È servito il ruggito del capitano per trascinare il Brescia fuori da una crisi profonda ed interrompere il digiuno da vittorie e gol lungo cinque giornate. Il successo sul Cittadella riporta il Brescia nel limbo della classifica, a metà strada tra playoff e playout.
Le Rondinelle partono bene e si fanno vive nei pressi dell’area avversaria con un rasoterra di Grossi parato da Di Gennaro. Al 16′ episodio da moviola nell’area veneta, con Caracciolo affossato. Il direttore di gara sorvola. Il bomber biancoblù ci riprova al 24′ mandando la sfera di poco alta, poi tocca a Salotti far sobbalzare i tifosi bresciani con una conclusione di poco a lato.
Autore: Bruno Forza
Seconda e Terza: Valtrompia sciupa, Ghedi con un piede in Prima. Young Boys e Lograto, controsorpasso a -5 dalla fine
Il Punto sulla Prima (25 marzo): al Rodengo vengono i “5 minuti”, nervi tesi in Piancamuno-Cazzaghese e Borgosatollo-Urago. Rincorsa Prevalle e Park Hotel
Giovanili, nazionali e professionisti: Lumezzane, un settore giovanile in forte crescita
Termina contro la capolista l’imbattibilità della Berretti del Brescia che durava dal 15 febbraio. Contro l’imbattuto Mantova le rondinelle disputano una buona gara, ma si devono arrendere alla rete di Menini al 12′ st Brescia che mantiene il quarto posto, ma viene pericolosamente avvicinato sia dalla Feralpi Salò, sia dal Lumezzane. I gadesani rifilano un sonoro 5-1 al Bassano (doppio Zanoni, Baldassi, Usardi, Venturi)), mentre i rossoblu di Russo superano 2-0 (Braschi, Furaforte) il Delta Porto Tolle.
Tra gli Allievi, ancora un turno di riposo per il Brescia di Carminati costretto a rinviare la interna contro l’Inter, mentre in campo sono scese regolarmente le formazioni impegnate nel campionato riservato alla Lega Pro. Al Brescia di Possanzini non basta Milanesi ed è sconfitto a Cremona 2-1 scivolando addirittura al terzultimo posto in classifica. A mani vuote anche il Lumezzane che in valgobbia cede 2-0 al Parma, mentre la Feralpi Salò strappa un prezioso 1-1 in chiav play off in casa della Reggiana. Momento positivo per gli ALlievi B del Lumezzane che battendo 2-1 il Renate (Ndiaye, Spanò) conquistano la terza vittoria nelle ultime quattro uscite.
Momento negativo anche per i Giovanissimi nazionali de Brescia che tornano da Como sconfitti 3-0. Pesante sconfitta anche per la Feralpi Salò (5-0 contro l’Atalanta), mentre il Lumezzane torna con un pareggio dalla trasferta in Sardegna (0-0 a Cagliari). Nel girone regionale Colosio regala altri tre punti al Brescia di Cadei che super 1-0 il Monza. Il Lumezzane mantiene il quinto posto grazie al pareggio 1-1 in casa dell’ALbinoleffe, ma è ora insidiato dal Varese che supera di misura la Feralpi Salò.
Non può nulla il Palazzolo (Juniores nazionali) che cede 3-1 alla capolista Caronnese. Nel girone C scorpacciata del Darfo Boario che vince 5-3 contro la Castellana, mentre il Montichiari crolla contro il Thermal, ultimo in classifica.
Nicola Maffoni
Classifica marcatori, dalla D alla Terza: Frassine e Facchetti dicono 26, Magnini avanza, cresce ancora Lobo Nelson
Promozione, il punto (24 marzo): Rezzato e Frassine illegali, domenica la festa? Vobarno e Dellese, gol pesanti al 94′. Male Adrense e Sellero, ora rischiano
Sono sei le Leonesse convocate in Nazionale, ma manca ancora Daniela Sabatino. Cabrini ci spieghi perché…
Primavera, un tris per continuare la corsa verso i play off
Brescia-Ternana 3-0
BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Rizzola, Paci, Lancini, Venturi; Comotti (37′ st Mozzanica), Ragnoli, Gargiulo; Morosini; Gullotta (30′ st Boggian), Dugourd (17′ st Bertoli). A disposizione: Tognazzi, Bruno, Di Cecco, Rocchi, Zeutsa, Romano. Allenatore: Javorcic.
Eccellenza, il punto (24 marzo): parte la lunga attesa per Ciliverghe-Brusaporto. Pedrocca sogno play off, le bresciane vincono tutte. Fuori (per ora) dai play out!
Non poteva andare meglio, la domenica di Eccellenza per le bresciane. Il derby Travagliato-Orsa è finito in parità, con un buon punto di risalita per Bullegas e l’imbattibilità mantenuta da Inversini, mentre le altre 5 nostre rappresentanti hanno filotto. 15 su 15, meglio di così non poteva andare. Specie in una giornata delicata, quasi decisiva per un campionato cui ora mancano solo 5 turni ed è pronto alla volatona finale.
Pensare già a quanto accadrà domenica, a Molinetto di Mazzano, può sembrare prematuro. Ma non lo è, se pensiamo a quanto possa essere cruciale Ciliverghe-Brusaporto. I ragazzi di Maspero ieri hanno ripreso il filo con la vittoria in trasferta, che mancava dal 2014. Sono passati con forza ad Asola, senza riuscire ad agguantare i rivali di sempre solo in virtù del guizzo nel finale che ha consentito al Brusaporto di vincere a fatica il testacoda con la Governolese. 45 gli uni, 43 gli altri. Domenica non si decide tutto, ma una fetta grossa di campionato è sul tavolo. Dietro, torna a esserci un piccolo gap ma la sensazione è che i play off si faranno in modo completo, con semifinali e finali, perché nessuno vuole mollare. A partire dalla Grumellese, corsara a Sovere e ora terza. Per poi passare soprattutto alle “nostre”: detto del Travagliato, che resta quarto, la Pedrocca con l’1-0 al Sarnico blinda la salvezza e raggiunge le Furie Rosse anche se l’infortunio di Della Monica potrebbe complicare i piani di Gilberti. Ad oggi, intanto, disputerebbe i play off senza aver avuto a disposizione Molinari per tutta la stagione. Scusate se è poco.
Serie D: Palazzolo che carattere, Montichiari che spreco. Il Darfo nel baratro: “Chi non ci crede stia a casa”
In una delle giornate più nere, e ne abbiamo avute parecchie, nel campionato corrente di Serie D, solo il Palazzolo rende più sereno il cielo delle bresciane. Perché lo 0-0 ottenuto sul campo della Correggese, capolista ammazzacampionato e ancora imbattuta in casa, profuma di impresa vera. La seconda consecutiva, sempre senza subire gol, dopo il pareggio a reti bianche imposto anche domenica scorsa alla Fortis Juventus. E’ un altro punto guadagnato per la squadra di Franzoni, che risale a -7 dal Sancolombano sestultimo e tiene quindi due lunghezze di margine in previsione spareggi. Anche se l’avanzata del Forcoli, ancora vincente e ora a quota 15 (5 punti in meno dei bresciani), inizia a preoccupare un po’.
A 27 punti, oltre al Sancolombano, c’è purtroppo anche il Montichiari. I rossoblù si fermano sul più bello. La gara interna con il Camaiore, ora a +3 sul Palazzolo, sembrava il match point ideale per uscire finalmente dal pantano play out nel quale la squadra del presidente Viola si è cacciata sin da inizio anno. Invece, un po’ a sorpresa, è arrivato il clamoroso ko interno per 2-0 propiziato dall’espulsione nella ripresa di Treccani. Una brutta, bruttissima battuta d’arresto che complica i piani, anche se davanti continuano a non correre.