Autore: Bruno Forza
Coppa Lombardia, Prima e Seconda: risultati e classifiche. Colpo Urago con il Cazzagobornato, cinquine di Cellatica e Desenzano. San Carlo e Castenedolese qualificate
Doveva essere una serata pirotecnica e lo è stata. Ma i verdetti tardano ancora ad arrivare in Coppa Lombardia, ci attende un giovedì – il prossimo – ricco di scontri diretti per stabilire chi passa il turno. Non timbrano il biglietto nè il Saiano nè una tra Centrolago e Ospitaletto (2-2 nel big match) in Seconda, nemmeno in Prima c’è chi può alzare le braccia al cielo. Impresa che riesce solo alla Castenedolese e a un grande San Carlo Rezzato in Seconda: quarta vittoria in quattro partite, sono ai sedicesimi.
L’Urago Mella resta vivo battendo 1-0 il Cazzagobornato cui ora serviranno 3 punti con l’Ome, eliminato dal ko in casa con la Cividatese. Resta in corsa anche il Cellatica, che ne segna 5 alla Bagnolese. Il Desenzano vince 5-0 a Serle, ma la squadra di Bontacchio ha giocato di fatto senza portiere per 90 minuti. Resiste la Vighenzi, che ora dovrà vincere proprio a Desenzano per passare. Ecco risultati e classifiche work in progress:
Arezzo ripescato in Lega Pro, ecco come cambiano i calendari di Feralpisalò e Lumezzane
E’ l’Arezzo, che ha la meglio quindi sul Taranto nel ballottaggio delle ultime ore, la formazione ripescata in Lega Pro al posto del Vicenza, fresco di serie B. La decisione è arrivata in tarda serata, chiudendo così una lunga estate che ora attende solo il nome dell’ultima formazione ammessa in Serie D. Sarà il Rieti, al 99,9%, con nessuna ripercussione per le bresciane Ciliverghe e Montichiari.
Cambiano così, invece, i calendari di Feralpisalò e Lumezzane che saranno incluse con l’Arezzo nel girone A:
Brescia femminile, la nuova maglia della Umbro con lo scudetto presentata dal Sindaco. Il Presidente Cesari lancia l’azionariato popolare
L’entusiasmo per lo scudetto e per la nuova stagione che sta per iniziare non è stato guastato nemmeno dal nefasto sorteggio di Champions League femminile. Brescia contro Lione. Una mazzata. Ma, come ha ricordato Milena Bertolini, “fa parte anche questo del nostro processo di crescita. Solo misurandosi con le più forti puoi migliorare, noi ci proveremo”. Dichiarazioni, queste, che arrivano direttamente dal Comune dove oggi la squadra è stata presentata dal Sindaco Del Bono (decisivo il suo intervento per l’approdo al Rigamonti in Champions, l’avrebbe voluto già per la sfida con la Torres). Insieme alle nuove maglie targate Umbro, nuovo sponsor tecnico. Ve l’avevamo già anticipato alcune settimane fa: la V sarà più bassa rispetto al solito, ricordando un po’ la divisa dell’anno scorso dei maschi. Con il tricolore sul petto, dettaglio non trascurabile. In più, la nuova terza maglia per metà blu e per metà rossa promette di piacere agli appassionati. Ai quali, da quest’anno, il club offre una chance in più chiamata azionariato popolare.
Prima Categoria, la griglia di partenza delle bresciane: Cazzagobornato in pole, Desenzano e Vighenzi lottano con le mantovane
Il campionato incombe, mancano solo 3 giorni ed è tempo di griglie di partenza anche in Prima Categoria, dpve le bresciane sono suddivise in due gironi come l’anno scorso. Uno (girone F) è completamente autoctono, con 16 formazioni tutte nostrane. Nell’altro, il G, sono 6 le nostre compagini a dover duellare con le mantovane fuori confine.
Come espresso ieri anche per la Promozione, la sparizione della Lega Pro ha per osmosi influenzato le categorie sottostanti rendendole più competitive. Non fa eccezione la Prima Categoria. Nel gruppo solo bresciano, spicca la caratutra di un Cazzagobornato con un potenziale almeno da Promozione. Nemmeno le altre si sono risparmiate. L’Ome, dopo i play off dell’anno scorso, vuole consolidarsi mentre il Prevalle è reduce da un mercato con i fiocchi e può ambire al ruolo di protagonista. Urago Mella e Bienno cercano i play off falliti qualche mese fa, ora con rinnovate ambizioni. Tante le possibili outsider: Castrezzato e Capriolese in primis, il Park Hotel procede nel segno della continuità e ha il capocannoniere uscente (Lobo Nelson), il Cellatica si è rinnovato dopo la salvezza in extremis e può essere la rivelazione positiva. Occhio alle camune, al solito Lodrino e al Serle. Valtrompia e U.Coccaglio, per ora, sembrano le meno attrezzate e potrebbero pagare lo scotto del salto di categoria.
Brescia, voce grossa con i giovani ribelli: tornano in Primavera ma Antonio Caracciolo torna nei ranghi, è giusto? Tegola Ntow, fuori 3 mesi: Castellini può essere utile
Il ds Iaconi l’aveva lasciato intendere: per chi ha rifiutato le destinazioni nell’ultimo giorno di mercato, ci saranno provvedimenti. Così è stato, ma solo in parte. La mannaia è infatti calata sui più giovani. Bertoli – titolare inamovibile sino a sabato – Boniotti e Gullotta, resisi protagonisti di “niet” più o meno eclatanti, sono tornati nella Primavera di Ivan Javorcic. Una scelta che, sul web, non ha mancato di suscitare polemiche. E’ questa, si chiede qualcuno, la riconoscenza verso ragazzi che hanno insistito per rimanere a Brescia e indossare la maglia della loro squadra?
Antonio Caracciolo, peraltro, nonostante il no al Messina, ieri era regolarmente al lavoro con i compagni anche se, per ora, non sembra rientrare nei pensieri di Iaconi. Affollati, ad esempio, di preoccupazione per salute di N’Tow, il cui serio problema al legamento posteriore del ginocchio potrebbe tenerlo fermo 3 mesi. Non a caso, nel ruolo di esterno sinistro, è quasi certo l’utilizzo di Scaglia sabato contro il Livorno con il neo arrivato Sestu sul lato opposto a destra (ruolo che gli è congruo, ma con un centrocampo e una difesa a 4). La coperta, in alcuni ruoli, resta corta. Serve un difensore che possa giocare anche largo e l’identikit di Castellini resta quello più a fuoco. Sondaggi anche per Portanova, centrale puro. Con lui, Zambelli potrebbe tornare a destra nel centrocampo a cinque. Ma l’ingaggio sembra fuori portata per le casse del Brescia, lo Spezia per ora è in pole.
Coppa Lombardia, serata a cinque stelle per Prima e Seconda: ogni girone ha la sua sfida decisiva, può essere già tempo di verdetti
La Coppa Lombardia, in Prima e Seconda Categoria, vive stasera la sua serata più calda. Arrivati alla quarta giornata, in gironi folti, è l’ora della scrematura e, nel penultimo turno, il destino vuole che ogni raggruppamento proponga il match tra le prime della classe in grado di determinare con una settimana d’anticipo chi passa il turno.
Tra le sfide più interessanti, citiamo Capriolese-San Paolo, Urago Mella-Cazzagobornato, Serle-Desenzano, Centrolago-Ospitaletto e Saiano-Roncadelle. Si gioca alle 20.30, risultati al termine delle sfide sul nostro sito.
Questo il quadro della situazione in entrambe le categorie:
Promozione, la griglia di partenza. Vobarno in pole, ma il livello è molto alto. Governolese pericolo per tutte, Sellero a rischio con le bergamasche
Tabella mercato, Serie D e Eccellenza: doppio colpo Rigamonti, Bonaccorsi e Silvestri last minute
La stagione ufficiale è iniziata ma il mercato non è finito, con le società bresciane che stanno lavorando sugli ultimi dettagli al fine di perfezionare le rose. L’ultimo doppio colpo, in Eccellenza, porta la firma del Rigamonti Castegnato: presi sia Bonaccorsi sia Nicola Silvestri, due rinforzi per puntare in alto.
Questo il riepilogo:
Brescia femminile, vittoria politica: la Supercoppa si gioca di sabato per rispetto dei tifosi
Ci sono vittorie che possono valere come uno scudetto. Quasi come uno scudetto. Quella di ieri, per il Brescia femminile, è una vittoria politica. Importante. Dopo la decisione, assurda, di anticipare la Supercoppa italiana contro il Tavagnacco alle 15 di venerdì 26 settembre per esigenze – pare – televisive, la società del presidente Cesari ha lottato duramente per tornare alla collocazione originale del sabato e ci è riuscita. Anche con le maniere forti, annunciando che in quell’orario e in quel giorno non sarebbe scesa in campo
Il match si terra sabato 27 settembre, a Montecchio Maggiore (Vicenza), sempre alle ore 15. I tifosi delle ragazze annunciano già la loro presenza. Il primo trofeo stagionale da vincere, più che mai, è da fare insieme.