Giovanili, nazionali e professionisti: è uno show bresciano tra i Berretti. Darfo e Montichiari trovano continuità
Berretti, è uno show tutto bresciano!
Con gran parte dei campionati di Allievi e Giovanissimi a riposo, ci pensano le formazioni bresciane impegnate nel campionato Berretti a rendere il week end entusiasmante con prestazioni sopra le righe che confermano come nel nuovo anno le nostre compagini stiano ampiamente riscattando una prima parte di stagione non troppo positiva. Scorpacciate di gol per Lumezzane e Feralpi Salò che, in versione tennistica, infliggono un netto 6-1 alle malcapitate
Leonesse da record, pokerissimo al Perugia per la sedicesima sinfonia
Continua senza intoppi la marcia da record del Brescia di Milena Bertolini, che con un agevole 0-5 supera il Perugia ottenendo la 16^ vittoria consecutiva e il 25° risultato utile di fila esterno. Zizioli e compagne non lasciano scampo al Perugia che sin dai primi minuti deve subire il forcing delle Leonesse. Ci prova prima Alborghetti con un tiro dalla distanza. Poi al 9′ Cernoia colpisce un clamoroso palo su punizione. E’ il preludio al gol che arriva al 13′, grazie a Daniela Sabatino che con un bel pallonetto all’incrocio firma la sua 19^ rete in 19 gare. Alla mezz’ora sale in cattedra Girelli che sfiora prima per due volte la rete, trovandola poi al 35′ con il piattone da distanza ravvicinata. Al 46′ Girelli si ripete, questa volta di testa, sfruttando al meglio un assist di Alborghetti e chiude la prima frazione sullo 0-3.
Nella ripresa entra Tarenzi al posto di Rosucci e dopo soli 3 minuti firma il poker su assist spettacolare di tacco di Sabatino. Al 16′ ancora Tarenzi sfrutta un pasticcio della difesa di casa e mette a segno lo 0-5. Dopo il gol il Brescia abbassa i ritmi e pensa a gestire il risultato. Nel finale una ispirata Costi sfiora lo 0-6 con una staffilata dal vertice sinistro dell’area di rigore.
Promozione, il punto (17 febbraio): il Ghedi spezza i sogni della Bedizzolese. Vobarno fuori dai play off. Crisi Real Dor, colpo Gussago
Eccellenza, domenica magica: vincono TUTTE le bresciane! Ciliverghe rimonta e primato grazie al Nuvolera (impresa a Brusaporto)
Una domenica bestiale. Incredibile. Magica. Il 16 febbraio resterà una data storica per le squadre bresciane in Eccellenza. Nessun derby a metterle di fronte, erano 7 le sfide che le vedevano protagoniste ed hanno visto tutte il successo delle nostre portacolori. Con strascichi gradevoli per la classifica. Il Ciliverghe torna in testa, Travagliato e Orsa occupano due piazze play off e la classifica si accorcia tantissimo dal sesto al quartultimo posto, distanti ora solo 5 punti.
Partiamo dalla cima, perché il nuovo primato del ‘Cili’ si deve a una rimonta furiosa contro lo Scanzopedrengo (da 0-2 a 4-2 con doppiette di Paghera e Bigatti, di nuovo in gol) e, in contemporanea, al successo della Rigamonti Nuvolera a Brusaporto. Un’affermazione insperata ma voluta, che porta il marchio di mister Galletti ed ottenuta a sua volta rimontando lo svantaggio iniziale. Pensare che, alla mezzora, i bergamaschi erano virtualmente a +4: vincevano 1-0 la propria partita e il Ciliverghe era sotto in casa con lo Scanzo. Poi, il ribaltone. Doppio. Il gol che può cambiare il destino di una stagione è di Panelli, al 40′ della ripresa, su punizione. Scacco matto all’ex capolista e risalita in classifica, anche se le altre bresciane in zona retrocessione hanno compiuto a pieno il loro dovere.
Serie D: Montichiari, l’ossigeno si chiama Bosio. Darfo e Palazzolo, altre sconfitte sfortunate
Finalmente una vittoria in serie D per le nostre. Anche se la situazione resta cupa, per usare un eufemismo. Ma il tris del Montichiari, in casa con il Romagna Centro, tutto a firma di Bosio, rilancia le speranze rossoblù per provare ad evitare i play out. La zona salvezza (diretta) ora dista 5 punti. L’affermazione di ieri è importante per la fattura del risultato e per la caratura dell’avversario, dato che il Romagna Centro aveva il doppio dei punti degli uomini di Ottoni e sta lottando per i play off.
Nello stesso girone, al contrario, un Palazzolo ancora sfortunato ma soprattutto inerme a livello qualitativo, cede a Fidenza di misura ed è un ko che complica non poco i progetti di salvezza, anche attraverso i play out. La squadra di Franzoni ha 17 punti, il Fidenza vola a 26 e mette un solco incolmabile per evitare gli spareggi, ma bisognerà mantenere l’attuale disavanzo dal Formigine penultimo (i bresciani sono a -6) per non rischiare di retrocedere direttamente senza passare dai play out. E’ questa la missione delle ultime 11 gare. Iniziare a correre, o almeno a corricchiare, per evitare di tornare in Eccellenza senza appello.
16 febbraio, risultati e marcatori definitivi delle bresciane dalla Serie D alla Seconda
SERIE A FEMMINILE
PERUGIA – BRESCIA 0-5 (13′ Sabatino, 35′ Girelli, 46′ Girelli, 48′ Tarenzi, 61′ Tarenzi) FINALE
SERIE D (girone B)
CARAVAGGIO – DARFO BOARIO 1-0 FINALE
SERIE D (girone D)
MONTICHIARI – ROMAGNACENTRO 3-1 (10′ Bosio, 12′ Bosio, 34′ Bosio – 55′ Gavoci) FINALE
FIDENZA – PALAZZOLO 1-0 (30′ Bandaogo) FINALE
Dalla B alla Prima Categoria. Il Novara esonera Calori, nel Bresciano cambio della guardia al Valgobbiazanano
Alessandro Calori non è più l’allenatore del Novara. L’ex tecnico del Brescia è stato esonerato dopo la pesante sconfitta dei suoi con il Padova, la terza consecutiva. Calori si era seduto per la prima volta sulla panchina dei piemontesi lo scorso 22 novembre. Da allora solo 11 punti in 11 partite (3 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte), con la squadra diciottesima a +3 sulla zona retrocessione. Probabile, a questo punto, il ritorno di Alfredo Aglietti, sotto contratto fino al 2016. L’alternativa potrebbe essere Franco Colomba.
Tornando nel Bresciano da registrare il cambio della guardia al Valgobbiazanano, dove l’ex Real Dor Michele Gussago sostituisce Simone Venturini.
Riflettori puntati sulla Promozione. Saranno 6 gli scontri tra bresciane della domenica dilettantistica
Senza derby non mi diverto. Se in Eccellenza le sette sorelle bresciane saranno impegnate sui fronti bergamaschi e mantovani non resta che scendere di un gradino e ammirare il panorama della Promozione. Ricco di sfide e spunti per una domenica di calcio all’insegna dello spettacolo e della brillantezza. Dai play-off alla zona play-out saranno sei gli scontri tra bresciane che animeranno questi tanto attesi 90 minuti. Partendo dall’alto non si può come notare Ghedi-Bedizzolese, gara che si giocherà sul sintetico neutro di Castegnato e che metterà in palio tre punti appetitosi in chiave play-off. Sfida importante per entrambe anche perché il Rezzato degli invincibili ha subito domenica scorsa uno stop importante. Propiziato da un Ghedi in grande crescita e del quale la Bedizzolese ha subito approfittato: il ritardo degli amaranto è ora di -6 e il campionato può dirsi riaperto. Anche se i diretti protagonisti preferiscono non sbilanciarsi troppo e continuare a lavorare.
Seck non basta. Il Chievo mette ko la Primavera di Javorcic
Il Brescia sblocca, il Chievo Verona chiude. Trasferta amara per i biancazzurri di Ivan Javorcic, sconfitti in rimonta dai clivensi dopo aver trovato la rete del vantaggio in apertura. Non basta il perfetto colpo di testa di Seck per regalare al Brescia i tre punti e il momentaneo quinto posto. Il Chievo reagisce e rimonta, iniziando la propria opera con Messetti verso la fine del primo tempo. Nella ripresa Da Silva e Costa chiudono i conti in rapida successione. Per il Brescia una giornata no.
CHIEVO VERONA-BRESCIA 3-1
CHIEVO VERONA (4-3-3): Moschin; Aldrovandi, Sana, Brunetti, Costa; Steffé, Rasak, Troiani; Marchionni (19′ st Gatto), Da Silva, Messetti (48′ st Bianchi). A disposizione: Picco, Luca Bertoldi, Michelangelo Bertoldi, Barol, Ronca, Yamga, Zamboni, Sorcan. Allenatore: Nicolato.
BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Rizzola, Paderni, Lancini, Venturi; Ntow, Ragnoli, Bertoli (27′ st Romano); Morosini; Gullotta (12′ st Dugourd), Seck (44′ st Boggian). A disposizione: Tognazzi, Bruno, Comotti, Rocchi, Sanni, Mozzanica, Zeutsa, Lonati. Allenatore: Javorcic.
RETI: 4′ pt Seck, 39′ pt Messetti, 26′ st Da Silva, 33′ st Costa.
Note: giornata nuvolosa e umida, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Sane (41′ pt), Paderni (6′ st), Costa (33′ st), Ntow (38′ st). Calci d’angolo: 7-5 per il Brescia. Recupero: 0′ e 3′.