Ricchissimo menu per le decisioni del giudice sportivo, puntuali come ogni giovedì pomeriggio. In realtà, c’era attesa soprattutto per due episodi avvenuti nelle ultime settimane e non in quella attuale: la squalifica a Francesco Zanetti, tecnico del Maclodio, e il ricorso della Cazzaghese dopo la sconfitta a Piancamuno. Rigettato quest’ultimo, accolto invece in buona sostanza il primo con maxi sconto della pena. Da un anno di squalifica a sei mesi, dal 30 settembre il mister potrà tornare in panchina. Ma non mancano, anche nelle gare di domenica scorsa, squalifiche e multe eccellenti. Colpite Castegnato e Orceana, ma non solo.
Ecco quelle più eclatanti:
Top Player, Eccellenza: perfect Sunday per Matteo Romanini, Panelli ancora decisivo. Frusconi e Ducoli provvidenziali
Giovanili, provinciali: Montichiari e La Sportiva come Bayern Monaco, Celtic e Olympiakos. La vittoria finale arriva già a marzo
I Giovanissimi di Montichiari e La Sportiva sono le prime formazioni della provincia a festeggiare la vittoria del rispettivo girone. E lo fanno con ampio anticipo, al termine di grandi cavalcate iniziate nel mese di settembre. Il Montichiari non risparmia nessuno e con l’11-0 rifilato all’Atl. Bassano conquista il diciottesimo successo in altrettante partite facendo suo un titolo più che meritato. 88 le reti messe a segno dalla compagine rossoblu (solo 7 quelle subìte) che ha in Laforge il suo miglior marcatore le cui 15 reti, però, testimoniano di come la vittoria finale sia arrivata grazie ad un gruppo compatto e qualitativamente omogeneo.
Panchine, ancora dimissioni: Zubani lascia, la Villanovese continua la caccia alla promozione con Lombardi
Ancora tourbillon sulle panchine bresciane nel mese decisivo della stagione per i dilettanti. Ma, da qualche settimana, sono ormai più le dimissioni che gli esoneri.
Stavolta, a lasciare, è Matteo Zubani, allenatore della Villanovese che è impegnata nel girone D di Seconda Categoria e, ad oggi, sarebbe inclusa nei play off grazie al quarto posto con 8 punti di distacco dal Serle, terzo.
Il 2014 è stato negativo per l’ex squadra di Rosin, ma proprio grazie al tecnico – subentrato in autunno a colui il quale fu portiere del Brescia e del Montichiari – la Villanovese era riuscita a scalare posizioni con una marcia da record che aveva fatto addirittura pensare al primo posto. Quello ottenuto dal mister al Gavardo, nel campionato scorso.
Zubani, dopo il ko a Collebeato, ha deciso però di abbandonare. Al suo posto ci sarà Massimo Lombardi, allenatore della Juniores. Una soluzione interna, per continuare a sognare.
CSI, Serie A: Tameni vicina al titolo nel week end conclusivo del massimo campionato
Profumo di verdetti, ma nulla è ancora deciso!Nel week-end andrà in scena l’ ultima giornata del campionato di Serie A e ne’ davanti ne’ dietro vi sono certezze, bisognerà quindi attendere Domenica per avere il quadro completo e definitivo di questo entusiasmante girone.
La corsa al titolo è ancora aperta per tre compagini, la capolista La Tameni (nella foto) ha però in pugno il suo destino, se vince a Chiari con lo Young Boys potrà festeggiare con merito la vittoria del Campionato.
Brescia 1911, vinti i ricorsi contro le 36 diffide a Sarzana: potranno tornare allo stadio (appena potranno…)
Ricordate le 36 diffide subite dai Brescia 1911 a Sarzana, fermati e diffidati sebbene non stessero andando a seguire la squadra in quanto senza tessera del tifoso? Dopo una lunga battaglia giudiziaria, gli ultrà biancobù hanno vinto la loro personale battaglia come recita il comunicato che vi riportiamo fedelmente:
Giovanili, regionali: ecco i primi verdetti. Sarà un finale di stagione incandescente
Juniores A, Ciliverghe e Cellatica per la gloria. Rezzato fa rima con salvezza
Ciliverghe e Cellatica intendono onorare fino alla fine il campionato e i risultati ottenuti sabato sono l’ennesima conferma di come le due formazioni bresciane non abbiano mollato la presa nonostante una posizione di classifica neutra. I crociati fermano sullo 0-0 un S. Lazzaro in piena lotta per non retrocedere, mentre i ragazzi di Bisleri vincono 4-2 contro la Gandinese (tripletta di Yuri Frassine). Gioisce anche il Rezzato che vincendo 1-0 contro il Castegnato ipoteca una salvezza che potrebbe diventare realtà già nel prossimo turno vincendo in casa del Valcalepio.
Saliscendi, dall’Eccellenza alla Terza: Calcinato e Capriolese, ruggiti salvezza. Orsa e Bassa, torna l’incubo play out
Enock Barwuah si sfoga su ‘Chi’: “Quando gioco mi dicono negro di m….o vattene raccomandato”
Si è parlato molto nei giorni scorsi di Enock Barwuah e sulla possibilità che venga convocato per i Mondiali della nazionali non riconosciute con la Padania. Un articolo di ‘Bresciaoggi’ ha innescato la miccia, con la disponibilità data dalla stessa punta del Vallecamonica.
Il quale ora, attraverso le pagine di ‘Chi’, prima avvisa: “Se è stata solo una mossa per avere i titoli sui giornali, la trovo indecente. Se invece fosse vera, ne sarei felice”.
Per poi aggiungere con parole più pesanti, parlando della sua avventura nei nostri dilettanti: “Le persone allo stadio mi insultano due volte: o mi dicono “negro di m…” oppure “vattene via raccomandato” e ancora: “Tu e tuo fratello non siete nessuno”. Nero lo sono e ne sono fiero, raccomandato direi proprio di no, sennò non giocherei in un campionato minore. In ogni caso io faccio finta di non sentire, non reagisco mai, penso ad altro. Sempre. Sogno di poter giocare accanto a mio fratello. Lo sogno da sempre, ma non in Italia, in Inghilterra. Lì abbiamo lasciato il cuore e tanti amici. È una realtà, calcisticamente parlando, assolutamente idonea per noi”.
Dossier sugli arbitri: non accade solo in serie A, lo prepara anche il Montichiari…
Pensavate che certe cose succedessero solo in serie A? Vi sbagliate. I dossier arbitrali, abusati negli anni da Zamparini ma praticati da tutti i grandi club e in alcuni casi anche dal Brescia (come nel 2011, senza successo alla luce della retrocessione in serie B), ora vanno di moda anche nei dilettanti. Più precisamente a Montichiari, come ha annunciato oggi il presidente Maurizio Viola in un’intervista a Bresciaoggi.
Riferendosi alla doppia espulsione dei suoi portieri (il figlio Mirko e Gambardella) a Sancolombano, il patron rossoblù ha detto: “Due rossi diretti ad entrambi i portieri non si possono spiegare con il semplice errore. Se l’intervento di Mirko era ai limiti e si poteva interpretare, quello di Gambardella non era da sanzionare con il rosso. Così si mette in ginocchio una società. E domenica chi facciamo giocare in porta? Coly?”.