un jolly di centrocampo prezioso come Zenocchini, che va a rinfoltire un reparto che include tra gli altri Bacchiocchi e Andreoli con Piovanelli, il quale dovrebbe ancora essere utilizzato in attacco se non arriverà un rinforzo nel reparto offensivo.

Sempre in mezzo al campo, il Montichiari si assicura Capelli, esperienza al servizio di Hubner: il ds Chiari l’ha rivoluto a tutti i costi, ma la società rossoblù medita ancora qualche colpo ad effetto perché la costruzione della rosa deve ancora completarsi.

Infine, tra gli svincolati, uno dei più richiesti era Marco Filippini: se ne va fuori provincia nell’ex Rudianese, ora diventata Uso Calcio. Le bresciane si mangiano le mani. 

 

Polpenazze, la finale è Paini Arredamenti-Costruzioni Speciali Bresciane: Magnini e Girometta danno spettacolo, al palo Maury e Masfer

csb

Una serata pirotecnica a Polpenazze, anche se i fuochi d’artificio veri ci saranno solo sabato per la finalissima. Ma, sul campo, le semifinali hanno offerto il tutto esaurito sugli spalti, le emozioni attese: l’equilibrio pronosticato è poi in effetti arrivato. All’atto conclusivo vanno Paini Arredamenti e Costruzioni Speciali Bresciane, che hanno avuto la meglio su Resto del Maury e Masfer. Le due veterane, forse le più esperte e leggermente favorite, si contenderanno il terzo gradino del podio. Paini gioca per tornare al vertice, CSB per un successo che avrebbe del clamoroso solo per i precedenti ma non per la portata della squadra, subito inserita tra le pretendenti reali.

In partite come queste, tuttavia, contano anche e soprattutto i singoli. Paini Arredamenti ringrazia ancora una volta Genio Magnini, assoluto dominatore tra i cannoniere con 17 gol, 4 dei quali realizzati stasera alla Masfer che ha replicato con Patrini, Frassine e Bettari ma ha infine dovuto cedere.

Per CSB, decisivo invece Girometta con un tris d’autore: il Maury ha pagato dazio nonostante la doppietta di Moreschi, in un match conclusosi 5-3 e ricco di gol rispetto all’1-1 del primo girone eliminatorio.

Di seguito tabellini e appuntamenti di sabato sera:

Il primo gol dell’anno è di Daniele Corvia: il Brescia batte 3-0 il Val Rendena (Prima Categoria), in gol anche Scaglia e l’ex Darfo Razzitti

brescia valrendena

A Spiazzo, la prima amichevole stagionale del Brescia si chiude con un 3-0 ai dilettanti di Prima Categoria della Val Rendena. Passivo per nulla ampio, ma dipendente in modo chiaro dai carichi di lavoro che sta svolgendo la squadra di Iaconi in Trentino, dove resterà fino a sabato prossimo quando scenderà in provincia, a Salò, per il test prestigioso contro il Genoa.

Il mister delle rondinelle ha confermato di voler partire con il 3-5-2 come modulo base e ha proposto una formazione non troppo dissimile da quella con cui aveva chiuso la stagione scorsa, puntando sul tandem Caracciolo-Corvia con un centrocampo folto nel quale Morosini ha sostituito all’ultimo istante l’acciaccato Benali mentre Zambelli, causa penuria di difensori, si è dovuto sistemare nei 3 difensori centrali insieme all’altro “adattato” Budel e a Di Cesare, peraltro sul piede di partenza come l’autore del 2-0 Scaglia. Il primo gol della stagione era stato però siglato da Corvia, mentre nella ripresa si è procurato e realizzato un rigore l’ex attaccante del Darfo, Razzitti.

Questo il riepilogo con il tabellino del primo incontro stagionale (i tempi erano di 40 minuti):

Polpenazze, oltre 2 mila persone attese stasera per le semifinali: ecco le rose delle 4 candidate al titolo

polpenazze stadio

Si attende il pienone, come sempre, stasera a Polpenazze dove vanno in scena le semifinali del torneo notturno più atteso e lungo di tutta la regione. Una lunga cavalcata, partita il 3 giugno, che si appresta ora all’atto decisivo. Oggi si conosceranno le finaliste, sabato solo una delle 4 contendenti alzerà al cielo il trofeo più ambito. Quello che non vale solo i 9 mila euro del primo premio, ma rappresenta per un dilettante un traguardo pari a un campionato.

Gli accoppiamenti sono noti: alle 21.30, si riaffrontano dopo l’1-1 nel primo girone (in cui era inclusa pure la nostra squadra, non mancano i rimpianti…) Resto del Maury e Costruzioni Speciali Bresciane. L’esperienza e la conoscenza a memoria dei primi, campioni già per tre volte consecutive dal 2010 al 2012; la forza dei singoli e l’abitudine a vincere per gli altri, in gran parte protagonisti in questi anni in serie D fuori provincia.

Alle 22.10, invece, una mezza finale anticipata tra Paini Arredamenti e Spam-Masfer: i primi, rientrati nel torneo dopo due anni di assenza, sanno come si fa per aver già centrato l’impresa in passato e possono contare su Magnini e Zambelli, 23 gol in due. I secondi, l’anno scorso finalisti e sconfitti da Corini, sono i migliori del lotto in quanto a nomi. Ma non sempre, con questi, si vince. Serve altro, specie a Polpenazze. Fortuna inclusa.

Queste le rose delle 4 pretendenti al trono:

Palazzolo, per la panchina spunta Marco Bresciani, in lizza anche Andrea Mazza (ex Berretti Brescia)

mister bresciani

Si diceva che sarebbe stata la settimana chiave per assegnare la panchina del Palazzolo, ultima tra le squadre bresciane a dover ancora scegliere l’allenatore. Così sarà, anche se la scelta del tecnico tarda ancora ad arrivare.

Rispetto alle ipotesi dei giorni scorsi, con Massolini e Zerbio a giocarsi le chances migliori per un posto al sole, adesso spuntano i nomi di Marco Bresciani e di Andrea Mazza. Il primo è più noto agli appassionati di calcio dilettantistico, perché è reduce da un’eccellente stagione con il Ghedi culminata in un girone di ritorno esaltante che ha consentito l’accesso ai play off di Promozione, poi persi con la Bedizzolese in semifinale.

Mazza, quest’anno, è stato invece l’allenatore della Berretti del Brescia “milanese” con, tra gli altri, anche Cristian Maldini. Sembra favorito Bresciani, per il quale spinge il ds Bonometti, ma le candidature di Massolini e Zerbio restano. Specie il primo. Nel frattempo Pagani, nell’ultima stagione tra i pochi di salvare nel Palazzolo retrocesso, si è accasato al Villongo. Qualunque sarà il mister, resta una squadra tutta da fare. I giocatori non mancano, ma le prime scelte se ne sono andate. E pure le seconde…

Brescia, le nuove maglie Joma: si passa dalla V bassa alla V alta “pulita” dallo sponsor. Azzurro più chiaro

maglie bs 2014

L’abito non fa il monaco. Ma conta, specie nel calcio dove uno dei momenti più attesi della nuova stagione è la presentazione delle maglie da gioco. E’ arrivata oggi, a Spiazzo, dove tra poco il Brescia disputerà la prima amichevole stagionale.

Il nuovo sponsor tecnico Joma, spagnolo, che prende il posto di Adidas e passa dal Brescia femminile (ora targato Umbro) a quello maschile, ha disegnato per le rondinelle una prima divisa di colore azzurro più chiaro rispetto al recente passato e con la mitica V più alta rispetto all’ultimo disegno, addirittura divisa in due mini V che non sono tagliate dallo sponsor, ora centrale.

La seconda maglia è bianca come al solito, la terza è blu navy rispetto al rosso dell’ultima stagione, mentre la divisa del portiere è verde chiaro. Più che commentare, c’è solo da guardare gli scatti Fotolive…

Stagione 2014/15, tutte le date di partenza per campionati, coppe, giovanili e trofeo Bresciaoggi

LND

Con il comunicato emesso oggi dal Comitato Provinciale, sono ormai ufficiali tutte le date di inizio dei campionati dilettantistici per le squadre del nostro territorio, dall’Eccellenza alla Terza passando per le giovanili e il trofeo Bresciaoggi che le riguarda.

Di seguito, ecco il riepilogo con tutti gli “start” dell’annata 2014/15:

ECCELLENZA (gironi a 16 squadre) – Domenica 7 settembre 2014 
PROMOZIONE (gironi a 16 o 18 squadre) – Domenica 7 settembre 2014 
PRIMA CATEGORIA  – Domenica 7 settembre 2014 –
SECONDA CATEGORIA – Domenica 07 settembre 2014 
TERZA CATEGORIA – Domenica 14 settembre 2014 (in caso di gironi a 16, 7 settembre) 
 
COPPA ITALIA DILETTANTI 2014/2015 – FASE REGIONALE ECCELLENZA
Primo turno
1a giornata domenica 24 agosto 2014
2a giornata mercoledì 27 agosto 2014
3a giornata domenica 31 agosto 2014
 
COPPA ITALIA PROMOZIONE
Primo turno
1a giornata domenica 24 agosto 2014
2a giornata giovedì 28 agosto 2014
3a giornata domenica 31 agosto 2014
 
COPPA LOMBARDIA PRIMA E SECONDA CATEGORIA
Primo turno
1a giornata domenica 24 agosto 2014
2a giornata giovedì 28 agosto 2014
3a giornata domenica 31 agosto 2014
4a giornata giovedì 4 settembre 2014
 
JUNIORES PROVINCIALI sabato 13 settembre 2014 (in caso di gironi a16, 6 settembre) 
ALLIEVI FASE AUTUNNALE domenica 14 settembre 2014 
GIOVANISSIMI FASE AUTUNNALE sabato/domenica 13/14 settembre 2014 
ESORDIENTI E PULCINI sabato 27 settembre 2014 
 
BRESCIAOGGI JUNIORES martedì 2 settembre 2014 
BRESCIAOGGI ALLIEVI mercoledì 3 settembre 2014 
BRESCIAOGGI GIOVANISSIMI giovedì 4 settembre 2014 
BRESCIAOGGI ESORDIENTI lunedì 15 settembre 2014 
BRESCIAOGGI PULCINI lunedì 15 settembre 2014 
 
*ad organici assegnati, fine luglio (28 luglio /1 agosto), la consueta presentazione e discussione dei gironi di 2^, 3^ e juniores 

Il nuovo Brescia, per ora, è senza settore giovanile. Pietro Strada risulta essere ancora il responsabile, ma il contratto è scaduto. La costruzione della squadre un punto di domanda

primavera brescia

L’entusiasmo per il nuovo corso societario, pur con le dovute difficoltà del caso, sta facendo da quercia mettendo in ombra tutti i piccoli-grandi problemi con cui la società deve convivere. Specie perché, in attesa di nuovi imprenditori, mancano per ora i soldi necessari a costruire un minimo progetto.

Senza settore giovanile, tuttavia, nessuna squadra – a maggior ragione chi deve vendere per sopravvivere – può pensare di campare a lungo. Il Brescia, in questo momento, non ha un settore giovanile. I punti di domanda sono molteplici, nell’organigramma figura come responsabile Pietro Strada ma il suo contratto, come riporta l’edizione odierna di Bresciaoggi, è scaduto il 30 giugno.

In questi giorni, anche qualche genitore preoccupato ci ha scritto in privato per avere notizie dato che, da parte del Brescia, per ora non ci sono comunicazioni in merito. E il tempo stringe. Il campionato Primavera inizia il 30 agosto, per intenderci. Di solito, a fine luglio, i ragazzi si radunano. Per ora, tutto tace. E non è ancora possibile ipotizzare un organigramma, con la definizione delle squadre che parteciperanno ai campionati, conclusi l’anno scorso non senza fatica per sopraggiunti problemi economici nella vita di tutti i giorni delle varie formazioni, dai più “grandi” ai più piccoli. Non è un problema da poco, qualcuno dovrà ora attivarsi per risolverlo.

Darfo, pronto il colpo ad effetto: arriva Erjon Bogdani per volere della nuova proprietà albanese

bogdani

Se il Darfo riuscirà a mettere tutto nero su bianco, il suo diventerà senza dubbio il nome forte del calciomercato bresciano nell’estate in corso.

I camuni, a sorpresa ma non troppo, stanno mettendo a segno un colpo da novanta: è pronto a firmare Erjon Bogdani, attaccante albanese che non ha bisogno di presentazioni avendo alle spalle una lunga e fortunata carriera tra i professionisti tra serie A e serie B, oltre alle 75 presenze con la maglia del proprio paese.

Capace di andare in doppia cifra con Verona prima e Siena poi, Bogdani ha segnato circa 130 gol nella sua carriera da “pro” e ora, dopo un anno da svincolato, potrebbe mettersi in gioco tra i dilettanti, stimolato dal progetto della nuova proprietà neroverde che è composta da finanziatori albanesi i quali desiderano un proprio connazionale conosciuto da tutti per lanciare il Darfo. Il suo è il profilo giusto, sembra tutto apparecchiato per il grande colpo. Ha 37 anni, è vero, ma in Eccellenza potrebbe fare ancora la differenza. Eccome…