Il Venezia passa 2 a 1 sul campo di un Lumezzane che non riesce ad uscire dalla crisi e che rimane ancora a bocca asciutta nel 2014. Una sconfitta beffarda per i rossoblu che avevano agguantato il pareggio nel finale con Simone Ganz, ma il gol di Lancini nel recupero condanna i ragazzi di Marcolini alla nona sconfitta in campionato. Dopo una
Autore: Bruno Forza
Cremonese troppo cinica. La Feralpi cade dopo sei partite senza macchia
Si ferma a 6 risultati utili consecutivi la striscia positiva della Feralpi Salò che nella prima gara interna del nuovo anno cede il passo alla più quotata Cremonese nel derby dell’acciaio. A regalare il successo ai grigio-rossi (mai vincenti al Turina prima d’ora) è una doppietta di Brighenti che colpisce al 10′ del primo tempo e poi chiude i conti al 28′ della ripresa su assist di Della Rocca siglando i primi due gol in assoluto della Cremonese a Salò. Un risultato un
Serie D, i risultati: riscossa Darfo a Lecco, Lorenzi salva De Zerbi. Pari Montichiari, crolla il Palazzolo
Alla fine ha fatto bene il presidente Bandini a concedere un’altra chance, l’ultima, a Roberto De Zerbi. Il mister non ha fallito: a Lecco, il Darfo Boario centra la prima vittoria della sua gestione con un 3-1 convincente nel segno di Stefano Lorenzi, a segno con una doppietta.
Camuni in vantaggio proprio con il bomber al 34′, ma Capogna (ex Carpenedolo) pareggia a pochi minuti dal termine del primo tempo. Nella ripresa, eprò, è ancora Darfo: Piantoni al pronti via riporta avanti i suoi e il solito Lorenzi chiude i conti nel finale. La parola retrocessione non può ancora essere spazzata via, ma questi tre punti riportano il sereno in Vallecamonica. Almeno per una settimana. Ed è un’inezione di fiducia.
Dilettanti, amichevoli: subito doppietta con il Prevalle per Santonastaso, colpo Bedizzolese con il Nuvolera
In attesa del rientro ufficiale in campo, previsto tra due settimane, i dilettanti bresciani si sfidano nelle classiche amichevoli per testare la forma dopo le feste natalizie.
Degna di nota la vittoria a sorpresa della Bedizzolese contro la Rigamonti Nuvolera. Doppietta di Santonastaso, nuovo rinforzo del Prevalle in Prima Categoria, anche se il triangolare con Rodengo e Vobarno arride alla squadra di Bruno.
Questi, nel dettaglio, risultati e marcatori riportati da ‘Bresciaoggi’:
Pallone di Bronzo Bresciaoggi: ecco i 30 a un passo dalla finale e i 30 che salutano
Il Pallone di Bronzo, messo in palio da Bresciaoggi per i giocatori di Seconda e Terza Categoria, arriva alla semifinale con i candidati dimezzati: dai 60 di partenza ai 30 attuali. Restano salde le candidature di Facchetti, Libretti, Del Pero e Capelloni al podio: sono loro a dominare la raccolta di tagliandi come nelle scorse settimane. Ma c’è chi è costretto a salutare la compagnia e ad andare a casa.
Questa la classifica generale, con i 30 ammessi all’ultima fase di eliminazione (finale il 24 gennaio):
Darfo a Lecco. Ultima spiaggia De Zerbi, ma è caso Capelloni
Dall’Eccellenza alla Terza Categoria, tutti fermi ancora per due settimane. Ma oggi c’è la serie D. E sarà una giornata decisiva per il Darfo Boario, di scena a Lecco (porte aperte, a differenza di quanto comunicato inizialmente) per risollevarsi dall’ultimo posto in classifica e salvare la panchina a Roberto De Zerbi, più che mai in bilico dopo 2 punti in 5 partite.
L’ex fantasista, per la gara della vita, sceglie però di rinunciare a Daniele Capelloni, nemmeno nella lista dei convocati pur essendosi allenato regolarmente. Domenica era arrivata la prima partita per il playmaker, ora addirittura un’esclusione che fa discutere considerando il valore del giocatore. Dalla Vallecamonica bocche cucite, ma è il sentore di una situazione tesa, ai limiti, risolvibile solo attraverso i risultati.
Apoteosi Brescia Femminile. 3-1 in trasferta alla Torres e primo posto in classifica
E’ stata una prova di forza straordinaria quella del Brescia Femminile. Le Leonesse balzano al comando della classifica nel modo più bello e significativo, espugnando il campo delle campionesse italiane della Torres con una prestazione ricca di qualità e quantità.
Il primo squillo è ad opera di Cernoia, che ci prova su calcio di punizione trovando la pronta opposizione di Thalmann.
Alla prima vera sortita offensiva, però, la Torres passa: punizione dalla trequarti campo che scavalca tutta la linea difensiva biancoblù. Sbuca Fuselli, che con un colpo di testa trafigge Marchitelli.
Da Rudiano a Thohir, Mister Gol Marco Romanini si confessa a Calciobresciano: “La Grumellese mi ha chiamato, ma amo il Travagliato. Mio fratello vale la Lega Pro”
Corioni-Manenti, ancora surplace: “Ci incontriamo per la firma? Si sbrighi allora, il mercato chiude…”
Alla fatidica data del 15 gennaio, quando secondo Giampietro Manenti dovrebbe diventare ufficiali l’acqusizione del Brescia da parte di Mapi Group, mancano ancora 5 giorni. Saranno lunghi, intensi.
Gino Corioni aspetta. Un po’ per scaramanzia, soprattutto perché di soldi ancora non ne ha visti, lancia un messaggio all’acquirente attraverso ‘Bresciaoggi’: “Finché il Brescia è mio, lo gestisco io. Se vuole occuparsi di mercato, benissimo. Ma faccia presto, perché tra tre settimane chiude…”.
Vedere moneta, vendere cammello insomma. La situazione è chiara. Così come è ormai acclarato che sia Ubi Banca, che “controlla” i debiti della società, ad avere preso in mano la situazione. Ci sono incontri, con Manenti presente in città, le garanzie sembra possano arrivare direttamente dall’Ucraina: arriverebbero da qui i soldi utili per comprare la società, del resto anche Manenti e la Mapi hanno sempre ammesso che i denari per il Brescia sarebbero arrivati dall’estero.
Non resta che aspettare. A tutti, squadra compresa. Ma non è affatto certo che il 15, nel bene o nel male, si chiuda la storia. La telenovela potrebbe durare ancora a lungo…
Lo strano caso di Livio Girelli: dalla serie D alla Capriolese in Prima, portieri prigionieri della “regola”
Portieri prigionieri. Da sempre. Di una regola che invoglia molti allenatori e molte società, non tutte per fortuna, a puntare sul “giovane” tra i pali per avere più giocatori esperti fuori. Anche se poi, nove volte su dieci, i campionati li vince sempre chi si affida a un guardiano sicuro dei pali. Perché un gol evitato vale come un gol fatto, sino a prova contraria.
Sono diversi i casi anomali negli ultimi anni a Brescia. Portieri di grande livello costretti ad “abbassarsi” in categorie inferiori pur di continuare a giocare. Livio Girelli aveva trascinato il Palazzolo in serie D, poi era stato tra i grandi protagonisti della gestione Polini salvando almeno 3-4 partite perse con interventi prodigiosi. Con il cambio di allenatore, gli è toccato traslocare.
Ed è finito a Capriolo. Prima Categoria, tre passi indietro, in una formazione che attualmente giocherebbe i play out. La sua missione è chiara, la esterna a Calciobresciano: “Vado lì per salvare i miei compagni e rilanciarmi. Poi vedremo…”