Juniores A, Cellatica super! Bovezzo e Ghedi respirano
Il Cellatica è la squadra del momento e dopo i sei gol rifilati alla Pro Desenzano la settimana scorsa, ne fa sei anche al Rezzato (poker di uno scatenato Scaramatti) aprendo la mini crisi dei ragazzi di Musso che ora si trovano invischiati nella lotta per evitare i play out. Cellatica che agguanta al quarto posto il Ciliverghe, sconfitto per la terza volta nel girone di ritorno dal Bovezzo che, in caso di vittoria anche a Castegnato, potrebbe lasciarsi definitivamente
Autore: Bruno Forza
Brescia, vittoria d’oro: passa a Novara con autorità, Bergodi stravince la sfida con Calori
Tre minuti di recupero per le speranze del Novara
Dentro Saba per Sodinha, cambio tutto brasiliano nel Brescia
31′ NOVARA: i piemontesi chiedono un rigore per fallo di mano in area. Ma in realtà era di Rubino…
Dentro Corvia per Grossi. Bergodi gioca con il trequartista e le due punte, pur in vantaggio. Coraggioso o improvvido?
21′ NOVARA: Rubino, idolo del Piola, entra e di forza segna di pura cattiveria il gol che accorcia le distanze
18′ NOVARA: sinistro di Pesce, Cragno plastico
13′ RADDOPPIO DEL BRESCIA: corner dalla sinistra, Grossi di testa segna il suo quarto gol in campionato e sigla il 2-0!
8′ NOVARA: un po’ timida la squadra di Calori, con poche idee. Ci prova Golubovic dalla distanza, ma va molto lontano dal bersaglio
Iniziato il secondo tempo.
39′ NOVARA: sinistro di Sansovini, Cragno risponde con i pugni. Sempre attento il portierino toscano
28′ NOVARA: gara ora abbastanza piatta. Sansovini cerca la giocata, palla alta
18′ BRESCIA: bella azione in verticale delle rondinelle. Scaglia si invola verso Kosicky, che esce bene però e sottrae la palla dai piedi del bresciano
Brescia subito propositivo in avvio d’incontro.
Promozione, il punto (10 febbraio): il Rezzato scivola su un grande Ghedi. La Bedizzolese ci prova, Concesio e Vobarno no. Colpo Dellese, sorpresa Desenzano
Giovanili professionisti e nazionali, la Berretti della Feralpi fa il colpaccio. Primo sorriso del 2014 per il Darfo
Berretti, la Feralpi espugna l’Arena Civica di Milano
La Feralpi Salò supera 2-1 il Brescia all’Arena Civica di Milano e ferma la corsa delle rondinelle, ancora imbattute nel nuovo anno prima di sabato. Le reti di Felchilcher e Dotti valgono la terza vittoria nelle ultime quattro gare per i gardesani che salgono al settimo posto in classifica. A farne le spese è un’altra formazione della nostra provincia, il Lumezzane, che con lo stesso risultato torna sconfitto dalla trasferta di Bolzano sul campo del Sudtirol, compagine in
Eccellenza, il punto (10 febbraio): Travagliato stregato dalla Pedrocca, il Ciliverghe raggiunto da Magnini. Orsa e Nuvolera, gioie e dolori
Nel 2014, in Eccellenza, Brusaporto e Ciliverghe continuano ad andare a braccetto. Ma a passo da lumaca. Senza, peraltro, che nelle retrovie qualcuno riesca seriamente a insidiarle. Anche nella terza giornata di ritorno, come già nelle prime due, le prime della classe pareggiano. La capolista impatta a reti bianche – una costante della giornata, con pochissimi gol – mentre la diretta inseguitrice confeziona un 2-2 spettacolo a Castegnato. Gli uomini di Piovanelli hanno davvero cambiato passo e si godono un Magnini illegale: è lui a pareggiare per due volte le reti di Paganotto e Paghera, che avevano per due volte regalato il primato virtuale al ‘Cili’. Che conferma la propria forza, ma palesa i soliti problemi legati alla fase difensiva. La scelta del portiere giovane, almeno ieri, non ha pagato.
Serie D, continua l’incubo bresciano: polemiche a Darfo, debacle Monti, sfortuna Palazzolo
9 febbraio, risultati e marcatori completi delle bresciane
LEGA PRO
VICENZA – FERALPI SALO’ rinviata
SAN MARINO – LUMEZZANE 0-1 (19′ Bernardi) FINALE
SERIE D (girone B)
DARFO BOARIO – ALZANO CENE 1-3 (Capelloni)FINALE
SERIE D (girone D)
MASSESE – A. MONTICHIARI 4-0 (28′ Parenti, 50′ Vignali, 56′ Falchini, 78′ Del Nero) FINALE
PALAZZOLO – T. CECCATO 1-2 (Chiari) FINALE
Brescia femminile sotto shock: il portiere Marchitelli si rompe il ginocchio, lo scudetto nelle mani della 16enne Caesar
Il momento d’oro del Brescia femminile, reduce da 15 vittorie consecutive, viene guastato da una notizia a dir poco nefasta. Chiara Marchitelli, portiere delle Leonesse e della nazionale, si è infortunata gravemente al ginocchio durante il raduno con le azzurre: rottura del legamento crociato anteriore, per lei 6 mesi di stop e stagione finita.
Una tegola pesantissima. Ora lo scudetto è nelle mani della 16enne Camelia Caesar, già in campo senza sbavature contro Napoli e Firenze ma pur sempre una ragazza del 1997. La Marchitelli sarà operata in settimana a Roma, per poi riprendere subito la riabilitazione.
Dal ritiro della Nazionale, come informa il Brescia femminile, Chiara ha dichiarato: “Sono tranquilla, perché lascio la squadra in buone mani. Io ora penso a tornare più forte di prima”. La sfortuna, tuttavia, anche stavolta con le nostre ragazze ha dimostrato di non essere cieca. Ci vede benissimo…
Lumezzane oltre ogni confine, a San Marino arrivano altri tre punti
Il Lumezzane espugna San Marino e conquista il quarto risultato utile consecutivo agganciando i cugini della Feralpi Salò (sfida con il Vicenza rinviata alla prossima settimana) al decimo posto. Il match winner di giornata è Bernardi, abile a sfruttare di testa un calcio di punizione di Benedetti al 19′ della prima frazione. Un primo tempo quasi interamente di marca rossoblu che sfiorano più volte più volte la seconda rete. Nella ripresa il ritmo della gara
Aurora Travagliato-Pedrocca e Castegnato-Ciliverghe, derby da emozioni forti
È sempre l’aria di derby a surriscaldare il clima del campionato di Eccellenza. Questo pomeriggio Aurora Travagliato-Pedrocca e Castegnato-Ciliverghe terranno buona compagnia per 90 e passa minuti che si preannunciano ricchi di emozioni e colpi di scena. Un mix di tensione e concentrazione già traspare dal viso dei protagonisti, in attesa che dalle parole si passi ai fatti concreti sul campo. Per questioni geografiche e di vicinanza è Aurora Travagliato-Pedrocca la partita per eccellenza, con le due squadre divise da soli 3 punti e 4 chilometri. Chi cerca di mantenere calma e tranquillità è Gian Luca Inversini, esperto tecnico delle “Furie rosse” che in questa partita è chiamato a