Ivo Iaconi all’attacco, un po’ come il suo presidente nelle dichiarazioni di due giorni fa. Lui non ha bersagli precisi (Corioni aveva ripreso Sodinha), ma lancia stilettate che provano a scuotere un ambiente teso, depresso, nel quale l’armistizio tarda ad arrivare. Un po’ come i risultati della squadra, reduce da 4 sconfitte consecutive. La Curva Nord, oggi, rimarrà in silenzio nei 20 minuti iniziali continuando quindi la protesta iniziata 2 settimane fa, sebbene oggi gli ultras entrerranno al Rigamonti invece di restare fuori dallo stadio.
Il mister, parlando della visita di Baggio nella serata di mercoledì a Mompiano, ha detto: “Se non galvanizza Baggio, è morte cerebrale. Chi non si carica vedendolo, può anche non giocare a calcio“. Di certo, voglia di ‘mangiare l’erba’ ne ha Marco Valotti, classe 95, pronto oggi al debutto dal primo minuto nella gara delle 15 con lo Spezia. Questa la formazione prevista, con il ritorno al vecchio e caro 3-5-2: Cragno; Zambelli, Budel, Freddi; Lasik, Benali, Coletti, Olivera, Grossi; Caracciolo, Valotti. In soldoni, quasi lo stesso assetto di Bergodi…