Non ci siamo. Già da un po’, sia chiaro. Ma la giornata di ieri ha rappresentato, nella maniera più cinica ed esaustiva possibile, la situazione di forte disagio – eufemismo – delle nostre bresciane di serie D. Tre gare abbordabili, contro dirette concorrenti sull’orlo di una crisi di nervi proprio come Darfo, Palazzolo e Montichiari. Risultato finale, tre pareggi. Tutti per 1-1. Con rimpianti, ma nemmeno troppi. Perché il verdetto del campo è nel complesso giusto e non muta una classifica che resta drammatica, con gli scenari più apocalittici sempre più concreti. In questo momento, i camuni (ultimi da soli) retrocederebbero, mentre Montichiari e Palazzolo si sfiderebbero ai play out, traguardo impossibile da fallire (se non sforeranno il gap di punti dalle rivali) grazie all’harakiri di Riccione e Forcoli.
Proprio con questi ultimi, ieri in trasferta ha pareggiato il Montichiari regalando loro il quarto pareggio della stagione e l’ottavo gol complessivo. Un punto che è a tutti gli effetti una sconfitta, contro i pisani. Si decide tutto in 4 minuti: gol di Giovinetti, pareggio immediato di Barbetti. Nulla da fare. Così come per il Palazzolo, in casa di fronte agli avversari diretti del Camaiore. Passati in vantaggio con Remedi, prima del provvidenziale 1-1 di Raccagni. Il Palazzolo ci mette tanto cuore, purtroppo per vincere le partite serve anche altro. Questo, per ora, manca alla squadra di Franzoni che ha dato la scossa ma non può fare i miracoli.