La Feralpi Salò cade 1-0 a Busto Arsizio, ma rimane agganciata al treno play off grazie alle sconfitte di Albinoleffe e Venezia, compagini con cui i leoni del Garda lotteranno nelle ultime due giornate per accaparrarsi un posto negli spareggia per la promozione in serie B. Una partita vivace nel primo tempo e i salodiani sono anche sfortunati perché al 14′ Marsura colpisce il legno con un bel tiro dal limite dell’area. Nella ripresa sono ancora i ragazzi di Scienza a spingere con maggior insistenza ma, dopo la spettacolare rovesciata a fil di palo da parte di Bracaletti, alla mezz’ora arriva la doccia gelata firmata Serafini che da pochi passi batte Branduani dopo un primo tentativo respinto dal portiere verde-blu. Fortuna nella sfortuna per Leonarduzzi e compagni che, nonostante l’immeritata sconfitta, rimangono lontani solamente tre punti dai play off.
Autore: Bruno Forza
Lumezzane in caduta libera, a Como arriva la quinta sconfitta nelle ultime sette partite
Il Lumezzane sembra aver gettato la spugna. Il 3-0 subìto a Como è figlio di un calo soprattutto a livello psicologico dopo l’aritmetica certezza di non raggiungere i play off. La doppietta di Le Noci (entrambi su rigore) e il gol di Defendi giustiziano i valgobbini, costretti a giocare in dieci dal 27′ della prima frazione per l’espulsione di Franchini. Per il Lumezzane si tratta della quinta sconfitta nelle ultime sette giornate.
Brescia femminile, Leonesse inarrestabili: con Chiasellis arriva la ventitreesima vittoria consecutiva
E’ un Brescia senza freni quello che nel posticipo della 26^ giornata stordisce il Chiasellis con sette reti inanellando la ventitreesima vittoria consecutiva. Gara già in cassaforte all’intervallo con le leonesse avanti di tre reti grazie alla doppietta di Cernoia e al gol di Girelli. Girelli che nella ripresa firma la personale doppietta, a cavallo delle reti (due anche per lei) di Sabatino. Il punto esclamativo della giornata è opera di Massussi che, al 44′, porta a sette le reti delle rondinelle. Con la vittoria odierna il Brescia riporta a sei le lunghezze di vantaggio sul Tavagnacco che ha però una partita da recuperare.
Quando un derby significa primato. A Borgosatollo una sfida che può valere una stagione
Un derby è sempre un derby. Che si giochi in serie A o in Terza categoria poco importa. Città, paesi e tifosi a confronto. Per una sfida che vale un anno intero. Nel caso di Borgosatollo è proprio così, perché oltre all’onore per un campanilismo sempre vivo c’è da aggiungere un primato e una Promozione tutta da conquistare. Due squadre, Real Borgosatollo e Borgosatollo, che si stanno dimostrando grandi protagoniste e degne contendenti di un primato che a 4 turni dal termine del campionato è ancora tutto da definire. Per ora in testa c’è il Real, capace di una rimonta prodigiosa iniziata proprio col derby d’andata, ma il Borgosatollo insegue a 2 soli punti con una voglia irrefrenabile di tentare lo sgambetto e scavalcare i cugini-rivali. Domenica pomeriggio il verdetto al centro sportivo “Pola” di Borgosatollo.
Udinese troppo forte. Alla Primavera di Javorcic adesso serve un miracolo
La Primavera fallisce l’esame di maturità e ora dovrà sperare in un miracolo in questo finale di stagione per partecipare ai play-off. La gara interna con l’Udinese si risolve già nel primo tempo a favore dei friulani con uno 0-3 che la dice lunga sulla forza e la qualità espressa dal gruppo bianconero. Ma al di là di quello anche gli episodi hanno detto male ai baby biancazzurri guidati da Javorcic, affossati da un rigore concesso con generosità dall’arbitro e privati del portiere Andrenacci, infortunatosi seriamente al ginocchio sinistro in occasione del raddoppio bianconero. Per lui sospetta rottura del legamento.
E alla fine arriva Corvia. E’ lui a decidere il match di Avellino riavvicinando il Brescia ai playoff
Era l’uomo più atteso in vista della volata finale e Daniele Corvia non ha tradito le attese mettendo la sua firma sul match di Avellino, sbloccato in zona Cesarini. È una vittoria pesantissima quella del Brescia, che scaccia definitivamente l’incubo playout (ora a -10) e può tornare a pensare in grande, con i playoff distanti due soli punti.
Il primo tempo è equilibrato, con Olivera a scaldare i guanti a Seculin al 9’ e Castaldo che spaventa due volte i tifosi biancoblù al 13’: prima trova l’opposizione di Arcari, poi colpisce in pieno il palo.
Scampato il pericolo la Leonessa deve fare i conti con il forfait di Ntow, sostituito da Scaglia. Il Brescia ci prova due volte con Corvia ma il 32 non finalizza a dovere, mentre Olivera si becca un giallo pesante che gli farà saltare la sfida di giovedì sera con il Padova.
Tornei notturni: San Filippo Summer Cup, ecco come iscriversi. Polpenazze: entro fine mese le magiche 24
Top Player, Seconda e terza, Sokol, Benatti, Smussi: un trono per tre
CLASSIFICA DI TAPPA – 11 APRILE:
1° POSTO: SOKOL (Villanovese), BENATTI (Rovizza) – 5 punti
2° POSTO: RENICA (Castenedolese) – 3 punti
3° POSTO: SIMONELLI (Castelmella), FIAMMETTI (N.S.Paolo) – 1 punto
Top Player, Prima:vince Zotti dopo l’impresa del suo Castrezzato. Lobo Nelson, ancora sul podio, cerca l’allungo
CLASSIFICA DI TAPPA – 11 APRILE
1° POSTO: ZOTTI (Castrezzato) – 5 punti
2° POSTO: LOBO NELSON (Park Hotel) – 3 punti
3° POSTO: TROMBETTA (Cellatica), TAVOLAZZI (San Zeno) – 1 punto
CSI, Under 10: L’incredibile ascesa del Calcinatello, campione provinciale dopo un solo anno di vita
Buona la prima è dir poco sul conto degli Under 10 del Calcinatello, formazione che ha visto la luce ad inizio stagione e che a distanza di sette mesi si ritrova sul tetto della provincia. Lo sguardo carico di emozione del tecnico Fabio Bianchini dice tutto: “Siamo partiti da zero e non avremmo mai pensato di conquistare lo Scudetto bresciano. Allenare questi bambini è stata un’esperienza avvincente e appagante. Festeggeremo davanti a una bella pizza. Cos’hanno avuto in più degli avversari? Credo grinta da vendere”.