Il Brescia Femminile è stato spettatore interessato del big match disputato alle 18 tra le sue rivali al titolo: Tavagnacco e Torres. E’ stata una sfida al cardiopalma che ha premiato le sarde al 94′, vittoriose 4-3 in trasferta. Un successo fondamentale per Panico e compagne, che mette pepe al finale di stagione. La Torres, infatti, torna in corsa per lo Scudetto anche se dovrà aggiudicarsi anche il recupero con il Verona per portarsi a -2 dalle Leonesse.
L’incrocio dell’11 maggio (ultima giornata) al Club Azzurri, in virtù di questo scenario, potrebbe quindi costituire un’autentica finale, ma non va dimenticato che al Brescia basterebbe comunque un pareggio per cucire sul petto il tricolore. In attesa del verdetto del campo manca solo l’aritmetica certezza del pass per la Champions League, anche se quel +6 sul Tavagnacco a tre turni dal traguardo fa già sentire profumo d’Europa.
Autore: Bruno Forza
Giovanili, Juniores regionali: salvezza Rezzato! Sabato un finale degno dei migliori thriller
A 90′ dal termine del campionato, il Rezzato festeggia la matematica salvezza grazie al 4-1 ottenuto sul campo della Fiorente Grassobbio (in gol Barbieri, Mossini e due volte Francini) e raggiunge Ciliverghe e Cellatica nella lista delle squadre bresciane che il prossimo anno faranno ancora parte del massimo campionato regionale. Ciliverghe che sembra aver mollato la presa in questo finale di stagione e la sconfitta (la terza consecutiva) contro un Ghedi alla disperata ricerca di punti salvezza ne è la conferma.
Il Padova gioca, l’Inter vince. A Gavardo vige la legge del più forte
L’Inter si aggiudica la 16^ edizione del torneo “Città di Gavardo” (categoria Giovanissimi sperimentali 2001) superando 3-2 il Padova ai rigori e succedendo il Napoli nell’ Albo d’oro della competizione. Una finalissima intensa ed equilibrata quella che ha messo di fronte veneti e lombardi con i nerazzurri nettamente superiori sotto l’aspetto fisico, ma quasi impotenti contro lo splendido possesso palla dei bianco scudati e lo 0-0 al triplice fischio è la prova di come nessuna delle due squadre sia riuscita a prevalere sull’altra. La freddezza dagli undici metri ha premiato i ragazzi di Migliavacca che sono andati a segno tre volte contro le sole due marcature padovane.
Al Rigamonti festeggia il Padova. La salita che conduce ai playoff diventa più ripida
Doveva e poteva essere la partita del definitivo rilancio, invece il Brescia si conferma una squadra difficilmente decifrabile e condizionata da una grave sindrome, quella della discontinuità, che impedisce di cambiare marcia quando è il momento di innestare il turbo.
Eppure la gara si era messa subito in discesa per le Rondinelle, con il fallo da rigore di Carini su Caracciolo, che dal dischetto non sbaglia. Sono passati solamente due minuti e il Brescia è già avanti, ma il Padova ha grinta da vendere e dopo aver sfiorato il pari al 6′ con il colpo di testa di Jelenic trova il gol al 7’con la conclusione dal limite di Melchiorri.
Giovanili, da domani a domenica la 16^ edizione del “Città di Gavardo”
E’ tutto pronto per la 16^ edizione del torneo del Garda e della Valle Sabbia “Città di Gavardo” che domani mattina aprirà i battenti nel centro sportivo “Karol Wojtyla” di Gavardo. Dodici le squadre (categoria Giovanissimi sperimentali) che, come ogni anno, sono state suddivise in 4 gironi e fino a domenica pomeriggio (finalissima ore 17) si daranno battaglia per conquistare l’ambito trofeo e spodestare il Napoli, vincitrice lo scorso anno e assente in questa 16^ rassegna internazionale. La gara inaugurale in programma alle 10 di domani vedrà opposte Sturm Granz (unica rappresentante estera) e Brescia, inserite nel girone B con il Vicenza. A seguire gli altri gironi con Atalanta, Padova e i padroni di casa del Gavardo a comporre il girone A, Inter, Modena e Lumezzane nel gruppo C e Udinese, Sud Tirol e Cremonese nel D.
Non può mancare, infine, lo scopo benefico della competizione. Infatti, la società giallo-nera devolverà il ricavato al gruppo locale del Cai per un progetto di trasporto disabili in montagna denominato “Il sentiero di Cinzia”.
Nicola Maffoni
La mannaia del giudice sportivo: Baradello-Bornato 3-0 a tavolino, un anno di squalifica a Bonardi. 4 giornate anche ad Apostoli
C’era grande attesa per la decisione del giudice sportivo relativa a Baradello-Bornato, la gara sospesa per la testata (o presunta tale) del giocatore bresciano Bonardi all’arbitro. Il 3-0 temuto è arrivato, con esso anche un anno di squalifica per il difensore che la società aveva già messo fuori rosa.
Ecco, nel dettaglio, tutte le altre squalifiche pesanti di oggi:
Serie D, pareggiano tutte le bresciane: Montichiari-Palazzolo senza emozioni, 2-2 del Darfo a Borgomanero. Ad oggi, sarebbe retrocesso
Un giovedì che sposta poco, anzi fa compiere un passo indietro quasi a tutte le tre bresciane di Serie D. A due giornate dal termine, non la migliore delle premesse per commentare una giornata che, tuttavia, non ha visto sconfitte per Darfo, Montichiari e Palazzolo. Ne abbiamo vissute di ben peggiori.
I risultati di oggi complicano però la corsa salvezza, specialmente per i camuni e per la squadra di Franzoni. Partendo per gradi, nel girone B i neroverdi hanno impattato 2-2 a Borgomanero in uno scontro diretto allungando a 4 la striscia positiva ma fermando la striscia di successi. Lorenzi apre subito le marcature e sigla il gol numero 17 dell’anno, dopo il ribaltone locale il gol del pareggio definitivo porta la firma di Berta. I risultati delle dirette concorrenti, però, non sono affatto incoraggianti. Se la Sambonifacese è ormai la prima retrocessa, il successo del Gozzano a Legnago significa di nuovo penultimo posto per i ragazzi di De Zerbi, un punto sotto. Il gap dalla sesultima resta di 7 punti, incoraggiante, così come fa sperare anche il ko dell’Alzanocene a Lecco.
Csi, i verdetti ufficiosi delle tre categorie del calcio a 7
Cala il sipario sulla regular season del calcio a 7 targato Csi Brescia. Dopo Eccellenza e Promozione anche l’Elite (massima categoria) è giunta al traguardo finale. Proseguiranno la corsa solamente le prime due della classe dei quattro gironi, che inseguiranno lo Scudetto provinciale. Retrocedono le ultime tre classificate, che lasceranno il posto alle prime due di Eccellenza. Anche dalla categoria di mezzo ne scendono tre, mentre dalla Promozione largo alle medaglie d’oro e d’argento.
Di seguito i verdetti ufficiosi in attesa che il comitato locale ufficializzi ciò che è accaduto sul campo tramite comunicato.