L’allenatore Corrado Corradi ha individuato il piccolo, grande segreto che ha permesso al Montichiari di compiere un significativo passo in avanti e di ritornare in piena lotta per conquistare la salvezza senza dover passare attraverso la roulette russa dei play out: “La squadra ha giocato dall’inizio alla fine con grande tranquillità. E’ stata attenta e concentrata e questo ha consentito di non commettere errori ed ha trasmesso ai giocatori la necessaria convinzione nei propri mezzi. E’ questo l’atteggiamento che può portare il Montichiari al risultato positivo, un atteggiamento che noi dobbiamo conservare fino alla fine della stagione.
Autore: Bruno Forza
Giovanili regionali, le fatiche del trofeo Bresciaoggi incidono sui campionati
Juniores A, il Cellatica inguaia il Ghedi, il Rezzato vince e torna a respirare
Cellatica e Ciliverghe voglio provarci fino alla fine e, nonostante l’enorme distacco rispetto alla vetta occupata dal Sarnico, proseguono appaiate il proprio cammino. I ragazzi di Bisleri, infatti, vincono 1-0 contro un Ghedi in difficoltà che si trova ora a quattro lunghezze dalla zona salvezza, mentre i giallo-crociati calano il poker sul campo della Pro Desenzano. Se il campionato finisse oggi, sarebbe salvo anche il Rezzato che si aggiudica 5-3 lo scontro diretto con il Bovezzo raggiungendolo a quota 32 in classifica. Punto d’oro per il Castegnato che, sotto di due reti a Grumello, riesce ad agguantare il pareggio rimanendo così in corsa per la salvezza diretta.
Brescia femminile, il giorno della verità: a Tavagnacco è già una finale scudetto
Oggi a Tavagnacco, alle ore 15 (diretta Raisport 2), è una finale per il Brescia femminile. Perché otto turni al termine possono sembrare tanti per un campionato di calcio “normale”. Quello femminile non lo è. In un torneo diviso in tre tronconi – le candidate allo scudetto, le avversarie più dignitose e, la maggioranza, chi lotta per non retrocedere – Brescia è, da qualche anno, stabilmente nella prima fascia dopo aver evitato la retrocessione all’esordio non senza fatica. In questa stagione, la svolta dopo gli ultimi tre tentativi andati sempre a vuoto, con solo una Coppa Italia portata a casa nonostante gli sforzi economici della proprietà. Le ragazze di Milena Bertolini hanno superato sabato, contro il Como, il record trentennale di vittorie consecutive della Lazio di Carolina Morace. Asticella portata da 18 a 19. Numeri incredibili, da dittatura. Come quelli di bomber Daniela Sabatino, che viaggia a una media di 25 gol a campionato. Invece non bastano, per pensare di vincere a mani basse lo scudetto.
La supremazia sul territorio nazionale, evidenziabile dai distacchi extra large, è da condividere con Tavagnacco e Torres. Le prime sono in testa a pari merito con il Brescia e sono l’unica formazione ad aver sconfitto le leonesse (terza giornata). Ecco perché, in casa delle friulane, la sfida verità con un terzo di tricolore sul piatto. Chi la vincerà non potrà considerarsi al sicuro, perché restano da stanare le sarde, campionesse in carica ma 2 punti dietro al tandem di testa. Il secondo posto assicura la Champions. Traguardo ghiotto. Ora, però, non si accontenta più nessuno.
Ventennale Wembley, tutti i convocati: Roberto Baggio ospite con Petrone
Il sito del Brescia Calcio ha diffuso la lista del partecipanti alla sfida di domani sera ‘Brescia 1994 vs Brescia All Stars‘ per festeggiare il ventennale della conquista del Trofeo Angloitaliano a Wembley.
Il nome più atteso è in lista alla voce “ospiti”: Roberto Baggio ci sarà, insieme a Petrone. Così, almeno, comunica la società. Sarebbe la prima volta al Rigamonti per il Divin Codino 10 anni dopo il suo addio al calcio.
Brescia tra il sogno Baggio per il ventennale di Wembley e la contestazione dei tifosi: oggi a San Filippo duro scontro la squadra
Domani il Brescia, dalle 20, festeggia al Rigamonti il ventennale del Trofeo Angloitaliano vinto a Wembley contro il Notts County. Ma sembra interessare poco a tutti, anche se permane la speranza di vedere Roberto Baggio domani sera al Rigamonti per quella che sarebbe una rentrée a sorpresa. Non ci saranno Hagi e Lucescu, anche se per il primo si spera ancora in un miracolo.
Ma, come detto, le attenzioni sono tutte sul presente. Deludente, a dir poco, della squadra. Oggi è arrivata, annunciata, la contestazione degli ultras al San Filippo dove la squadra si stava allenando. C’è poi stato un confronto franco con il gruppo, soprattutto con mister Iaconi e capitan Zambelli che avrebbe assicurato il massimo impegno dei compagni e avrebbe con forza chiesto “sostegno” in un momento nel quale il Brescia si sente solo come mai.
La rappresentanza della Curva Nord ha invitato i ragazzi a un impegno maggiore e a tirare fuori gli attributi (eufemismo). Questa, in soldoni, l’accusa principale mossa al gruppo. Sabato, con lo Spezia, si vedrà. Domani, intanto, non dovrebbero essere in tanti a far festa al Rigamonti…
Il Real Dor S.Eufemia cambia ancora: salta anche Zerbio, al suo posto Biemmi?
Una classifica a dir poco preoccupante, un 2014 da incubo senza vittorie che ha fatto precipitare la squadra dalla zona play off all’inferno play out. Il Real Dor S.Eufemia (Promozione) decide così di cambiare ancora guida tecnica: dopo le dimissioni di Michele Gussago alla seconda giornata, arriva l’esonero di Gigi Zerbio, che pur bene aveva fatto almeno sino al termine del girone d’andata.
Un addio non deciso dai giocatori, i quali hanno cercato di salvare il tecnico e si sono detti “molto dispiaciuti per il mister, non era lui a dover pagare”. Ora, però, con 7 giornate sul calendario, c’è una squadra da salvare e stasera, a dirigere l’allenamento, dovrebbe esserci il vice Biemmi. Non è detto però che sia la soluzione definitiva, anche se appare quella più probabile.
Non è da escludere, tuttavia, un ritorno di fiamma con Roberto Scarpellini dopo l’abboccamento di settembre, non andato poi a buon fine.
Seconda e Terza: Serle, lanciata la sfida al Valtrompia. Montorfano di nuovo leader, Young Boys cede lo scettro al Paratico
Il Punto sulla Prima (18 marzo): Vighenzi-Borgosatollo, vince la paura. Il Park Hotel ferma la corsa del San Zeno, effetto Gervasi sul Prevalle
Giovanili, classifiche marcatori: i gol di Usardi fanno tremare Chinelli, per il bronzo cinque bomber in quattro reti
TOP 10 SCARPA D’ORO
13 reti: Chinelli (Lumezzane All. Pro)
12 reti: Usardi (Berretti Feralpi Salò)
11 reti: Valotti (Brescia Primavera)
10 reti: Moraschi (Feralpi Salò Giov. B)
9 reti: Furaforte (Lumezzane Berretti), Papa (Feralpi Salò All. Pro), Faini (Brescia Giov. B)
Giovanili, professionisti e nazionali: continua il momento d’oro dei nostri Berretti, mentre gli Allievi di Lume e Feralpi sognano i play off
Che nel girone di ritorno le formazioni bresciane del campionato Berretti stiano facendo un ottimo torneo è cosa nota, ma forse in pochi si sono accorti che, numeri del nuovo anno alla mano, sono tra le migliori dieci squadre della categoria in Italia. E nel week end appena concluso sono arrivate altre tre roboanti vittorie che, se da un lato confermano lo straordinario momento di forma delle nostre compagini, dall’altro lasciano un po’ di amaro in bocca per quei play off ormai irraggiungibili. Il Brescia di Mazza espugna Bergamo, sponda Albinoleffe, grazie ad un gol di Hazah nel quarto d’ora finale e consolida la quinta posizione in classifica. Settimo è invece il Lumezzane che torna da