Alessandro Calori non è più l’allenatore del Novara. L’ex tecnico del Brescia è stato esonerato dopo la pesante sconfitta dei suoi con il Padova, la terza consecutiva. Calori si era seduto per la prima volta sulla panchina dei piemontesi lo scorso 22 novembre. Da allora solo 11 punti in 11 partite (3 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte), con la squadra diciottesima a +3 sulla zona retrocessione. Probabile, a questo punto, il ritorno di Alfredo Aglietti, sotto contratto fino al 2016. L’alternativa potrebbe essere Franco Colomba.
Tornando nel Bresciano da registrare il cambio della guardia al Valgobbiazanano, dove l’ex Real Dor Michele Gussago sostituisce Simone Venturini.
Autore: Bruno Forza
Riflettori puntati sulla Promozione. Saranno 6 gli scontri tra bresciane della domenica dilettantistica
Senza derby non mi diverto. Se in Eccellenza le sette sorelle bresciane saranno impegnate sui fronti bergamaschi e mantovani non resta che scendere di un gradino e ammirare il panorama della Promozione. Ricco di sfide e spunti per una domenica di calcio all’insegna dello spettacolo e della brillantezza. Dai play-off alla zona play-out saranno sei gli scontri tra bresciane che animeranno questi tanto attesi 90 minuti. Partendo dall’alto non si può come notare Ghedi-Bedizzolese, gara che si giocherà sul sintetico neutro di Castegnato e che metterà in palio tre punti appetitosi in chiave play-off. Sfida importante per entrambe anche perché il Rezzato degli invincibili ha subito domenica scorsa uno stop importante. Propiziato da un Ghedi in grande crescita e del quale la Bedizzolese ha subito approfittato: il ritardo degli amaranto è ora di -6 e il campionato può dirsi riaperto. Anche se i diretti protagonisti preferiscono non sbilanciarsi troppo e continuare a lavorare.
Seck non basta. Il Chievo mette ko la Primavera di Javorcic
Il Brescia sblocca, il Chievo Verona chiude. Trasferta amara per i biancazzurri di Ivan Javorcic, sconfitti in rimonta dai clivensi dopo aver trovato la rete del vantaggio in apertura. Non basta il perfetto colpo di testa di Seck per regalare al Brescia i tre punti e il momentaneo quinto posto. Il Chievo reagisce e rimonta, iniziando la propria opera con Messetti verso la fine del primo tempo. Nella ripresa Da Silva e Costa chiudono i conti in rapida successione. Per il Brescia una giornata no.
CHIEVO VERONA-BRESCIA 3-1
CHIEVO VERONA (4-3-3): Moschin; Aldrovandi, Sana, Brunetti, Costa; Steffé, Rasak, Troiani; Marchionni (19′ st Gatto), Da Silva, Messetti (48′ st Bianchi). A disposizione: Picco, Luca Bertoldi, Michelangelo Bertoldi, Barol, Ronca, Yamga, Zamboni, Sorcan. Allenatore: Nicolato.
BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Rizzola, Paderni, Lancini, Venturi; Ntow, Ragnoli, Bertoli (27′ st Romano); Morosini; Gullotta (12′ st Dugourd), Seck (44′ st Boggian). A disposizione: Tognazzi, Bruno, Comotti, Rocchi, Sanni, Mozzanica, Zeutsa, Lonati. Allenatore: Javorcic.
RETI: 4′ pt Seck, 39′ pt Messetti, 26′ st Da Silva, 33′ st Costa.
Note: giornata nuvolosa e umida, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Sane (41′ pt), Paderni (6′ st), Costa (33′ st), Ntow (38′ st). Calci d’angolo: 7-5 per il Brescia. Recupero: 0′ e 3′.
Brescia stoppato dalla Ternana. Litteri risponde a Caracciolo per il tredicesimo pareggio stagionale
Doveva essere la giornata delle conferme e del definitivo balzo in avanti, invece la Ternana mette i bastoni tra le ruote al Brescia, che incappa nel tredicesimo pareggio stagionale e non approfitta del passo falso dell’Empoli, bloccato sull’1-1 dal Carpi.
L’unica novità nell’undici disegnato da Bergodi è la presenza di Saba dal primo minuto al posto di Sodinha. Il primo lampo della Leonessa nasce proprio dal sinistro del brasiliano che pesca Caracciolo in area al 15′. Il colpo di testa dell’Airone, però, è facile preda di Sala. La gara è avara di occasioni da rete e il Brescia capitalizza al massimo sbloccando il risultato al 31′: Paci lancia Caracciolo, controllo e conclusione che gonfia la rete per la quindicesima firma stagionale dell’idolo del Rigamonti. La Ternana prova a reagire ma Cragno è lesto a sbarrare la via del gol a Litteri.
La prima emozione della ripresa arriva da un’azione ben imbastita da Caracciolo e Saba ma non finalizzata a dovere da Grossi, che al 15′ da il via ad un contropiede fulmineo innescando Caracciolo. L’attaccante scavalca Sala ma Fazio gli nega la gioia della doppietta salvando sulla linea di porta. La gara sembra incanalarsi sui giusti binari, ma a complicare i piani del Brescia ci pensa Litteri, che fa il suo dovere nel cuore dell’area bresciana vincendo il faccia a faccia con Cragno. 1-1 e tutto da rifare.
Il Brescia passa alle due punte con l’ingresso di Corvia, protagonista nell’unica occasione del finale vanificata da una posizione di fuorigioco di Caracciolo. La Ternana si fa viva in avanti con Antenucci, ma Cragno è attento.
Il risultato non cambia più, e i rimpianti sono tutti dei padroni di casa, che tornano ai margini della zona playoff e dovranno far visita al Crotone nel prossimo turno per una trasferta tutt’altro che agevole.
BRESCIA – TERNANA 1-1
BRESCIA: (3-5-1-1) Cragno; Paci, Coletti, Di Cesare; Mandorlini, Benali (12′ st Olivera), Budel, Grossi (33′ st Corvia), Scaglia; Saba (17′ st Sodinha); Caracciolo. (Arcari, Camigliano, Kukoc, Gargiulo, Finazzi, Valotti). All. Bergodi.
TERNANA: (4-3-1-2) Sala; Rispoli, Masi, Farkas, Lauro (21′ pt Fazio); Gavazzi, Miglietta, Valeri; Nolè (27′ st Avenatti); Antenucci, Litteri (35′ st Russo). (Ciotti, Meccariello, Alfageme, Viola, Maiello, Paparusso). All. Tesser.
Arbitro: Chiffi di Padova.
Reti: pt 31′ Caracciolo; st 28′ Litteri.
Note: ammoniti Russo, Valeri, Paci, Litteri, Sodinha. Recupero 2′ e 3′.
CON IL ROMAGNA CENTRO INIZIA UN NUOVO CAMPIONATO PER IL MONTICHIARI
Il calendario propone al Montichiari un’occasione assolutamente da far fruttare. Dopo aver affrontato nell’ordine due big come Correggese e
Massese, la squadra rossoblù è chiamata ora a sostenere due gare casalinghe
consecutive, rispettivamente con Romagna Centro e Imolese. Due avversarie che puntano
allo stesso obiettivo della compagine monteclarense e che possono e devono rivelarsi rivali alla portata di capitan Catalano e
compagni.
Top Player, Seconda e Terza: Almici ci ha preso gusto. Busi, doppietta decisiva
SECONDA CATEGORIA
CLASSIFICA DI TAPPA – 14 FEBBRAIO
1° POSTO: BUSI (Serle) – 5 punti
2° POSTO: FATTORUSO e GIRELLI (V.Manerbio) – 3 punti
3° POSTO: CORRIDORI (Centrolago) – 1 punto
Top Player, Prima Categoria: doppietta Rodengo, a S. Zeno dopo Benedini c’è Bertolini
CLASSIFICA DI TAPPA – 14 FEBBRAIO
1° POSTO: FESTONI (Rodengo) – 5 punti
2° POSTO: RIZZINI (Cellatica) e INVERARDI (Rodengo) – 3 punti
3° POSTO: BERTOLINI (San Zeno), TAMPELLA (Bagnolese) 1 punto
CLASSIFICA GENERALE
13 PUNTI: Farimbella
11 PUNTI: Lobo Nelson
10 PUNTI: Ferrari
9 PUNTI: D.Ghisla – Inverardi
8 PUNTI: Gazzoli
5 PUNTI: Castelnovi – Galbignani – Locatelli – Salodini – Posti – Shkembi – Gatti – Volpato – Rossini – Festoni
4 PUNTI: Cama – Fausti – Tirelli
3 PUNTI: Coletti – Serena – Dalla Costa – Busi – Cossetti – Tomasotti – Tameni – Tahiri – Tavolazzi – Picchiotti – Ongaro – Trombetta – Frassine – Sigalini – Benedini – Rizzini
2 PUNTI: Treccani – Decò – Bertolini – Tampella
1 PUNTO: Pastore – Ghitti – Ghidini – Naoni – Mocinos – Pellegrini – Strada
Il Rodengo fa doppietta piazzando due giocatori nelle prime posizioni della classifica settimanale dei Top Player. Al primo posto, infatti, c’è Festoni seguito dal compagno Inverardi che condivide la piazza d’onore con Rizzini. Un punto anche per Bertolini che bene sta facendo con il suo S. Zeno e per Tampella, mentre nella classifica generale è sempre Farimbella a guardare tutti dall’alto
Panchine bollenti: Club Azzurri, Leonardi per Pasetti. Nuvolera: Galletti chiamato a una reazione
Si avvicina la volata finale, ma il refrain non cambia. Anzi. I colpevoli sono sempre loro, gli allenatori. Quando le cose vanno male, ovviamente. Quando i risultati sono positivi – ironia della sorte – i meriti spesso sono di altri. Ma, tant’è, anche questa settimana arriva un cambio di panchina nelle categorie minori.
In Seconda Categoria, infatti, al Club Azzurri mister Cristian Pasetti (nella foto, quando vinse con le Rondinelle la Coppa Lombardia di Terza) viene avvicendato in panchina da Fabrizio Leonardi, già allenatore dei bresciani. Paga la classifica deficitaria, soprattutto la sconfitta di domenica scorsa in uno scontro diretto delicato.
Secondo i rumours, anche per la Rigamonti Nuvolera sono ore calde per Roberto Galletti. Tecnico di comprovato valore ed esperienza, resta sulla graticola come nelle settimane scorse. La sconfitta in casa con l’Asola ha nuovamente messo in pericolo il suo posto e la trasferta di domenica in casa della capolista Brusaporto non è certo l’antidoto migliore, sulla carta, per uscire dalla crisi. Per ora, tuttavia, non ci sono nomi di eventuali sostituti, convinti che la situazione – pur delicata – sia ancora risolvibile. Ma si vocifera di un possibile ritorno, per certi versi clamoroso, di Ennio Beccalossi.
Dopo il successo della Valtenesi recupero fruttuoso per il Rodengo in un derby pirotecnico
Settimana intensa per il calcio dilettantistico. Dopo i recuperi di Eccellenza e Promozione di martedì ieri e oggi è toccato alla Prima Categoria. A fare da antipasto ci ha pensato la sfida di mercoledì sera del girone F tra Valtenesi Atletiko, con i gardesani vittoriosi in terra bassaiola per 3-1 grazie ai gol di Ragnoli, Cistriani e Bonvicini.
Nel faccia a faccia del giovedì la capolista del gruppo E Rodengo Saiano si è aggiudicata il pirotecnico derby con il Bornato: 6-4 il risultato finale. Man of the match Festoni, autore di una tripletta. Tra i suoi compagni a segno anche Cazzago, Salvi e Viscardi. Al Bornato non è bastato un super Valente (tripletta). Sigillo anche per Bonardi.
Volare in Brasile e giocarsi il Mondiale Under 12. Un sogno che può diventare realtà per quattro squadre bresciane del Csi
C’è anche Brescia nel novero delle città che prenderanno parte alla Danone Nations Cup 2014, Campionato Mondiale di calcio giovanile Under 12. Le prime quattro classificate del campionato di categoria del Csi Brescia accederanno infatti alla fase interprovinciale e affronteranno il 4 maggio a Mantova le rivali virgiliane. Solo una delle otto sfidanti conquisterà il pass per le finali nazionali, che si svolgeranno dal 13 al 15 giugno a Lignano Sabbiadoro.
I campioni indosseranno la casacca azzurra e voleranno in Brasile nell’ottobre del 2014, dove rappresenteranno il loro Paese nella fase internazionale inseguendo un sogno mondiale mai realizzato nelle 14 edizioni precedenti, dove a fare la parte del leone sono state Sudafrica e Francia (3 titoli a testa). Saranno proprio i transalpini la squadra da battere dopo il successo del 2013 a Wembley.