Giovanili, regionali: la caduta delle dee. Tutte le promozioni bresciane passano dai play off
Juniores A, addio sogni di gloria per il Cellatica. Bovezzo, la salvezza è quasi realtà
Il Cellatica abbandona definitivamente il sogno di agguantare la vetta perdendo 4-2 con il Sarnico, capolista del girone che ha dovuto comunque faticare per avere ragione dell’undici di Bisleri. Prova invece a rilanciarsi il Ciliverghe che grazie all’ 1-0 sul Rezzato rimane si a dieci lunghezze dalla vetta, ma a soli due punti dalla piazza d’onore. Sente profumo di salvezza il Bovezzo che, vincendo 4-3 lo scontro diretto con il S. Lazzaro, si porta a +5 dalla zona play out che oggi condannerebbe il Ghedi, a punti sul difficile campo della Fiorente Grassobbio (1-1), ma scavalcato dal Castegnato, vittorioso 5-3 sulla Pro Desenzano.
Di Cesare, dopo il gol la polemica: “Pezzi di m….”. Ce l’aveva con i giornalisti
La vittoria del Brescia a Cittadella dà conforto alla classifica (zona play out a +5, ma di fatto si tratta di un +7 considerando i punti di vantaggio sui veneti, quartultimi: gli spareggi retrocessione si faranno solo se in presenza di meno di 5 punti tra le due contendenti), spezza la cappa di negatività attorno alla squadra ma, almeno per ora, non allevia la tensione tra il gruppo e l’esterno.
Leggasi alla voce giornalisti. Perché, dopo le esternazioni ormai note del “solito” Kukoc nelle ultime settimane, ieri sera al gol di Zambelli è stato Valerio Di Cesare, al rientro dopo la maxi squalifica subita per quanto avvenne a Crotone, a gridare tutta la sua rabbia verso la tribuna dove erano posizionati gli organi d’informazione.
Il suo labiale, facilmente udibile, è stato “Pezzi di m….” e lo stesso giocatore, oggi, tramite il suo profilo Twitter, non ha smentito la cosa dicendo in un commento che “non ce l’avevo di certo con i tifosi del Brescia“. La tensione resta, ma il rientro del difensore ha ridato solidità al reparto arretrato. Questo (ma non solo) conta, anche se certi atteggiamenti del gruppo – a prescindere dai destinatari – restano rivedibili
Capitan Zambelli prende per mano il Brescia, che batte il Cittadella e tira un sospiro di sollievo
È servito il ruggito del capitano per trascinare il Brescia fuori da una crisi profonda ed interrompere il digiuno da vittorie e gol lungo cinque giornate. Il successo sul Cittadella riporta il Brescia nel limbo della classifica, a metà strada tra playoff e playout.
Le Rondinelle partono bene e si fanno vive nei pressi dell’area avversaria con un rasoterra di Grossi parato da Di Gennaro. Al 16′ episodio da moviola nell’area veneta, con Caracciolo affossato. Il direttore di gara sorvola. Il bomber biancoblù ci riprova al 24′ mandando la sfera di poco alta, poi tocca a Salotti far sobbalzare i tifosi bresciani con una conclusione di poco a lato.
Seconda e Terza: Valtrompia sciupa, Ghedi con un piede in Prima. Young Boys e Lograto, controsorpasso a -5 dalla fine
Il Punto sulla Prima (25 marzo): al Rodengo vengono i “5 minuti”, nervi tesi in Piancamuno-Cazzaghese e Borgosatollo-Urago. Rincorsa Prevalle e Park Hotel
Giovanili, nazionali e professionisti: Lumezzane, un settore giovanile in forte crescita
Termina contro la capolista l’imbattibilità della Berretti del Brescia che durava dal 15 febbraio. Contro l’imbattuto Mantova le rondinelle disputano una buona gara, ma si devono arrendere alla rete di Menini al 12′ st Brescia che mantiene il quarto posto, ma viene pericolosamente avvicinato sia dalla Feralpi Salò, sia dal Lumezzane. I gadesani rifilano un sonoro 5-1 al Bassano (doppio Zanoni, Baldassi, Usardi, Venturi)), mentre i rossoblu di Russo superano 2-0 (Braschi, Furaforte) il Delta Porto Tolle.
Tra gli Allievi, ancora un turno di riposo per il Brescia di Carminati costretto a rinviare la interna contro l’Inter, mentre in campo sono scese regolarmente le formazioni impegnate nel campionato riservato alla Lega Pro. Al Brescia di Possanzini non basta Milanesi ed è sconfitto a Cremona 2-1 scivolando addirittura al terzultimo posto in classifica. A mani vuote anche il Lumezzane che in valgobbia cede 2-0 al Parma, mentre la Feralpi Salò strappa un prezioso 1-1 in chiav play off in casa della Reggiana. Momento positivo per gli ALlievi B del Lumezzane che battendo 2-1 il Renate (Ndiaye, Spanò) conquistano la terza vittoria nelle ultime quattro uscite.
Momento negativo anche per i Giovanissimi nazionali de Brescia che tornano da Como sconfitti 3-0. Pesante sconfitta anche per la Feralpi Salò (5-0 contro l’Atalanta), mentre il Lumezzane torna con un pareggio dalla trasferta in Sardegna (0-0 a Cagliari). Nel girone regionale Colosio regala altri tre punti al Brescia di Cadei che super 1-0 il Monza. Il Lumezzane mantiene il quinto posto grazie al pareggio 1-1 in casa dell’ALbinoleffe, ma è ora insidiato dal Varese che supera di misura la Feralpi Salò.
Non può nulla il Palazzolo (Juniores nazionali) che cede 3-1 alla capolista Caronnese. Nel girone C scorpacciata del Darfo Boario che vince 5-3 contro la Castellana, mentre il Montichiari crolla contro il Thermal, ultimo in classifica.
Nicola Maffoni