Autore: Bruno Forza
Brescia femminile infinito: vince il derby col Verona e sente aria di scudetto
Gli aggettivi sono finiti da un pezzo. Restano i numeri. E che numeri. In un derby sentito, difficile, giocato in anticipo contro il Verona, il Brescia femminile ancora una volta si supera strapazzando 3-1, sul campo di Nuvolera, le rivali di sempre. E’ la quindicesima vittoria consecutiva per le Leonesse, che completano così un intero girone senza sbagliare un colpo.
Le gialloblù, quarte, erano avversario temuto. La squadra che, più di qualunque altra, può realmente minare il terzetto di testa Brescia-Tavagnacco-Torres. Per di più, la squadra di Milena Bertolini arrivava da un sabato di pausa per la pioggia scesa su Tavagnacco prima del big match. Preoccupazioni annientate subito dal gol al 10′ di Martina Rosucci. Preludio al raddoppio di Daniela Sabatino, su assist di Girelli: sempre l’abruzzese, nel secondo tempo, ha poi chiuso il discorso con un gol di tacco sontuoso per il 3-0 sporcato solo dalla rete di Gabbiadini nel finale.
Non è una vittoria scudetto, ma un altro ostacolo alto superato a piè pari dalle ragazze. Nell’altro recupero, è andato a segno anche il Tavagnacco, corsaro a Como. La corsa a due continua, in attesa della sfida delle sfide. Ma è un Brescia forte, fortissimo. Come mai.
Oduamadi in cerca di riscatto: “Il modulo di Bergodi era inadatto a me. Adesso voglio i playoff con il Varese”
La traccia lasciata da Oduamadi in casa Brescia non resterà indelebile nella storia biancoblù. Era stato l’acquisto pensato su misura per il 4-2-4 di Giampaolo, agli ordini del quale ha alternato acuti e stecche. Con Bergodi è finito in un cono d’ombra e nel corso della presentazione al Varese (dove è tornato nella sessione di mercato di gennaio) ha indicato nelle scelte tattiche del tecnico la ragione primaria del suo addio alla Leonessa. L’attaccante nigeriano è tornato da figliol prodigo in biancorosso dove, ironia della sorte, ha trovato mister Gautieri, che fu vicino al Brescia dopo l’addio di Giampaolo.
“Bergodi – ha affermato Odu – gioca con il 3-5-1-1, un sistema che non mi garantiva spazio e inadatto alle mie caratteristiche. Meglio andare via per me e per loro. Con il 4-3-3 di Gautieri potrò mettermi in evidenza ed essere protagonista. Qui ho fatto bene e tutti conoscono le mie qualità. Obiettivo salvezza? No, puntiamo ai playoff. L’anno scorso fu proprio il Brescia a negarceli, quest’anno dovremo riscattarci”.
Giovanili: Chinelli, Scaramatti e Canga guidano le classifiche marcatori
E’ Chinelli a guidare la prima classificadi febbraio della Scarpa d’oro. Il giovane Allievo del Lumezzane (a secco questo week end) è al comando dalla scorsa settimana, ma per un errore di battitura nella precedente classifica risultava come leader ancora Valotti. Nessun errore, invece, nella fuga di Scaramatti che con la tripletta di sabato prende il volo nella classifica riservata alla Scarpa d’argento staccando Simone Ghisla. Infine, quasi tutti a segno i bomber “provinciali” in corsa per la Scarpa di bronzo con Canga a guidare la graduatoria
Saliscendi, dall’Eccellenza alla Terza: finalmente Rigamonti. La Sportiva e Urago, che succede?
Giovanili, dopo due mesi ritornano i Campionati Provinciali
A 62 giorni esatti dall’ultima giornata d’andata, nel week le squadre dei campionati provinciali sono tornate a calcare i campi del bresciano e per alcune di loro il primo match disputato dopo la sosta potrebbe risultare decisivo al termine della stagione.
Seconda e Terza: sorpasso Montorfano, colpo Ghedi a Castelmella. Gambara unica bresciana imbattuta
SECONDA CATEGORIA
Girone D
Il Valtrompia frena ancora, stavolta in casa, ma guadagna comunque terreno. Il S.Andrea cade sul campo delle Rondinelle, che riscattano lo 0-4 di settimana scorsa; la Villanovese si fa bloccare a Toscolano dall’ex fanalino di coda. Bel colpo del Serle in casa della Nuova Valsabbia, scalzata dalla zona play off. Per Bovezzo, Odolo e San Carlo, tre punti che sanno di liberazione.
Girone E
Irriconoscibile La Sportiva nel 2014. Secondo scontro diretto consecutivo e seconda sconfitta, stavolta viene trafitta 3-1 dal Solleone che rilancia la propria candidatura al primo posto sebbene ora il primato torni ad arridere ad un mai domo Montorfano Rovato (2-0 alla Cividatese). Il Coccaglio resta nel gruppo a pieno titolo, dopo il 3-1 a Maclodio. Al quinto posto, l’Ospitaletto corsaro a Erbusco scalza il San Pancrazio ma deve preoccuparsi del ritorno del Saiano (5-1 al San Giorgio, sempre più ultimo). Vittoria salvezza per il Real Ro9vato, che passa in casa della Cortenuovese e festeggia bomber Ramorino.
Girone F
Ghedi e Montirone. In attesa del Verolavecchia, il cui incontro con la Virtus Manerbio è stato rinviato, la corsa alla promozione sembra un affare a due. I primi passano a Castelmella nel big match di giornata e lasciano i locali a -3, mentre il Montirone passa con il verde con il Cadignano e condivide la vetta. Castenedolese e Barbariga vincono in casa e continuano a battagliare per il quinto posto, lasciano le altre più lontane. In coda è sempre bagarre multipla.
Il Punto sulla Prima (4 febbraio): Rodengo più forte anche senza giocare. Girone F: crisi Urago, in 5 per il trono
GIRONE E
Il Rodengo non gioca a Bornato, causa maltempo, ma le dirette concorrenti rafforzano la leadership della capolista. A parte il Casazza, che batte la Castellese 2-0 e mette la freccia andando al secondo posto, impattano 1-1 sia la Pradalunghese (in casa con l’Ome, in rimonta nei minuti finali) sia la Cazzaghese, raggiunta a Castrezzato. Potenzialmente, Inverardi e soci possono quindi andare a +5. Si rianima invece la corsa play off, con il Piancamuno rilanciato dal successo a Capriolo e bravo ad agguantare il gruppetto a quota 24 con Baradello e Castrezzato. Perde il Bienno in trasferta e si stacca, l’Ome mantiene 4 lunghezze di margine sulla zona play out.
GIRONE F
E’, forse, il girone più appassionante di tutte le categorie dalla D in giù. 5 squadre in 4 punti, tutte in fila indiana. Le capoliste si alternano, ora tocca di nuovo alla Vighenzi che esce dal periodo di crisi triturando la Quinzanese e approfitta del ko in casa, il secondo consecutivo, dell’Urago Mella ad opera del Real Borgosatollo. Strike per questi ultimi, ora quarti a un punto dall’ex leader, a -2 dai cugini (1-0 al Valgobbiazanano) e a -3 dalla Vighenzi. Occhio all’Orceana, sempre più solida: il 2-1 al Park Hotel, che manca quindi l’assalto ai play off, consolida il quinto posto un punto dietro al Real. Male il Lodrino, sconfitto in casa da un Gavardo in forte crescita, mentre il Prevalle si riscatta pur essendo ancora lontano dalle prime. In zona salvezza, brutto 0-4 casalingo del Cellatica contro il San Zeno, ora sesto da solo. In attesa del recupero Atletiko-Valtenesi, tutte le pericolanti perdono ed è sempre più ampio il solco tra chi sogna e chi prega.
Recuperi, in campo già mercoledì prossimo. L’Orsa domenica gioca a Brescia
In attesa che anche i recuperi di Seconda e Terza Categoria vengano definiti dal comunicato di giovedì, sono già ufficiali le date per le gare dall’Eccellenza alla Prima che domenica non si sono disputate a causa del maltempo.
Verranno recuperate tutte mercoledì prossimo, 12 febbraio. A partire dall’Eccellenza, con Pedrocca-Villongo (ore 14.30), passando per la Promozione (Bassa Bresciana-Gussago, stesso orario) e chiudendo con la Prima Categoria: Bornato-Rodengo del girone E alle 14.30 mentre Atletiko-Valtenesi del girone F alle 20.30.
Intanto, c’è già un cambio di programma per il prossimo turno dove, dando un occhio alle previsioni meteo, potrebbero presentarsi problemi analoghi: l’Orsa giocherà il match interno contro la Ghisalbese sul campo bresciano (sintetico) della Pavoniana alle 14.30. Oggi dovrebbe inoltre essere confermato, come anticipato ieri sera, il cambio di sede per Brescia-Verona di domani, anticipo delicato della serie A femminile: non più al Club Azzurri, bensì a Nuvolera.