Il mea culpa di Budel in un comunicato: “Non dovevo fare quel gesto e me ne pento” ma l’ira dei tifosi non si placa sui social

budel mea culpa

“Voglio chiedere scusa a tutti i tifosi per il mio gesto. Sono una persona istintiva e il coro dei tifosi nei miei confronti mi ha ferito più come uomo che come giocatore. Ad ogni modo è un gesto che non dovevo fare e di cui mi pento”. E’ in queste righe pubblicate sul sito ufficiale del Brescia che Alessandro Budel fa il mea culpa dopo aver risposto ai cori della curva che lo invitava ad andarsene togliendosi la fascia da capitano e lasciandola cadere a terra.

Il difensore biancoblù tende la mano ai tifosi, che sui social network si dividono. Qualcuno lo difende ritenendo ingiusti i cori nei suoi confronti, ma parecchi lo invitano nuovamente ad andarsene senza mezzi termini. C’è anche chi lo insulta e chi non perdona ritenendo inaccettabile un gesto del genere da parte di un capitano e di un giocatore di esperienza. Ciò che è certo è che di questa vicenda si parlerà ancora a lungo.

Dalla padella alla brace. Brescia sconfitto e contestato nella notte più buia dell’anno, con Budel che getta la fascia a terra

bs modena 14

È il giorno più brutto di una stagione con più ombre che luci. Il Brescia incappa nella seconda sconfitta consecutiva al Rigamonti e dopo il passo falso di Reggio Calabria viene colpito al cuore dal Modena con la zampata di Granoche al 18′ del primo tempo.
La tifoseria s’infuria e contesta duramente la squadra. Anche Budel diventa bersaglio dei cori della curva, che lo invita ad andarsene. Lui reagisce gettando la fascia da capitano a terra raccogliendola in un secondo momento. Il clima si accende e arrivano in campo due bengala che causano la momentanea sospensione del match. Il finale di stagione, insomma, rischia di diventare un incubo in casa biancoblù.

Feralpisalò, giovedì il nuovo responsabile del settore giovanile: sarà Gianpietro Piovani, Emanuele Filippini preferisce la panchina

piovani

Cambia in modo radicale il settore giovanile della Feralpisalò, cresciuto in modo consistente negli ultimi anni anche grazie al lavoro dei gemelli Filippini, con Emanuele responsabile tecnico e Antonio allenatore della Berretti. A loro, si sono aggiunti quest’anno anche Gianpietro Piovani e Aimo Diana, con il primo che ha portato i suoi Allievi Nazionali ai sedicesimi di finale (sconfitta 2-1 in casa nell’andata con il Mantova).

Proprio il celebre ‘Pio’ prenderà il posto, da giovedì, di Emanuele al comando del settore giovanile verdeblù. La società ha annunciato oggi una conferenza stampa, senza svelare il nome del prescelto, ma non ci dovrebbero ormai essere dubbi. Piovani gradisce il ruolo, anche a costo di rinunciare a fare l’allenatore, mestiere che invece il gemello E vuole iniziare a svolgere in modo continuo e non saltuario, come accadde a dicembre in Kenya (dove potrebbe tornare a dirigere la nazionale A).

Si era parlato negli ultimi giorni anche di Roberto Galletti, uomo dalla notevole esperienza con i giovani, ma questa dovrebbe essere la decisione definitiva. Che potrebbe mutare gli scenari anche per le panchine delle nostre squadre dilettantistiche. Dove potrebbe entrare nel calderone anche Antonio Filippini, per ora in attesa. Ma è ipotizzabile pensarlo come alternativa a Scienza in prima squadra oppure alla guida di una Primavera o, per l’appunto, di una società dilettantistica…

Giovanili, Rigamonti e Voluntas campioni provinciali. Battuti Castrezzato e Ciliverghe

rigamonti97_2

Mario Rigamonti e Voluntas conquistano il titolo provinciale superando nelle finali di categoria il Castrezzato e il Ciliverghe. Tra gli Allievi, i granata regalano l’ultima gioia da allenatore a mister Tony Scotti che dalla prossima stagione lascerà il campo per ricoprire il ruolo di direttore tecnico della società di via Serenissima. Il vantaggio al 12′ è firmato Bonfadelli, mentre al 3′ della ripresa è Gallesi a chiudere i conti. Il sigillo finale lo mette Ndiaye che a metà della seconda frazione sigla la sua rete numero 43 in campionato (oltre 50 considerando trofeo Bresciaoggi e rappresentativa bresciana) coronando una stagione vissuta da protagonista assoluto che gli permetterà di approdare con ogni probabilità nei professionisti (Lumezzane e Brescia sono sulle sue tracce).

Pubblicato
Categorie: Giovanili

Borgosatollo, promozione sul campo e polemiche sul web con la Vighenzi. Ma è stata la più forte

borgosatollo festa tifosi

Prima del giudizio tecnico sulla salita del Borgosatollo in Promozione, una considerazione: il girone F di Prima Categoria è stato bellissimo. Avvincente, con tante squadre coinvolte e continui cambi di capolista, 5 squadre in lotta sino all’ultimo. Tutte meriterebbero la promozione: così come la vincente, sarebbe giusta e sacrosanta anche per Real Borgosatollo, San Zeno, Vighenzi e Orceana. Aggiungiamo: in un altro girone, forse in un’altra stagione con meno concorrenti agguerrite, anche Urago Mella e Park Hotel avrebbero conquistato un posto nelle cinque. Onore ai primi, calati dopo un grande girone d’andata. E ai secondi, che hanno giocato alla grande da neopromossi.

Non possiamo però ignorare la polemica scoppiata sul web tra la Vighenzi e il Borgosatollo stesso, che secondo quanto emerso dalle cronache dei giornali avrebbe festeggiato con chiari riferimenti agli eterni rivali della stagione. La polemica tra le due squadre era emersa sui social – il nostro, per intenderci – già dopo il 3-3 tra Vighenzi e Urago Mella, nel quale secondo i primi ci sarebbe stata una delegazione del Borgosatollo in tribuna a “gufare” in modo colorito i rivali diretti per la vetta. La Vighenzi, sulla sua pagina facebook, scrive: “Mi stupisco che alcuni ragazzi della gloriosa e ben rappresentata società del Borgosatollo si siamo uniti al coro dopo aver abbracciato e brindato insieme nel post gara giocato a Padenghe con ragazzi con i quali hanno condiviso esperienze agonistiche. Incomprensibile capire da dove arrivi questa acredine dopo cotanto regalo, ah si forse dal fatto che non ci hanno battuto mai”.

Stasera Brescia femminile in Curva Nord nel secondo tempo con il Modena. Cesari: “Ringrazierò quei ragazzi a vita”. Ora tutti spingono per il Rigamonti in Champions

curva nord club azzurri

La settimana di festa del Brescia femminile continua. Stasera, oltre al giro di campo all’intervallo per festeggiare lo scudetto con il pubblico del Rigamonti (si gioca Brescia-Modena alle 20.30), le ragazze dovrebbero con ogni probabilità andare in Curva Nord nel secondo tempo per vivere la partita assieme ai tifosi e ricambiare l’affetto mostrato dagli ultras delle rondinelle domenica durante la sfida decisiva con la Torres.

A tal proposito, il presidente Cesari ieri ci ha fatto giungere questo messaggio da recapitare alla Curva Nord: “Ringrazierò a vita quei ragazzi per quanto hanno fatto. Il loro trasporto è stato commovente. Se abbiamo vinto lo scudetto, è stato anche grazie al loro supporto”.

Dopo la marea di pubblico arrivata domenica per la partita scudetto, ora l’ipotesi Rigamonti per la Champions si fa sempre più concreta. Il sindaco Del Bono, come più volte ricordato su queste pagine – notizia confermata dal primo cittadino stesso – aveva già aperto le porte di Mompiano alle ragazze per la partita di domenica e ha rinnovato la dispoinibilità ad ospitarle per la Champions League, dove servirà uno stadio con dimensioni da calcio a 11 professionistico, area medica e area stampa attrezzata. Cesari vuole stare in città: “Salò, Montichiari, Ospitaletto, Desenzano, tutte soluzioni interessanti – ha confidato al ‘Corriere della Sera’ in edicola oggi – Ma noi ci chiamiamo Brescia. Dopo domenica, il Rigamonti potrebbe non essere più una cattedrale nel deserto per le mie ragazze”. Ad ottobre, ranking permettendo (altrimenti, preliminari ad agosto), il debutto europeo.

Pubblicato
Categorie: Femminile

Marcatori, Seconda Categoria: il Principe Ramorino si prende il trono a 45 anni, messi in fila tutti i ragazzini

ramorino

E’ Sergio Ramorino, con merito, il capocannoniere del campionato di Seconda Categoria. Classe 69, il Principe del calcio bresciano, è sceso di categoria al Real Rovato dopo una delicata operazione al ginocchio e ha dimostrato di essere ancora in grado di fare quello che gli riesce meglio: segnare. A raffica. Sempre in testa sin dalle prime giornate, ha mostrato continuità portando alla salvezza il suo gruppo. Arrivano a quota 20 anche Corioni e Bardelloni (quest’ultimo giocherà i play off con il Montirone), ma restano 3 lunghezze dietro al bomber dei bomber in Seconda dove la concorrenza era folta e qualitativamente alta.

Ecco la classifica finale:

23 reti: Ramorino (Real Rovato)
20 reti: Corioni (San Pancrazio), Bardelloni (Montirone)
19 reti: Libretti (Ospitaletto), Mbaye (Real Epas), Fattoruso (V.Manerbio)
18 reti: Bornati (Verolavecchia)
17 reti: Pinzoni (S.Carlo), Coccaglio (Ghedi)
16 reti: Bardelloni (Montirone), Voltolini (Rondinelle), Simonelli (Castelmella), Rossini (Coccaglio)
15 reti: Rota (Saiano), Tartini (Barbariga), Renica (Castenedolese)
14 reti: Saottini (Valtrompia), Di Stefano (Erbusco), Fiammetti (N.S.Paolo)
13 reti: Di Benedetto (Club Azzurri), Rivadossi (Solleone), Terrasi (Ospitaletto), Mori (Vs Lume)
12 reti: Zaninelli (Ghedi), Groppelli (M.Rovato), Campolo (Roncadelle), Maiolini (La Sportiva)
11 reti: Busi (Serle), Pedretti (Bovezzo), Gonzato (Pozzolengo)
10 reti: Alstafa (Odolo), Pini (Pralboino). Falconieri (Barbariga), Corridori (Centrolago), Sacrismi (Serle), Foccoli (S.Andrea), Appiani (V.Manerbio), Pezzotti (Real Flero), Sala (Vs Lume)
 
Pubblicato
Categorie: Marcatori

Classifica marcatori, Prima Categoria: pari a quota 21 tra Farimbella e Lobo Nelson, ma l’orceano ha ancora i play off. Resta in corsa pure Franzoni

farimbella

Era già successo l’anno scorso in Seconda Categoria, quando a Bosio del Park Hotel servì una rete nei play off per staccare Gnanzou e diventare capocannoniere solitario. Potrebbe verificarsi lo stesso copione quest’anno in Prima: Farimbella e Lobo Nelson hanno chiuso la stagione, esaltante per entrambi, con 21 reti all’attivo. Ma il primo disputerà ancora i play off con l’Orceana e può quindi ancora andare a bersaglio, mentre il brasiliano del Park Hotel ha chiuso domenica la stagione con l’ultimo sigillo. Attenzione però alla concorrenza: ancora in lotta per la promozione c’è Franzoni dell’Ome (19 centri), non distante nemmeno Treccani della Vighenzi (17 reti, stesso numero di Ghitti che giocherà però solo una partita con il Bornato). E’, senza dubbio, il campionato dove la lotta tra bomber si è rivelata più interessante. Questa la classifica definitiva:

21 reti: Lobo Nelson (Park Hotel), Farimbella (Orceana)
19 reti: Franzoni (Ome)
17 reti: Inverardi (Rodengo), Sigalini (Cazzaghese), Ghitti (Bornato), Coletti (Gavardo), Treccani (Vighenzi)
15 reti: Galbignani (Ome)
14 reti: Tavolazzi (San Zeno), Ferrari (Prevalle)
13 reti: Felice Pedersoli (Piancamuno), Rampini (Real Borgosatollo)
12 reti: Gazzoli (Piancamuno), Stefani (Capriolese), Ghisla (Lodrino), Barcellandi (Park Hotel)
11 reti: Tomasotti (Real Borgosatollo), Mocinos (Borgosatollo), Strada (Atletiko)
10 reti: Cazzago (Rodengo), Tirelli (Orceana), Shkembi, Rinaldi (San Zeno), Tampella (Bagnolese), Franceschetti (Gavardo), Frassine (Cellatica)
 9 reti: Locatelli (Vighenzi), Festoni (Rodengo), Riti (Castrezzato), Santonastaso (Prevalle), Ghidini (Valgobbiazanano), Cama (Borgosatollo), Morelli (Urago Mella)
Pubblicato
Categorie: Marcatori

Classifica marcatori, Promozione: Frassine chiude davanti a Marin, che è l’unico a potergli portare via la Scarpa d’Oro. Ma serve un miracolo

frassine top

Daniele Frassine, come ormai scontato da tempo, vince – anzi stravince – la classifica marcatori in Promozione ed è ormai Scarpa d’Oro virtuale con i suoi 29 gol in campionato cui vanno aggiunti i 2 in coppa. Liviu Marin, tenace, gli è dietro di 7 lunghezze ed ha i play off da giocare con 3 partite potenziali da dover disputare mentre ‘Lele’ avrà la finale contro l’Alcione giovedì per incrementare il suo bottino. Quella del rumeno sembra un’impresa disperata, ma è l’unico – insieme a Farimbella dell’Orceana – a poter ancora provare a mettere a rischio il regno di Frassine. Sebbene serva un miracolo…

Questa la classifica finale dei marcatori in Promozione:

29 reti: Frassine (Rezzato)
22 reti: Marin (Ghedi)
19 reti: Altobelli (Rezzato)
18 reti: Melis (Calcinato)
16 reti: Bolis (Concesio)
15 reti: Donati (Rudianese)
13 reti: Bettinsoli (Vobarno)
12 reti: Coppiardi (Sarginesco), Gatta (Vobarno)
11 reti: Melagne (Navecortine), Nodari (Rudianese)
10 reti: Zini (Mairano), Prandi (Concesio)
 9 reti: Messa (Bassa Bresciana), Marini (Mairano), Daka (Gussago), Negrello (Bedizzolese), Baronio (Adrense)
 8 reti: Bignotti, Casella (Bedizzolese), Bresciani (Dellese), Ferrari (Calcinato),  Forgione (Real Dor), Arrighini (Navecortine)
 
Pubblicato
Categorie: Marcatori

Giovanili, nazionali e professionisti: Brescia, buona la prima. A Lume e Feralpi ora serve l’impresa

feralpi allievi

Si mette subito male il primo turno di play off per gli Allievi nazionali di Feralpi Salò e Lumezzane che incappano in sconfitte interne non pesanti, ma difficili da rimontare nella sfida di ritorno in programma domenica. I Gardesani non reggono il confronto con il Mantova che si impone 2-1 con Bellicini che tiene viva la speranza salodiana dimezzando lo svantaggio a tempo quasi scaduto. Nettamente più ardua sarà l’impresa che dovrà compiere il Lumezzane, sconfitto 2-0 in casa dal Bassano, che in Veneto dovrà vince con due gol di scarto per passare il turno (con lo 0-2 si va ai supplementari).

Pubblicato
Categorie: Giovanili