L’ASD Prevalle 2010, in collaborazioen con il Brescia Femminile, organizza uno stage gratuito e aperto alle ragazze di tutte le età nella giornata di lunedì 2 giugno. Il ritrovo è fissato per le ore 14 al centro sportivo “Dante Giacomini” di via Zanardelli, a Prevalle. Per info e perenotazione contattare Emanuele 3343007982 o Nicola 3665499803
Autore: Bruno Forza
La Nostra Nazionale: ecco i 6 portieri che passano alla seconda fase. Ora tocca ai terzini destri…
Un successo di pubblico insperato, che ci rende orgoglioso. L’iniziativa ‘La Nostra Nazionale‘ piace. Sulla nostra bacheca e su quella degli amici di Centocampi, siamo stati presi d’assalto dai vostri voti per la prima tranche legata ai portieri. Nessuna lista, tutto libero. Si vota chi vi piace di più, almeno all’inizio.
Per scegliere i 3 portieri da convocare nella lista definitiva dei 23, la fase iniziale ha promosso al barrage finale i 6 migliori portieri della nostra provincia secondo il giudizio popolare. La classifica dice che si tratta di (ordine di voto):
1) Gianluca Manini (39 voti)
2) Andrea Frusconi (36 voti)
3) Francesco Micheletti (26 voti)
4) Paolo Trilli (23 voti)
5) Andrea Cirillo (22 voti)
6) Manuel Offer (21 voti)
Fuori di poco Bresciani, Bertoni e Delazer. In tutto, sono stati prescelti oltre 50 numeri uno. Cifre da record. Ora si passa ai terzini destri, se ne possono scegliere 2: i migliori 4 verranno poi dimezzati nella prossima fase, quella finale. Stesso meccanismo per i portieri, anche se ora sono 6 e si ridurranno a 3.
La gara continua…
Appende i guanti al chiodo uno dei più grandi portieri bresciani: Nicola Pavarini dice addio al calcio
Uno dei portieri più longevi del calcio italiano, il simbolo nel ruolo per il mondo pallonaro bresciano, oggi lascia e appende i guanti al chiodo.
Domenica, in Parma-Livorno, Nicola Pavarini disputerà la sua ultima partita: arrivato ai 40 anni, dice basta dopo le ultime 7 stagioni in maglia gialloblù. Bresciano doc, il ‘Pava’ ha avuto poca fortuna con la maglia della sua città a cui è sempre stato molto legato, conoscendo la gloria altrove. Soprattutto a Parma, ma prima ancora a Livorno e Reggio Calabria dove era diventato un fedelissimo di Mazzarri.
A Nicola, un saluto da tutti gli appassionati di calcio. Lo rivedranno a tifare per il suo Ghedi, oppure in giro per la città, con il solito sorriso e quell’accento tipicamente nostrano di cui lui va fiero.
Brescia nel dramma: deve trovare 600 mila euro per pagare l’Irpef, altrimenti sarà penalizzazione (l’anno prossimo)
Definire critico il momento che sta vivendo il Brescia è un eufemismo. Alla crisi pesante di gioco e risultati, si abbina la condizione difficile delle finanze societarie, sempre più in riserva. Al punto che, per la prima volta sotto la gestione Corioni, potrebbero arrivare dei punti di penalizzazione per mancati pagamenti.
Per la precisione, come scrive ‘Bresciaoggi’ nell’edizione odierna, “vanno trovati i soldi necessari al pagamento dei contributi Irpef per i mesi di gennaio e febbraio; la scadenza è oggi. O meglio, domani andranno inviati i modelli F24 relativi a pagamenti da effettuare tassativamente entro l’orario odierno di chiusure delle banche. Per il Brescia è una corsa contro il tempo, visto che al momento questi soldi non ci sono“.
Quando potrebbe arrivare la penalizzazione (sarebbe un -1)? In questo campionato o, più verosomile, nella stagione a venire. Dettaglio, questo, che non muta lo scenario. Purtroppo.
Voci di fusione tra Darfo e Montichiari, in caso di salvezza domenica. Ma che senso avrebbe con 75 chilometri di distanza?
Ne abbiamo viste parecchie di fusioni, alcune andate a buon fine ed altre naufragate. Perché, come dice con arguzia un nostro collega più affermato (meno più meno fa sempre meno). Ma, al di là di questo, il vero sapore diverso, il retrogusto saporito del calcio dilettanti è dettato dal campanilismo. Le rivalità tra paesi rivali, l’orgoglio per le proprie tradizioni e per il proprio territorio.
Come commentare, quindi, le voci che vorrebbero la nuova proprietà albanese del Darfo interessata a una fusione con il Montichiari, se quest’ultimo riuscisse nell’impresa domenica di vincere a Camaiore e quindi salvarsi?
Non ci stupisce, ma ci amareggia pensare che due piazze così importanti del nostro calcio possano fondersi quando a dividerle ci sono 75 chilometri. Una follia. Che probabilmente, infatti, non partorirà nulla. La speranza è che il Montichiari si salvi e continui in serie D, il Darfo riparta invece da un progetto vincente e nuovamente competitivo in Eccellenza. Nel suo territorio, magari anche con giocatori camuni. In tal senso, se Maffezzoni tornasse da direttore sportivo con Nicolini o Giorgi in panchina (o Inversini…), saremmo già sulla buona strada.
Giovanili regionali, play off e play out: Castegnato retrocesso, sognano Rigamonti, Aurora Travagliato e Pro Desenzano
Si è giocato nel week end il primo turno di play off e play out dei campionati regionali con i primi verdetti che condannano la Juniores del Castegnato, battuta dalla Pro Desenzano e retrocessa nel campionato regionale di fascia B. Volano invece gli Allievi dell’Aurora Travagliato che superano il Ciliverghe e ora attendono il Valcalepio in finale.
Coccaglio, tripla clamorosa rimonta: va in Prima! Sorte opposta per il Gambara in Coppa. E ora, per le sconfitte, domenica arrivano già i play off
C’è una bresciana che festeggia e una che piange in questo mercoledì sera, prima giornata pallonara decisiva di una settimana che fino a domenica presenterà tutti incontri da dentro o fuori.
L’Unitas Coccaglio, iniziamo dalla notizia bella, è in Prima Categoria: nello spareggio di Rudiano, ha sconfitto ai calci di rigore la Cividatese in una partita a dir poco incredibile. Neroverdi sotto di un gol e di un uomo, clamoroso 1-1 al 95′ (su calcio di rigore) che porta la gara ai supplementari. Anche qui, bresciani di nuovo sotto nel primo tempo e caparbi, pur in 10 contro 11, a riprendere il 2-2 al 115′. Persino dal dischetto, Cividatese avanti 2-0 dopo i primi due tentativi: sembra di nuovo finita, invece arriva l’incredibile rimonta. Ad oltranza, il Coccaglio si impone con un complessivo 8-7. Per i bresciani, è il ritorno al piano di sopra dopo un campionato, nel girone E, che ha avuto tante lepri ma nessuna in grado di piazzare la zampata vincente. Per i bergamaschi, ora, non c’è tempo per disperarsi: domenica ospitano il Saiano in semifinale, ai bresciani serve il successo per andare a un derby in finale contro Montorfano o Solleone.
Pallanuoto: la AN all’ultimo respiro batte Recco e va alla ‘bella’. Sabato si decide lo scudetto
Brescia leonessa anche in vasca. Con orgoglio, cuore e una grande prestazione di squadra, la AN obbliga la Pro Recco alla terza e decisiva gara di finale per lo scudetto. Vittoria doppiamente pesante e gustosa, dato che il gol decisivo è arrivato a 1 secondo e 6 decimi dal termine per merito del braccio caldo di Nora.
Gara bella, vibrante, sul filo del rasoio nell’esauritissima piscina di Mompiano. La squadra di Bovo è sempre sotto sino al 4-2, quando cambia marcia alla partita con la doppietta di Molina e il primo centro nelle finali di Bodegas. Recco torna 5-5, annulla un altro vantaggio bresciano ma alla fine deve arrendersi 7-6.
Sabato, lo scudetto si assegna alla ‘bella’. Recco gioca in casa, nella piscina di Sori. Nei play off non perde nella propria vasca dal 2007, ma Brescia ha dimostrato di non essere inferiore. Arbitri permettendo, si può fare.
Il tabellino dell’incontro:
Spareggi, finali di Coppa, play off e play out: tutte le gare della settimana!
Inizia la settimana più bella e affascinante di tutta la stagione. Anche la più lunga. Una full immersion per il calcio bresciano, con due finali di Coppa Lombardia, play off e play out avvicenti in tutte le categorie. Si parte oggi con lo spareggio Coccaglio-Cividatese per salire direttamente in Prima, oltre alla già citata finale Peloritana-Gambara. C’è anche l’Eccellenza con lo scudetto regiomnale cui mira il Ciliverghe e la finale play off del Travagliato a Brusaporto. Si gioca tutti i giorni, senza tregua. Sono tutte gare decisive. Questo il vademecum per non perdere nulla:
La nostra Nazionale: scegliamo su Facebook i 23 dilettanti migliori di Brescia. Non andranno in Brasile, ma che importa…
Il Mondiale sta per iniziare, mancano 29 giorni alla gara inaugurale e un mese esatto al match d’esordio contro l’Inghilterra della nostra Italia.
Ma il nostro calcio, quello vero, è in mezzo ai dilettanti. Non vestiranno mai la maglia azzurra, ma ci pensiamo noin a farli andare in una Nazionale tutta nostra. LA NOSTRA NAZIONALE
Come? E’ semplice. Sulla propria pagina Facebook, Calciobresciano selezionerà i 23 giocatori dilettanti più votati suddivisi secondo precise regole di ruolo: squadra disposta con un 4-4-2 classico, 3 portiere e 2 pedine per ogni ruolo fino ai totali 23. Ovviamente verrà deciso anche un allenatore.
Nella prima fase, si possono esprimere 3 preferenze per ogni ruolo. Accederanno alla finale il doppio dei giocatori da scegliere (quindi 6 portieri per poi arrivare 3, 4 pedine da portare a 2 negli altri ruoli). Tutto chiaro?