Giovanili, dopo due mesi ritornano i Campionati Provinciali
A 62 giorni esatti dall’ultima giornata d’andata, nel week le squadre dei campionati provinciali sono tornate a calcare i campi del bresciano e per alcune di loro il primo match disputato dopo la sosta potrebbe risultare decisivo al termine della stagione.
Seconda e Terza: sorpasso Montorfano, colpo Ghedi a Castelmella. Gambara unica bresciana imbattuta
SECONDA CATEGORIA
Girone D
Il Valtrompia frena ancora, stavolta in casa, ma guadagna comunque terreno. Il S.Andrea cade sul campo delle Rondinelle, che riscattano lo 0-4 di settimana scorsa; la Villanovese si fa bloccare a Toscolano dall’ex fanalino di coda. Bel colpo del Serle in casa della Nuova Valsabbia, scalzata dalla zona play off. Per Bovezzo, Odolo e San Carlo, tre punti che sanno di liberazione.
Girone E
Irriconoscibile La Sportiva nel 2014. Secondo scontro diretto consecutivo e seconda sconfitta, stavolta viene trafitta 3-1 dal Solleone che rilancia la propria candidatura al primo posto sebbene ora il primato torni ad arridere ad un mai domo Montorfano Rovato (2-0 alla Cividatese). Il Coccaglio resta nel gruppo a pieno titolo, dopo il 3-1 a Maclodio. Al quinto posto, l’Ospitaletto corsaro a Erbusco scalza il San Pancrazio ma deve preoccuparsi del ritorno del Saiano (5-1 al San Giorgio, sempre più ultimo). Vittoria salvezza per il Real Ro9vato, che passa in casa della Cortenuovese e festeggia bomber Ramorino.
Girone F
Ghedi e Montirone. In attesa del Verolavecchia, il cui incontro con la Virtus Manerbio è stato rinviato, la corsa alla promozione sembra un affare a due. I primi passano a Castelmella nel big match di giornata e lasciano i locali a -3, mentre il Montirone passa con il verde con il Cadignano e condivide la vetta. Castenedolese e Barbariga vincono in casa e continuano a battagliare per il quinto posto, lasciano le altre più lontane. In coda è sempre bagarre multipla.
Il Punto sulla Prima (4 febbraio): Rodengo più forte anche senza giocare. Girone F: crisi Urago, in 5 per il trono
GIRONE E
Il Rodengo non gioca a Bornato, causa maltempo, ma le dirette concorrenti rafforzano la leadership della capolista. A parte il Casazza, che batte la Castellese 2-0 e mette la freccia andando al secondo posto, impattano 1-1 sia la Pradalunghese (in casa con l’Ome, in rimonta nei minuti finali) sia la Cazzaghese, raggiunta a Castrezzato. Potenzialmente, Inverardi e soci possono quindi andare a +5. Si rianima invece la corsa play off, con il Piancamuno rilanciato dal successo a Capriolo e bravo ad agguantare il gruppetto a quota 24 con Baradello e Castrezzato. Perde il Bienno in trasferta e si stacca, l’Ome mantiene 4 lunghezze di margine sulla zona play out.
GIRONE F
E’, forse, il girone più appassionante di tutte le categorie dalla D in giù. 5 squadre in 4 punti, tutte in fila indiana. Le capoliste si alternano, ora tocca di nuovo alla Vighenzi che esce dal periodo di crisi triturando la Quinzanese e approfitta del ko in casa, il secondo consecutivo, dell’Urago Mella ad opera del Real Borgosatollo. Strike per questi ultimi, ora quarti a un punto dall’ex leader, a -2 dai cugini (1-0 al Valgobbiazanano) e a -3 dalla Vighenzi. Occhio all’Orceana, sempre più solida: il 2-1 al Park Hotel, che manca quindi l’assalto ai play off, consolida il quinto posto un punto dietro al Real. Male il Lodrino, sconfitto in casa da un Gavardo in forte crescita, mentre il Prevalle si riscatta pur essendo ancora lontano dalle prime. In zona salvezza, brutto 0-4 casalingo del Cellatica contro il San Zeno, ora sesto da solo. In attesa del recupero Atletiko-Valtenesi, tutte le pericolanti perdono ed è sempre più ampio il solco tra chi sogna e chi prega.
Recuperi, in campo già mercoledì prossimo. L’Orsa domenica gioca a Brescia
In attesa che anche i recuperi di Seconda e Terza Categoria vengano definiti dal comunicato di giovedì, sono già ufficiali le date per le gare dall’Eccellenza alla Prima che domenica non si sono disputate a causa del maltempo.
Verranno recuperate tutte mercoledì prossimo, 12 febbraio. A partire dall’Eccellenza, con Pedrocca-Villongo (ore 14.30), passando per la Promozione (Bassa Bresciana-Gussago, stesso orario) e chiudendo con la Prima Categoria: Bornato-Rodengo del girone E alle 14.30 mentre Atletiko-Valtenesi del girone F alle 20.30.
Intanto, c’è già un cambio di programma per il prossimo turno dove, dando un occhio alle previsioni meteo, potrebbero presentarsi problemi analoghi: l’Orsa giocherà il match interno contro la Ghisalbese sul campo bresciano (sintetico) della Pavoniana alle 14.30. Oggi dovrebbe inoltre essere confermato, come anticipato ieri sera, il cambio di sede per Brescia-Verona di domani, anticipo delicato della serie A femminile: non più al Club Azzurri, bensì a Nuvolera.
Classifica marcatori, dalla D alla Terza: cresce Coletti, conferme per Frassine, Ramorino e Facchetti
Giovanili, i Regionali tornano al gran completo. Il punto sul week end
Juniores A, il Ciliverghe torna a vincere. Crisi nera per la Pro Desenzano
Il Ciliverghe fa 8 reti al S. Paolo d’Argon mettendo in cassaforte la prima vittoria del nuovo anno e prova a ripartire nell’inseguimento al Sarnico. Goleada anche del Cellatica (triplo Scaramatti) che vince 6-0 in casa della Pro Desenzano e per i gardesani è sempre più notte fonda. Vittoria preziosa in chiave salvezza per il Bovezzo che batte 1-0 la più quotata Fiorente Grassobbio allontanandosi dalla zona play out e scavalcando il Rezzato, sconfitto 1-0 (per la prima volta nel 2014) dalla Stezzanese che prova a rilanciare le proprie ambizioni di salvezza. Crupi nel recupero
Promozione, il punto (3 febbraio): il Rezzato è una Ferrari, ma anche il Vobarno è super. Male Adrense e Sellero
Il Rezzato ha vinto. In maniera forte, 4-3 sul campo della Calvina (triplette di Frassine e Facconi). Ma non fa più notizia. Nel girone F di Promozione, quello a tinte maggiormente bresciane, il +9 sulla Bedizzolese (fermata a Mairano) lascia poco spazi a dubbi su chi salità di categoria a maggio. Mentre molti più dubbi ci sono su chi proverà a seguire le sue tracce vincendo i play off. Il Concesio conquista un buon pareggio a Ghedi contro una delle squadre più in forma della provincia e resta terzo, lasciando così spazio al Vobarno per recuperare e far prendere paura a tutti dopo il 4-0 pesante ai danni di un Calcinato ancora incapace di esprimersi secondo le proprie potenzialità. La Dellese, intanto, approfitta del successo (sudato) a Desenzano per tornare quinta da sola.
Poi, molti pareggi. E un rinvio, quello tra Bassa Bresciana e Gussago che mantiene inalterata la situazione in zona play out, non così distante da chi sogna peraltro una post season ai play off.
Nel girone D, invece, dopo avere elogiato Adrense e Sellero una settimana fa per l’eccellente risalita, ecco arrivare la doppia inattesa battuta d’arresto. Entrambe in casa, entrambe sconfitte. I primi cedono alla Gandinese e non riescono a festeggiare il Pallone d’Argento consegnato a Zanardini, i secondi pagano dazio alla pericolante Paladina pur restando ancora in zona play off. Vagonata di gol subiti anche per la Rudianese, strapazzata in trasferta (girone F) dalla Pontirolese.
Giovanili, il punto sul week end di Brescia, Lume e Feralpi
Berretti, il Lume di Russo vince il derby in rimonta
Grande vittoria del Brescia di Mazza che strappa l’1-0 in casa del Vicenza grazie al gol di Buonocunto consolidando il quinto posto in compagnia del Bassano e accorciando proprio sui biancorossi vicentini. Le rondinelle, imbattute nel 2014, allungano cosi a sette la propria striscia di risultati utili consecutivi. E’ un autentico harakiri quello della Feralpi Salò che nel derby con il Lumezzane va due volte in vantaggio ( Usardi, Savino), poi subisce la grande reazione dei rossoblu che strappano una vittoria insperata (a segno Porto e Furaforte con una doppietta) e scavalcano in
Eccellenza, il punto (3 febbraio): rabbia Ciliverghe, Romanini si ferma. Rigamonti e Castegnato fuori dai play out
Ancora nulla di fatto in testa. In Eccellenza, nel 2014, Brusaporto e Ciliverghe sembrano aver intenzione di viaggiare a braccetto senza strappi. Rimpiangendo però le occasioni buttate al vento. Settimana scorsa, era capitato ai bergamaschi, passati da un possibile +4 al +1 nel giro di pochi secondi, stavolta sono i ragazzi di Maspero a rammaricarsi per aver subito al 94′ il pareggio di una orgogliosa Orsa Trismoka sul loro campo. Una vittoria avrebbe significato sorpasso, alla luce dell’1-1 del Brusaporto in casa con il Travagliato. Non sono mancate le polemiche, in un clima di forte tensione, con l’espulsione dapprima di Maspero e il rosso a Mucchetti pochi minuti dopo il suo 1-0 e antecedente il pari di Bojanic in pieno recuperp.
Sorride quindi la Grumellese, che passa a Ghisalba e, oltre a rafforzare il terzo posto (perde il Sarnico, irrompe lo Scanzopedrengo ad affiancare il Travagliato in attesa della Pedrocca fermata dal maltempo contro il Villongo), sale a -3 dal Ciliverghe e a -4 dal Brusaporto. Tra le bresciane, piange solo il Vallecamonica, sempre più in crisi, sconfitto nella sfida diretta dalla Rigamonti Nuvolera che invece risale e, per la prima volta da tre mesi a questa parte, esce dalla zona pericolo dove invece sprofondano i camuni. Con Galletti, sorride anche Piovanelli: il suo Castegnato entusiasma a Governolo, sfonda fino sul 5-0 prima di subire la parziale rimonta e il 3-5 finale. A 20 punti, in questo momento, sarebbe salvo.